In occasione del Centenario della prima fabbrica italiana di macchine per scrivere Olivetti, la Fondazione Natale Capellaro e il Laboratorio-Museo Tecnologic@mente di Ivrea presentano la mostra “La programma 101 e il cembalo scrivano, due primati italiani” che aprirà i battenti il giorno 11 ottobre per restare a disposizione dei visitatori fino al 14 dicembre 2008.
Sarà possibile ammirare contemporaneamente, nella città ove è nata la prima fabbrica italiana di macchine per scrivere, i due oggetti che hanno segnato, in modo diverso ed in epoche diverse, il mondo del lavoro e della comunicazione: il Cembalo Scrivano di Ravizza, la prima macchina per scrivere al mondo e la Programma 101 di Perotto, primo personal computer realizzato al mondo.
Il Cembalo Scrivano fu un’invenzione completamente italiana, frutto dell’ingegno dell’avvocato novarese Giuseppe Ravizza. Ideata nel 1846 e brevettata nel 1855 come Cembalo Scrivano, venne realizzata in 17 esemplari.
La Programma 101 soprannominata la Perottina, per essere stata progettata dall’Ing. Giorgio Perotto, è stata il primo vero “calcolatore elettronico personale” realizzato al mondo grazie all’Olivetti.
Per tornare ad avere fiducia nel futuro, forse dobbiamo innanzitutto ripensare alle glorie del passato. Tecnologic@mente può essere una buona occasione per tornare a credere nella bontà del genio italiano. Per tornare a credere in noi.