Adobe Reader non è solo un lettore PDF, il solo fatto che pesi più di 22MB dovrebbe farci capire che sono “nascoste” molte più funzioni che un semplice lettore di file PDF.
In realtà Adobe Reader integra moltissime funzioni, tra cui alcune davvero evolute ed avanzate, che non sono sempre visibili ed utilizzabili dall’utente. Queste funzioni, per essere fruite, devono infatti essere abilitate da chi genera il documento PDF, cioè da chi possiede Adobe Acrobat, il software di Adobe che consente di creare PDF.
L’autore potrà ad esempio abilitare il lettore ad utilizzare strumenti di revisione del testo, coinvolgendolo in processo attivo di collaborazione senza doverlo costringere ad installare altro software. Adobe Acrobat consente ad esempio, tra le tante altre cose, di scaricare interi siti web e convertirli in file PDF che possono essere successivamente “navigati” da qualsiasi PC o MAC dotato di Adobe Reader.
Un altro utilizzo estremamente interessante è a mio avviso la possibilità di convertire intere presentazioni PowerPoint o Keynote in file PDF. In questo modo Adobe Reader si “trasforma” in software di sola lettura per la presentazione di slide, il che è importante soprattutto quando si devono proiettare le proprie slide su PC non propri (dell’albergo, della sala riunioni, ecc.). Grazie a PDF abbiamo in questo caso la certezza che su qualsiasi PC la presentazione si vedrà esattamente come la vogliamo noi, transizioni e video inclusi.
Voglio infine citare, anche se qui ci si sposta su campi di applicazione decisamente più professionali, la possibilità di convertire in PDF interi progetti CAD, sia in 2D che in 3D, dando la possibilità al lettore di interagire col progetto senza avere AutoCAD installato e senza saperlo usare. Si navigherà nel progetto direttamente da Adobe Reader, in modo semplice ed intuitivo per tutti. Davvero un passo avanti gigantesco per chi deve mandare dei progetti al cliente per delle revisioni.