Nelle scorse ore è stato rilasciato su App Store un aggiornamento dell’app QuasiDisk che consente a un utente iPhone di utilizzare il tethering tramite proxy. Apple solitamente è abbastanza veloce nel rimuovere questo genere di applicazioni dal suo store virtuale, dunque chi è interessato a tale possibilità è bene che si precipiti a scaricarla. Costa 1,99 dollari.
QuasiDisk è in teoria un file manager per iPhone e permette di visualizzare i propri file (foto e documenti) in mobilità, basta che siano stati portati da PC a melafonino tramite un cavetto USB. Funziona con iOS 5 ed è compatibile anche con iPod touch di terza e quarta generazione e iPad. Trattasi dunque di un software già interessante di per sé, ma che con l’ultimo aggiornamento – versione 1.1 – si arricchisce di una funzionalità di sicuro interesse, appunto il tethering via proxy.
Chi ha dunque un device iOS può condividere la connessione dati con un altro dispositivo tramite proxy, anche la connessione 3G senza che sia necessario pagare il proprio gestore per utilizzare la funzione di hotspot. Una funzionalità non consentita da Apple, che è il motivo principale per il quale QuasiDisk non risiederà probabilmente ancora a lungo tra le pagine di App Store.
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