Quando non si sa più che frontiere abbattere, allora si abbattono le frontiere inutili ed ecco a voi signori e signore il Video curriculum! Ovviamente è una trovata Americana, lì è già esplosa questa “moda” ed in Italia si sta pian piano affacciando. Alcuni sondaggi dicono che il 65% delle imprese sostiene che diventerà lo strumento principale per il processo di selezione.
Ragazzi, quindi niente più “carta, calamaio e penna” (sì, avete ragione, questi li abbiamo superati già da un pezzo, ma io sono un po’ tradizionalista!) ma “webcam e microfono”, datevi una ritoccata e date sfoggio delle vostre qualità professionali come se foste in una trasmissione televisiva! Se provate ad andare un po’ su Youtube e scrivete “Video Curriculum” già trovate qualcosa da cui prendere spunto.
La cosa bella è che i video non sono solo di gente che sta lì e dice chi è, e che cosa sa fare, ma ci sono un sacco di persone che fanno veri e propri video montaggi, con effetti visivi, colonna sonora e chi più ne ha più ne metta! Addirittura sul sito Monster.it è descritto di un concorso (che si è già tenuto) bandito dal Consorzio Universitario di Pordenone e Pnbox.tv “per stimolare gli studenti universitari e i laureati ad affrontare il mercato del lavoro con strumenti innovativi”.
Un altro sito dove si trovano informazioni, esempi e dove potete inserire il vostro video curriculum è Mediacurriculm.com. Io non so se davvero questo strumento potrà sostituire il caro vecchio CV cartaceo, ma se già da ora quando dobbiamo avere il primo contatto umano con il selezionatore dell’azienda dobbiamo stare attenti a come siamo vestiti, casomai a nascondere i tatuaggi, a levarci i piercing, perchè altrimenti non possiamo fare una “bella impressione”, adesso, anche quando dobbiamo fare il Curriculum, dobbiamo stare a preoccuparci di che impressione diamo (e parlo puramente dell’impressione visiva)?
E poi, se vogliamo lasciar perdere questo aspetto della questione, secondo voi per le aziende è più comodo guardare un video di 3-4 minuti o andare a leggere un pezzo di carta, casomai già sapendo bene il punto esatto in cui andare a guardare? Beh, a voi la scelta…