Recentemente ho parlato dell’imminente lancio di Bzzers la nuova community italiana dedicata al Passaparola ossia al BZZ… Ma è proprio questa parolina, l’onomatopea del ronzio dell’ape, a costringere BZZERS a cambiare nome in quanto BZZ è ufficialmente un marchio, registrato negli Stati Uniti nell’anno 2006 (vecchi volponi ‘sti americani…). Risultato? Ce lo spiegano quelli del “Fu Bzzers”:
Qualsiasi logo, nome, marchio di un progetto che includa quelle tre lettere e abbia a che fare con marketing e informazione da consumatore a consumatore online e offine, può essere bloccato da BzzAgent Inc., società statunitense che si occupa di buzz marketing
Il risultato che però ha interessato maggiormente tutti gli iscritti è stata la decisione da parte dei responsabili di incaricare gli utenti di trovare un nuovo nome alla Community, dando vita ad un sondaggio a cui hanno partecipato in molti.
Sul blog due giorni fa sono state elencate alcune delle proposte prese in considerazione in quanto non registrate e quindi utizzabili:
- Twizzers, come buzz twitters
- Wezzers, come We are Buzzers
- Zooshers, è bellissimo e suona bene (disse chi lo ha proposto, ed è pure vero!)
- Buzzsters, come… Buzzsters
- Buzzbusters, avete presente i ghostbusters, i blockbuster e adbusters?
- Woozzers, vodoo buzzers? forse, suona bene, ma non sono sicuro che intendesse esattamente questo chi l’ha proposto!
I futuri Twizzers/…/Woozzers, o quello che sarà, non sono i soli a chiedere agli utenti un nuovo nome, anche Alfa Romeo ha recentemente lanciato un’iniziativa analoga chiamata “Alfa Naming” indicendo un concorso insieme a QuattroRuote in cui per partecipare è sufficiente “regalare” un nome al futuro nuovo modello di automobile Alfa Romeo.
Sul sito www.alfanaming.it è possibile scaricare il brief e il videobrief, in palio 1 Alfa Spider e 1 Mountain Bike.