Quickoffice annuncia sul proprio sito ufficiale l’acquisizione da parte di Google. Dopo Meebo, dunque, il colosso di Mountain View fa sua un’altra importante realtà, con l’obiettivo di migliorare ulteriormente il proprio catalogo di servizi. L’interessamento verso Quickoffice, in particolare, è dovuto alla necessità di impiegare le competenze del team di sviluppo per dare vita alle prossime evoluzioni di Google Apps.
Il co-fondatore e CEO Alan Masarek descrive l’accordo raggiunto con Google come la dimostrazione del successo ottenuto dal software, disponibile ad oggi per la quasi totalità dei sistemi operativi mobile, iOS, Android e Symbian compresi.
Siamo felici di annunciare che Quickoffice è stato acquisito da Google. Iniziando il nostro cammino per diventare leader nell’ambito delle applicazioni per la produttività, di fronte a noi abbiamo trovato una sfida difficile. Dopo aver lavorato duramente per dar vita a Quickoffice come soluzione potente e “user friendly” per la consultazione, modifica, sincronizzazione e condivisione dei documenti, stiamo per intraprendere una nuova avventura con Google.
Sul blog ufficiale di bigG, invece, Alan Warren (Engineering Director) parla con un post pubblicato poco fa di come il team di Quickoffice sarà impiegato.
Oggigiorno utenti, realtà professionali e scuole utilizzano Google Apps da qualunque dispositivo e postazione. Quickoffice è stato capace di offrire un sistema per l’interoperabilità con i formati di file più popolari e con noi lavorerà per portare la sua potente tecnologia nella suite Apps.
Quickoffice ha una base d’utenza molto estesa e non è nostra intenzione abbandonarla. Continueremo a fornire loro supporto, mentre saremo impegnati nel dare vita a un’esperienza di utilizzo ancora più intuitiva e integrata.