La vicenda del video trasmesso su Google Video nel Settembre 2006, riguardante un ragazzo affetto da sindrome di Down picchiato e ripreso dai suoi compagni, aveva sconvolto l’Italia. Tanto da far sporgere una denuncia nei confronti di Google Italia da parte dell’associazione ViviDown.
Si apprende dalla Reuters, la cui fonte è il Wall Street Journal, che i pubblici ministeri sarebbero intenzionati a portare in aula i dirigenti di Google.
I vertici di Mountain View chiamati in causa sono diversi, ma per tutti sono ipotizzati i reati di diffamazione e violazione della privacy per non aver attuato un adeguato controllo sui contenuti proposti su Google Video.
I dirigenti accusati sono il legale rappresentante e chairman della board di Google Italia a quel tempo (il 2006), un responsabile per le norme sulla privacy in Europa e il capo di Google Video per l’Europa.
Nessun commento è stato reso pubblico, per ora, dai vertici di Google Italia.