Dopo il primo lancio sul mercato, non affatto libero da problematiche, Raspberry Pi è pronto ad accogliere le sue prime evoluzioni tecniche. La Raspberry Pi Foundation, che ha prodotto e distribuito il single-board computer pensato principalmente per spingere i giovani ad apprendere i fondamenti della programmazione, sta infatti lavorando all’implementazione di una fotocamera nel sistema che dovrebbe essere pronta entro la fine di quest’anno.
Sul sito ufficiale dell’organizzazione sono state pubblicate le prime immagini dell’inedita componente che andrà ad arricchire ulteriormente le caratteristiche tecniche del cosiddetto “PC da 25 dollari“. Il modulo sarà venduto a parte e potrà essere collocato facilmente in un apposito alloggiamento della scheda logica tramite un cavo, il quale verrà ovviamente fornito in bundle. Per quanto riguarda il prezzo non sono state prese ancora decisioni definitive, ma la certezza è che il sensore verrà depotenziato dagli attuali 14 megapixel per mantenere la filosofia dei costi accessibili che riguardano l’intero progetto.
La fotocamera è piuttosto piccola il che la rende, come spiega la stessa Foundation, perfetta per applicazioni di robotica e domotica. Né il design, né la progettazione meccanica, sono aspetti definitivi, ma non dovrebberoro distaccarsi molto da quanto mostrato al pubblico ad oggi. Ulteriori informazioni saranno rese note nelle prossime settimana, con la speranza che la novità possa avvicinare ulteriormente il progetto al raggiungimento del suo obiettivo primario.