In un’intervista apparsa su IncGamers, Ray Muzyka di BioWare ha espresso la sua opinione sull’evoluzione del gioco di ruolo in single player e sul futuro di questo genere.
Secondo Muzyka il futuro del gioco di ruolo in single player sarebbe da considerarsi luminoso e raggiante, anche se sarà inevitabile un’estensione online di tale genere, possibilmente con nuovi contenuti scaricabili ufficiali, come avviene oggi, oppure generati dagli utenti, o ancora, con collegamenti sempre più diretti con i social network.
Un accenno di tale evoluzione sarebbe già presente in Dragon Age: Origins. Il gioco è un classico RPG per giocatore singolo, molto amato dai veri intenditori del gioco di ruolo. Eppure, per quanto classico, Dragon Age: Origins ha aperto le porte ad un nuovo approccio al genere, con l’integrazione del social network di BioWare in cui gli utenti scambiano informazioni sui personaggi e condividono le conseguenze delle loro scelte operate nel gioco.
Altro passo importante verso questa evoluzione è rappresentato dall’introduzione di un sorprendente toolset, distribuito gratuitamente da BioWare per le versioni PC di Dragon Age: Origins, per creare i propri contenuti, trasformando il gioco in un’esperienza più intima e personale.