Acer Aspire Switch 10

Acer Aspire Switch 10 è un tablet convertibile con Windows 10, schermo Full HD da 10" e processore Intel Atom quad-core.

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il voto di Webnews  
Acer Aspire Switch 10 è un tablet convertibile con Windows 10, schermo Full HD da 10" e processore Intel Atom quad-core.

Acer rinnova la sua linea di PC convertibili Aspire Switch 10, potenziando molti aspetti della scheda tecnica e mantenendo intatta la caratteristica chiave, ossia la natura ibrida tra laptop full Windows 10 e tablet. Aggiornato anche il prezzo, che per la versione base dovrebbe aggirarsi intorno ai 450 euro sul mercato italiano.

Scheda tecnica

L’Acer Aspire Switch 10, nella configurazione specifica oggetto di questa prova (SW5-015-16J2), monta un processore Intel Atom Z3735F (quad-core da 1,3 GHz con 2MB di cache L2), 2GB di RAM e uno storage che ammonta a 32GB (sotto forma di memoria flash eMMC).

Le connessioni sono discrete per un ultra-portatile: a bordo dell’unità principale si trovano infatti un’uscita micro HDMI, una porta micro-USB, uno slot microSD, un jack da 3,5mm per le cuffie, un’antenna Bluetooth 4.0 e l’immancabile Wi-Fi 802.11 b/g/n. Sulla tastiera è invece presente una porta USB type A (purtroppo in standard 2.0) e soprattutto un HDD da 500GB, che estende notevolmente le capacità di storage portandole fino a quelle di un laptop tradizionale.

Lo schermo è un pannello LCD IPS da 10″, con funzione touch e risoluzione Full HD 1920×1200 pixel (in proporzione 16:10), il tutto ricoperto da Gorilla Glass 3. Presente anche la tecnologia Synaptics ClearPad, per l’impiego di digitalizzatore attivo.

La webcam integrata è da 2 Megapixel, mentre la batteria è da 22Wh, per un’autonomia dichiarata di circa 7 ore: buona per un laptop, non eccezionale per un tablet.

Design e costruzione

A livello di design, per essere un prodotto di fascia comunque economica, l’Acer Aspire Switch 10 non è mal realizzato. L’unità tablet ha delle linee piuttosto squadrate, ma può contare su una finitura in Gorilla Glass anche sul pannello posteriore, che ne impreziosisce la fattura. I comandi sulla scocca sono ben accessibili: sul lato destro si trovano l’uscita cuffie, il bilanciere del volume e un comodo tasto fisico “Windows”, mentre tutte le porte di comunicazione e il connettore per la ricarica sono sul fianco opposto. Sul fondo dello schermo, in posizione landscape, trovano spazio due piccoli speaker stereo.

Meno positiva, purtroppo, la realizzazione della tastiera, che è costruita con plastiche di qualità abbastanza economica e fa risultare piuttosto sbilanciato il peso, tutto posto sulla parte superiore quando si è in configurazione laptop. Ciò detto, i tasti ad isola consentono una buona comodità di digitazione e anche il track pad, seppure con i suoi limiti, risulta abbastanza fruibile.

L’aggancio tra le due unità non impiega meccanismi complessi, bensì un semplice magnete, e risulta nel complesso molto intuitivo nonché saldo. La giuntura di plastica che consente l’apertura e chiusura dello schermo, però, non sembra particolarmente solida e suggerisce dunque una certa prudenza nell’utilizzo. Inoltre, la pressione applicata durante questa specifica operazione può generare, a volte, dei piccoli aloni sul pannello LCD: un fatto forse non allarmante, ma neppure ottimale.

Da notare come questo convertibile possa assumere diverse forme: oltre alle normali configurazioni da laptop e da tablet, è infatti possibile montare lo schermo anche al contrario, per richiuderlo facendolo poggiare sulla tastiera, oppure in modalità tenda, per favorire la collocazione su scrivanie o altre superfici piane.

Le dimensioni dell’Acer Aspire Switch 10 ammontano a 262 × 177 × 8,9 mm e 600g di peso per la sola unità tablet. Collegando anche la tastiera, si arriva ad uno spessore di 24mm e ad un peso di circa 1.200 grammi. Si tratta di buoni valori per un laptop ibrido economico, dal quale non ci si può aspettare il profilo ultra-sottile e la realizzazione premium degli ultrabook più ambiziosi.

Software e prestazioni

Il sistema operativo installato dal modello in prova è Windows 10. L’ultimo OS di Microsoft è pensato nello specifico per le piattaforme ibride, quindi risulta un’accoppiata perfetta per questo dispositivo. L’esperienza di utilizzo è in generale positiva, a partire dal boot davvero rapido: in circa 20 secondi dalla pressione del tasto di avvio si è pronti a lavorare. Impiegare sia i classici controlli da tastiera che le gesture touch è più che mai naturale con un ultraportatile del genere (il cui schermo è sempre a portata di dito) e lo Switch 10 si dimostra in grado di gestire in buona scioltezza tutte le funzioni di OS più comuni.

Anche l’esperienza di visione è positiva: lo schermo risulta ben definito, abbastanza luminoso e dotato di un ottimo angolo visuale. La riproduzione cromatica ed il contrasto non sono i migliori mai osservati su un pannello LCD IPS, ma comunque risultano più che adeguati.

La questione “forza bruta” è da valutare con attenzione. L’ordinaria amministrazione (mail, social network, pacchetto Office, eccetera) è gestita senza problemi dall’Acer Aspire Switch 10, ma i compiti più avanzati non sempre filano perfettamente lisci. La navigazione Internet, ad esempio, è molto buona e fluida con il browser preinstallato Edge (evidentemente meglio ottimizzato), mentre tende a zoppicare vistosamente con Firefox e Chrome, in cui lo scrolling o l’ingrandimento delle pagine non risultano altrettanto rapidi. Ovviamente, funzioni molto avanzate (come il gaming o l’editing video) sono da escludersi a priori per il Switch 10, come in generale per qualsiasi ibrido di questa fascia.

Sufficienti, ma non perfette, anche le capacità multimediali: i video in Full HD sono riprodotti abbastanza bene con VLC, ma si può notare ogni tanto (specialmente in fase di avvio) la perdita di qualche frame. Gli speaker integrati, poi, svolgono il loro lavoro dignitosamente, ma nulla di più.

Nel complesso, l’Aspire Switch 10 non è certo un mostro di potenza (i 2GB di RAM ne denunciano tutta la natura da tablet), ma può risultare adatto per gli impieghi più semplici da gestire in mobilità, e di certo la possibilità di sganciare l’unità principale dalla tastiera gli dà una versatilità molto apprezzabile in diverse occasioni. Non bisogna dimenticare, però, che senza tastiera si rinuncia anche al grosso dello storage.

Verdetto

L’acer Aspire Switch 10 è un discreto PC convertibile basato su OS Windows 10. Di certo non è l’ultra portatile più potente o elegante in circolazione, ma al costo tutto sommato contenuto di 450 euro offre una dotazione tecnica adeguata e soprattutto una buona versatilità di utilizzo.

Per le sue particolari caratteristiche, questo dispositivo non può rimpiazzare completamente né un tablet (è troppo grosso e pesante) né un notebook tradizionale (manca di feature e potenza), ma chi ha l’esigenza specifica di acquistare un sostituto ibrido per svolgere compiti di produttività leggera quando è lontano da casa, o come semplice compagno multimediale, troverà nell’Acer Aspire Switch 10 un’offerta abbastanza equilibrata, specialmente se si vuole tenere sotto controllo il budget.

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