Acer beTouch E110

Sebbene non privo di lacune e assenze, questo telefono non ha rivali per rapporto qualità/prezzo

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il voto di Webnews  
Sebbene non privo di lacune e assenze, questo telefono non ha rivali per rapporto qualità/prezzo

Super tascabile

Quest’anno, al Mobile World Congress di Barcellona, Acer ha presentato una manciata di nuovi smartphone con sistema operativo Android. Uno di questi è l’Acer beTouch E110, un dispositivo destinato alla fascia bassa del mercato e caratterizzato da un prezzo aggressivo e da specifiche tecniche entry-level.

L’Acer beTouch E110 è un telefonino dalle dimensioni particolarmente ridotte e dal peso di appena 105g, particolarmente compatto e leggero, dunque. Ciò garantisce un utilizzo confortevole anche con una sola mano. Le plastiche sono relativamente economiche, tuttavia l’E110 sembra essere sufficientemente robusto e ben costruito. L’estetica ricorda molto quella dell’HTC Tattoo, con il quale è destinato a rivaleggiare per specifiche tecniche (ma non per prezzo, come vedremo in seguito).

Lo schermo da 2,8 pollici è di tipo touchscreen resistivo. La qualità è discreta, la risposta piuttosto sensibile, tuttavia risulta poco visibile con luce diretta del sole. La risoluzione è una modesta QVGA, che però ben si adatta a un telefono di fascia bassa.

Subito sotto lo schermo sono presenti i classici pulsanti home, ricerca, indietro e menu, mentre un pad direzionale circolare permette di navigare nei menu senza dover obbligatoriamente toccare il display.

I controlli del volume sono posizionati sul lato destro, assieme al connettore microUSB, per ricaricare e sincronizzare il dispositivo. Sulla sinistra è posizionato lo slot microSD, dove inserire la scheda da 2 GB inclusa nella confezione. Il lato superiore, infine, ospita il jack da 3,5 mm per le cuffie, mentre una fotocamera da 3 megapixel è incastonata sul retro dello smartphone, vicino allo speaker.

Risparmio imperativo

Per contenere i costi, Acer ha deciso di risparmiare sul chip Wi-Fi, dotando tuttavia l’E110 di Bluetooth 2.1 con A2DP, connettività 3G e ricevitore satellitare A-GPS. Quest’ultimo funziona a dovere, effettuando il fix “a freddo” in circa 3 minuti. Manca, tuttavia, la possibilità di effettuare il geotagging delle fotografie ed stranamente assente  Google Maps, il che vanifica le restanti possibilità di utilizzare questa funzione all’infuori dell’applicazione GPS Tracker precaricata.

Assenti pure l’Android Market e YouTube. Le motivazioni non sono del tutto chiare, tuttavia ricordiamo che gli utenti più esperti potranno comunque installare il software manualmente o grazie all’ausilio di App Store alternativi. Si tratta, in ogni caso, di un’operazione non alla portata di tutti, che costringerà i neofiti a utilizzare unicamente il software fornito da Acer…

Android 5.1 e dintorni

Per quanto riguarda l’interfaccia, il beTouch E110 è dotato di una home a cinque pagine, sulle quali posizionare a piacimento collegamenti e widget. Tra questi, spicca quello per il controllo della Radio FM integrata, che permette di cambiare frequenza o fermare la riproduzione. I menu sono semplici e privi di effetti di transizione o animazioni.

Le applicazioni sono quelle base di Android 1.5, ma come tastiera virtuale è stato scelto qualcosa di meglio del metodo di input standard: è infatti preinstallata la celebre TouchPal, che rende le operazioni di scrittura semplici e immediate, specialmente grazie a una buona predizione del testo. C’è un’unica pecca: ruotando il dispositivo in modalità landscape, questa non passa automaticamente alla versione QWERTY estesa.

Intrattenimento

Abbiamo accennato alla fotocamera, una 3 megapixel. La qualità dell’ottica è  appena sufficiente, inoltre è priva di flash e autofocus. Gli scatti risultano poco definiti e i colori un po’ slavati, tuttavia le prestazioni in condizioni di luce ottimali non sono pessime… Per quanto riguarda i video, il beTouch è in grado di registrare filmati in .mp4 a 352×288 20fps di qualità accettabile, sebbene affetti dagli stessi difetti delle fotografie.

Dal lato multimediale, Acer ha dotato il beTouch E110 del medesimo Nemo Player già visto sul Liquid. Una soluzione decisamente migliore rispetto alle applicazioni audio e video standard di Android. Il processore da 400 MHz e i 256 MB di RAM si sono dimostrati capaci di riprodurre agevolmente musica e filmati di vario genere, anche se qualche rallentamento è possibile, qualora ci siano molti processi in esecuzione in sottofondo.
Tra le altre applicazioni preinstallate, ci sono Facebook e Twidroid, per interagire con i due popolari social network, UrFooz, che permette di creare profili e avatar virtuali, e Spinlets, che consente di ricevere contenuti multimediali in streaming del tutto gratuitamente.

Rapporto qualità/prezzo

Giudicare l’Acer beTouch E110 è un’operazione complessa… Da un lato, abbiamo un dispositivo fortemente limitato dall’assenza del Market, di alcune celebri applicazioni di Google e del Wi-Fi. Dall’altro, offre un buon comparto multimediale, una qualità audio in chiamata più che discreta e un’autonomia invidiabile (batteria da 1.500 mAh). Nessuno altro smartphone offre tanto allo stesso prezzo

In definitiva, si tratta di uno smartphone “onesto”, che ci sentiamo di consigliare in particolar modo ai più giovani e a chi volesse affacciarsi sul mondo Android senza spendere cifre importanti.

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