Design
Con l’Iconia A3, Acer amplia la sua offerta di tablet Android affiancando all’Iconia A1 un modello da 10,1 pollici. Molto semplice ed elegante nelle linee, ma allo stesso tempo fluido e reattivo durante l’utilizzo, potrebbe essere l’oggetto giusto se si è in cerca di un prodotto dal prezzo accessibile e dalle discrete prestazioni.
Da poco arrivato sugli scaffali della grande distribuzione, è contraddistinguono da uno stile minimalista e da linee pulite. Le sue dimensioni di 260x175x10,15 mm lasciano molto spazio alla cornice che circonda il display, il che è un bene se si vuole impugnare il dispositivo senza correre il rischio di toccare lo schermo accidentalmente perché, ad esempio, si sta guardando un video o leggendo una pagina Web, ma è anche vero che una cornice più stretta avrebbe certamente conferito una maggior eleganza al dispositivo.
Il peso di 560 grammi è ben distribuito e il tablet risulta ben bilanciato, che lo si tenga in orizzontale o in verticale, anche con una sola mano.
La parte anteriore dell’Acer Iconia A3 è ovviamente in vetro, contraddistinta dalla tipica cornice nera all’interno della quale sono alloggiati la fotocamera frontale con risoluzione VGA e il logo del brand, nella parte bassa. Bella anche al tatto, ma forse dall’aspetto un po’ troppo economico e poco resistente ai graffi, la scocca posteriore è realizzata in plastica bianca con una finitura opaca sulla quale trovano posto il logo Acer, quello Dolby e, soprattutto, la fotocamera da 5 megapixel, nell’angolo in altro a destra. La scocca laterale è sempre in plastica, ma stavolta di colore grigio metallizzato, e vede sui lati corti il bilanciere del volume e uno dei due altoparlanti, a destra, mentre a sinistra si sono il tasto di accensione, l’ingresso micro USB, il jack da 3,5 mm, lo slot per la microSD (purtroppo non coperto da nessuno sportellino), l’uscita microHDMI, il secondo microfono e il secondo altoparlante.
Caratteristiche
L’anima dell’Acer Iconia A3 è il processore Mediatek MT8125, una CPU Cortex-A7 quad-core che lavora a 1,2 GHz, assistito da una GPU PowerVR SGX 554MP. Si tratta di un’ottima soluzione poiché questo processore è stato studiato dall’azienda cinese proprio per il mercato tablet. Purtroppo il quantitativo di RAM si ferma a solo 1 GB mentre la memoria interna è da 16 GB. Il modello in test è la versione con connettività solo Wi-Fi, ma sono disponibili anche le versioni 3G/4G e con 32 GB di memoria.
Il parco connettività vede come protagonista il Wi-Fi a/b/g/n e il Bluetooth 4.0 oltre che al GPS. Quest’ultimo ha un aggancio abbastanza veloce, anche se il tablet è stato appena acceso. Ciononostante, vista l’assenza della connettività 3G sul modello in test, l’utilità del GPS diminuisce drasticamente.
Il display è un LCD IPS, dunque ha un buon angolo di visuale e una più che sufficiente luminosità massima.
Purtroppo è assente il sensore di luminosità e, sebbene dalle impostazioni sia possibile attivare l’illuminazione economica, questa non comporta alcun adattamento automatico alla luce ambientale bensì regola l’intensità dell’illuminazione in base a ciò che il display sta riproducendo.
La diagonale da 10,1” e la risoluzione di 1.280×800 si traducono in una densità di 149 pixel per pollice. Purtroppo proprio la risoluzione può considerarsi il difetto maggiore dell’Acer Iconia A3 perché tutto ciò che viene riprodotto appare sempre un po’ sgranato: durante la navigazione Web si sarà costretti, infatti, a utilizzare spesso lo zoom per poter leggere comodamente e, anche se ci si vuole svagare con qualche gioco, il livello di dettaglio rimarrà sempre troppo basso (quest’aspetto sarà approfondito più avanti).
Ottima caratteristica è la presenza dell’USB on-the-go, ovvero la possibilità di collegare, tramite un adattatore USB, sia chiavette di memoria che periferiche per incrementare la produttività, magari modificando o creando file Office con l’utilizzo di tastiere e mouse esterni.
Software
Se il Mediatek MT8125 è il cuore di questo Iconia A3, la release 4.2.2 di Android ne è l’anima. Un’anima pulita, considerato che Acer non ha personalizzato nulla dell’interfaccia, aggiungendo solo alcune applicazioni, i relativi widget e apportato alcune implementazioni all’OS.
Segnaliamo in particolare Acer Cloud: come suggerisce il nome, è una suite che comprende le app Documenti, Foto, Musica, Video e File Remoti. A differenza di quanto il nome potrebbe suggerire, non si tratta di un cloud classico bensì di un cloud personale: anziché su un server remoto accessibile in rete, l’archiviazione dei file salvati avverrà sul PC personale dell’utente. I vantaggi di questa soluzione sono diversi: innanzitutto lo spazio non è limitato a quello messo a disposizione dal fornitore del servizio (vedi ad esempio i 5 GB iniziali offerti da Dropbox e Google Drive o i 7 GB di SkyDrive), ma si potrà utilizzare tutto lo spazio libero sull’hard disk del computer impostato come Cloud PC; non si è legati all’utilizzo esclusivo di dispositivi Acer in quanto il servizio è multipiattaforma ed è disponibile per Windows, Android e iOS, fino a un massimo di 32 dispositivi collegabili per ciascun account; il servizio permette di caricare automaticamente documenti, video e foto realizzati sullo smartphone o sul tablet attraverso l’apposita app; infine, è possibile ascoltare in streaming la musica presente sul Cloud PC sui dispositivi associati all’account. Insomma, è una soluzione sicuramente comoda e innovativa che porterà anche gli scettici ad avvicinarsi a questo tipo di servizio.
Le implementazioni aggiunte ad Android, invece, si trovano all’interno delle Impostazioni e sono: Acer Touch WakeApp e Acer IntelliSpin. La prima consente di sbloccare il tablet e avviare un’app o una pagina Web attraverso due diverse gesture (il tocco del display con cinque dita o con i due pollici) ed è sicuramente un sistema comodo che permette di saltare molti passaggi per accedere velocemente al dispositivo. La seconda gestisce l’orientamento del display anche quanto il device è appoggiato su una superficie piana, permettendo di appoggiare l’Iconia A3 sulla scrivania mentre l’orientamento del display rimane sempre rivolto verso gli occhi dell’utente.
Per quanto riguarda le applicazioni di terze parti preinstallate, Acer non si risparmia, andandone ad aggiungere ben 12: tra le più interessanti, la suite per appunti Evernote, l’antivirus McAfee, Life Immage per realizzare album virtuali con le proprie foto e, infine, 7Digital, Kobo e Zinio.
Utilizzo
Nonostante l’hardware dell’Iconia A3 non faccia gridare all’innovazione tecnologica, i responsabili dello sviluppo software di Acer sono stati in grado di fondervi in maniera più che soddisfacente la versione 4.2.2 di Android offrendo così all’utilizzatore finale un prodotto valido sotto molti punti di vista. Tuttavia, bisogna tener presente un difetto vistoso: il display.
Questo ha una densità, come detto, di soli 149 pixel per pollice (160 dpi) che, su una superficie da ben 10.1”, comporta un’alta perdita del livello di dettaglio con effetti che si ripercuotono in ogni ambito di utilizzo. Inoltre il mancato trattamento oleorepellente della superficie fa sì che ogni tocco lasci un’impronta distinta sul vetro.
Come detto in precedenza, quindi, per quanto la navigazione in rete sia ottimale per la velocità di caricamento e per navigazione nelle pagine, la definizione del display costringe spesso a dover fare un ingrandimento, soprattutto se si tiene l’A3 in verticale, altrimenti si ha difficoltà nel leggere i caratteri di piccole dimensioni.
Di contro, guardare un film su questo tablet non è affatto una cattiva idea. Se non si tiene conto di saltuari rallentamenti e della perdita sporadica di qualche frame nei filmati con risoluzione Full HD, la gestione dei video è infatti più che buona. Semmai. il display fa preferire la visione di film di animazione a quelli di azione o di guerra: la buona luminosità e la discreta resa cromatica giocano, difatti, in favore del primo genere mentre la bassa densità di pixel va a sfavore degli altri due perché la resa delle scene più intense e veloci non è ottimale.
Sempre sul fronte dell’intrattenimento, l’Acer Iconia A3 non trascura il comparto ludico, offrendo un dispositivo all’altezza del compito per tutti i casual gamer. Rimarranno invece alquanto delusi gli appassionati perché, anche in questo caso, il display mette in risalto tutti i suoi limiti: nonostante la giocabilità non venga compromessa in alcun modo dalle performance di CPU e GPU, le immagini risultano prive di dettagli e sulle linee curve si notato i gradini formati dai pixel. Insomma, titoli che su dispositivi con risoluzioni elevate riescono a coinvolgere l’utente per l’ottima grafica e per il livello di dettaglio da consolle di ultima generazione, se utilizzati su Iconia A3, pur rimanendo giocabili in pieno, perdono buona parte del loro fascino.
La parte audio del terminale sfrutta la certificazione Dolby, che conferisce alle due casse stereo un suono molto rotondo, anche se si perde qualche decibel in potenza. Sempre con l’opzione Dolby attiva si nota, però, una certa tendenza a impastare le basse frequenze in contesti in cui l’audio da riprodurre è caotico come, ad esempio, in sequenze di gioco frenetiche o durante scene rumorose di film. In queste situazioni la gamma delle tonalità appare meglio riprodotta con l’ottimizzazione disattivata che viceversa.
La vera nota dolente è rappresentata dalle due fotocamere: entrambe non riescono a scattare foto che possano considerarsi sufficienti per un qualsiasi tipo di utilizzo. Anche fotografando in pieno giorno, il risultato è comunque lontano dalla media dei tablet (una media affatto alta, fra l’altro). Granulosità dell’immagine e assenza di nitidezza sono costanti in ogni scatto realizzato. Dal tramonto all’alba e negli ambienti chiusi questi difetti, ovviamente, si accentuano e i risultati sono ampiamente insufficienti.
Il multitasking dell’Acer Iconia A3, nonostante il solo gigabyte di RAM a disposizione, lavora invece molto bene e consente, ad esempio, al browser di gestire egregiamente molte schede allo stesso tempo e di richiamare le applicazioni aperte in precedenza senza alcun impuntamento e in tempi molto brevi. Anche in un contesto lavorativo poco impegnativo il dispositivo si comporta sempre in maniera reattiva e fluida non mostrando mai alcun problema nell’utilizzo di account mail multipli e nell’apertura e gestione di allegati (alcuni rallentamenti si notano nell’apertura di file PDF e Office di grandi dimensioni).
Infine, un accenno sull’autonomia: Acer non dichiara l’amperaggio della batteria, ma durante la prova cui è stato sottoposto, l’Acer Iconia A3 ha resistito per più di un giorno e mezzo. I test più pesanti sono stati compiuti proprio in questo lasso di tempo e il lavoro a carico del processore e del comparto grafico è stato davvero intenso, tuttavia non si è notato nemmeno un aumento significavo della temperatura del dispositivo. In queste trentasei ore il tablet è stato utilizzato con tutta la connettività attivata e con la luminosità sempre al massimo.
Conclusioni
L’Acer Iconia A3, come si è visto, non è sicuramente un tablet con prestazioni o caratteristiche da top di gamma, ma rappresenta piuttosto un giusto compromesso in tutto. È un dispositivo senza troppe pretese che però offre un’esperienza Android completa e appagante.
Molto valido per fluidità e fruibilità dei contenuti, regala ottime prestazioni sul Web e garantisce la piena compatibilità con le app del Play Store (molti dispositivi della stessa fascia di prezzo spesso sono incompatibili con molte applicazioni perché richiedono un hardware eccellente per essere utilizzate).
Perfettamente funzionanti e molto utili sono anche le app di Acer preinstallate; su tutte, Acer Cloud è quella che porta una ventata di innovazione che, specialmente in ambito business, può rappresentare una soluzione vincente.
Oltre a ciò bisogna considerare anche l’aspetto economico, che poi è quello che all’utente medio interessa di più:
spesso, infatti, i tablet da 10 pollici o sono troppo costosi oppure, se hanno un prezzo contenuto, sono realizzati da brand poco noti. Con l’Iconia A3, Acer è riuscita a offrire al pubblico un dispositivo valido sia per l’ambito lavorativo sia per il tempo libero a un prezzo concorrenziale. Quindi, se si è disposti a chiudere un occhio sul display non proprio all’altezza e sulla scarsa qualità delle fotocamere, l’Iconia A3 è il modello da prendere come riferimento nella scelta di un tablet da 10.1 pollici sotto i € 300 Euro.