Acer Liquid Mini

Smartphone entry-level con discreta dotazione hardware e Android 2.2. Il prezzo non sorprende né delude.

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il voto di Webnews  
Smartphone entry-level con discreta dotazione hardware e Android 2.2. Il prezzo non sorprende né delude.

Mini, mica tanto!

Il nuovo Acer Liquid Mini, presentato in occasione dell’ultimo Mobile Word Congress di Barcellona, è una parziale evoluzione della serie Liquid che ha riscosso un buon successo sul mercato.

Acer Liquid Mini è uno smartphone di fascia bassa basato su Android 2.2 (Froyo), con schermo touchscreeen capacitivo da 3,2 pollici e processore da 600 MHz.

Il suffisso Mini, già utilizzato da qualche costruttore per distinguere una versione di dimensioni particolarmente ridotte (vedi Sony Ericsson X10 Mini) dovrebbe, nelle intenzioni di Acer, essere la versione più portabile del noto Liquid. In realtà siamo di fronte a un modello che, pur essendo  abbastanza piccolo (110,4×57,5×13 mm e 108 grammi), è solo di qualche millimetro più piccolo del Liquid. Una variazione difficilmente avvertibile, ma c’è da dire che dispositivi touchscreen troppo minuti creano non pochi problemi durante il normale utilizzo.

La confezione dell’Acer Liquid Mini comprende: alimentatore, cavo USB-MicroUSB, manuale, auricolari audio da 3,5 mm, custodia morbida in similpelle e una scheda MicroSD da 2G. È sicuramente una dotazione completa che spesso non troviamo nemmeno in dispositivi di classe superiore.

Design

L’Acer Liquid Mini mostra una linea semplice ed elegante, con colori non troppo appariscenti. I materiali utilizzati, anche se plastici, sono di buona qualità e l’assemblaggio non mostra particolari gioghi; forse, solo la rimozione del guscio posteriore per accedere al vano batteria e SIM appare un po’ difficoltosa.

Ai lati troviamo i pulsanti per il volume e la fotocamera, poi jack audio da 3,5 mm e connettore microUSB. Lo slot MicroSD (fino a 32 GB) è sul lato sinistro ma è accessibile solo dopo la rimozione del guscio posteriore. Sul retro, la fotocamera da 5 megapixel, purtroppo senza flash né autofocus. Manca la fotocamera frontale per le videochiamate.

Hardware

L’Acer Liquid Mini non ha un hardware da primo della classe, ma è abbastanza adeguato alla fascia di mercato alla quale si rivolge.

Lo schermo da 3,2 pollici ha una risoluzione HVGA (320×480 pixel) e permette di visualizzare fino a 262.000 colori. È un display di qualità discreta, abbastanza luminoso e mostra qualche problema di visualizzazione solo in condizioni di elevata luminosità. Supporta il multitouch, per esempio col pinch-to-zoom nella navigazione Web.

Il processore scelto da Acer per il suo Liquid Mini è il Qualcomm MSM 7227 a 600 MHz, accompagnato da una dotazione di memoria in linea con i principali concorrenti (512 MB RAM e 512 MB Flash ROM). Le prestazioni non sono fenomenali e non è raro imbattersi in qualche breve incertezza del sistema, specialmente nelle situazioni più impegnative come la navigazione Web. Nulla di fastidioso, ma i rallentamenti sono abbastanza avvertibili. Sempre sulla navigazione Web, manca il supporto Flash. Completano la dotazione A-GPS, accelerometro e bussola digitale.

La batteria, sostituibile, è da 1.300 mAh. L’autonomia, come purtroppo per la maggior parte dei terminali di questa categoria, non è eccezionale. Con un uso non troppo intenso, è possibile arrivare a circa un giorno e mezzo, valore che può scendere di molto sfruttando appieno le caratteristiche del terminale, in particolare sfruttando il traffico dati.

Software e comunicazione

Il sistema operativo è la versione 2.2 di Android, come detto, con una parziale personalizzazione dell’interfaccia da parte di Acer. I widget sono relegati a una schermata dedicata, accessibile tramite un pulsante Home, mentre nella parte bassa restano sempre visibili 8 icone che possono in parte essere personalizzate. L’inserimento dei tasti avviene direttamente attraverso le due tastiere software (una standard di Android e una inserita da Acer).

La sezione radio dell’Acer Liquid Mini lavora in GSM/GPRS (850/900/1800/1900 MHz) e UMTS/HSDPA/HSUPS (900/2100 MHz). Presenta una buona sensibilità e anche l’audio è abbastanza buono anche se non proprio cristallino. La sezione wireless è completata da Bluetooth 2.1 con EDR e Wi-Fi 802.11 b/g.

L’Acer Liquid Mini è uno smartphone completo, con buone caratteristiche e proposto a un prezzo interessante (249 euro) e, nonostante qualche carenza, non mancherà di soddisfare chi ha intenzione di avvicinarsi al mondo Android.

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