È sufficiente uno sguardo per capire cosa si nasconde sotto la scocca del nuovo Acer Predator Helios 300: un concentrato di potenza. Il notebook, svelato in occasione dell’evento next@acer andato in scena a New York, mira a soddisfare i gamer più esigenti, con un comparto hardware che offre capacità di elaborazione adatte a gestire anche i giochi di ultima generazione.
Acer Predator Helios 300: tutti i dettagli
Design (↑)
I bordi spigolosi dello chassis e gli inserti in un acceso rosso vivo sono pensati per veicolare un messaggio ben preciso: velocità. È questo ciò che i giocatori chiedono a un notebook per il gaming ed è ciò che il modello Predator Helios 300 offre. In tema di design, si segnala la presenza della tastiera retroilluminata e la dotazione della doppia ventola Aeroblade 3D con lame di metallo ultrasottili che favorisce il processo di raffreddamento, abbattendo le temperature attraverso un’ottimale dispersione del calore generato, mantenendo dunque il dispositivo fresco in ogni condizione di utilizzo.
Sono due le edizioni proposte, una con schermo da 15,6 pollici e l’altra da 17,3 pollici, che si differenziano per dimensioni e peso: 390x266x26,8 mm e 2,7 Kg la prima, 432,3×289,9×29 mm e 3 Kg la seconda. Alcune versioni sono inoltre dotate di cover superiore e di una zona della tastiera realizzata in metallo, così da conferire alla struttura maggiore rigidità e resistenza alle sollecitazioni.
Scheda tecnica (↑)
Da un portatile dedicato ai videogame ci si aspetta un’enorme potenza di calcolo e da questo punto di vista Predator Helios 300 non delude, soprattutto nelle sue configurazioni più avanzate. Le possibilità di personalizzazione del comparto hardware sono ampie. In termini di processore, si può scegliere tra Intel Core i5-7300HQ e Intel Core i7-7700HQ, entrambi di settima generazione. Il quantitativo di RAM DDR4 può arrivare a 16 GB o addirittura a 32 GB utilizzando moduli SO-DIMM. Ancora, per lo storage si può optare per una soluzione SSD da 128, 256 o 512 GB (6 GB/s) o per un hard disk con capienza da 1 TB.
La gestione del comparto grafico è affidata a schede video come NVIDIA GeForce GTX 1060 e NVIDIA GeForce GTX 1050 Ti. Si tratta di GPU in grado di elaborare segnale a risoluzione Full HD (1920×1080 pixel) e oltre, sufficiente dunque per l’output sui display da 15,6 o 17,3 pollici con pannello IPS equipaggiati. La connettività è garantita dalla presenza del modulo WiFi 802.11ac 2×2 e sopra lo schermo trova posto una webcam HD con supporto alla tecnologia SHDR (Super High Dynamic Range). Infine, non mancano porte USB 3.1 Type-C, USB 3.0 (anche per la ricarica dei dispositivi a PC spento) e USB 2.0, uno slot HDMI 2.0 e l’ingresso per il cavo Ethernet.
La qualità del sonoro è invece assicurata dalla presenza dei sistemi Dolby Audio Premium e Acer TrueHarmony, per un’acustica ricca e definita sia nelle sessioni di gioco che in occasione della visione di un film o durante l’ascolto della musica.
Software (↑)
Acer ha scelto il sistema operativo Windows 10 per il suo portatile, integrato al lancio nella versione Home a 64-bit. Garantito poi l’accesso a tutte le funzionalità introdotte da Microsoft nella piattaforma con il rilascio del pacchetto Creators Update, che strizza l’occhio alla community di creativi e va a migliorare aspetti fondamentali come il browser Edge per la navigazione Web e l’interazione con l’assistente virtuale Cortana. Il software PredatorSense, invece, si occupa di controllare l’overclock della GPU, spingendo al limite le prestazioni dal punto di vista dell’elaborazione grafica.
Pur trattandosi di un dispositivo chiaramente indirizzato al gaming, nulla vieta di sfruttarne la notevole potenza di calcolo per la produttività o per l’intrattenimento multimediale, installando programmi di ogni tipo, come dimostra la presenza della certificazione Skype for Business per la comunicazione online.
Prezzo e disponibilità (↑)
Il debutto sul mercato EMEA (Italia compresa) di Acer Predator Helios 300 è fissato per l’agosto 2017, con l’edizione da 15,6 pollici in vendita al prezzo di 1.499 euro se si sceglie la configurazione base. In occasione dell’annuncio non è stato comunicato a quanto ammonta invece l’esborso economico minimo da affrontare per chi desidera mettere le mani sulla versione più grande da 17,3 pollici, che considerando la diagonale del display può costituire una valida soluzione di desktop replacement.