Design
Il design dell’Acer Revo One RL85 pare essere ispirato, seppur vagamente, a quello del Mac Pro di Apple: un parallelepipedo ad angoli stondati di colore bianco e dal look vagamente futuristico, con LED di accensione posizionati nella base superiore e uno nella base inferiore, a dare un effetto molto particolare soprattutto al buio.
Le dimensioni sono piuttosto contenute: il diametro della base è di 106,5mm e l’altezza è di appena 155mm, dunque perfetto per essere posizionato sul mobile della TV in soggiorno.
Hardware
Acer Revo One RL85 è essenzialmente un media center, pertanto nell’analizzarlo e valutarlo è opportuno concentrarsi principalmente sugli aspetti rilevanti sul lato multimediale (non è particolarmente adatto alla videoscrittura e tanto meno allo sviluppo software), come le prestazioni in multitasking e la riproduzione di file multimediali.
Il cuore del dispositivo (nella configurazione top di gamma) è una CPU Intel Core i3-5010U dual core, 4 thread da 2.1 GHz con scheda grafica integrata Intel HD 5500 e 8GB di RAM. Lo spazio di archiviazione è composto da ben 3 hard disk meccanici da 1.5 TB posti in RAID 5 (la capacità reale è quindi di 3 TB).
Con queste caratteristiche, è facile vedere questo Revo One come un piccolo server domestico in cui archiviare tutti i dati da prelevare sia in remoto che in locale, in streaming.
L’unica altra configurazione disponibile sul mercato italiano prevede CPU Intel Celeron 2957U dual-core a 1.40 GHz, 4 GB di RAM e 1 TB di HDD.
Nell’Acer Revo One RL85 le connessioni non mancano: c’è il Wi-Fi 802.11 b/g/n e Bluetooth, ma manca il supporto per il Wi-Fi ac, una carenza importante.
Sul retro c’è spazio per un’uscita HDMI, una DisplayPort, 2 USB 2.0, 2 USB 3.0, jack per le cuffie, porta Gigabit Ethernet e porta Kensington Security, oltre alla presa per l’alimentazione. Sulla superficie della base superiore c’è infine spazio per uno slot SDXC.
Windows 8.1
La versione di Windows preinstallata è la 8.1 con Bing a 64 bit, ed è letteralmente piena di software, fra applicazioni e giochi.
Fra i vari programmi vi è Microsoft Office, Pokki Start Menu (un menu per le app e i giochi di Acer), la suite BYOC (Build Your Own Cloud), Acer Care Center, Portal, Quick Access, Recovery Management, Revo Suite, User Experience Improvements, Hotkey Utility, e la suite CyberLink. Questa scelta dichuara le intenzioni del costruttore di propmuovere comunque questo mini-PC come computer a tutto tondo per la casa.
Come se non bastasse, nel Revo One RL85 ci sono ben 13 giochi preinstallati (da come risulta sull’unità di prova), e ciò lascia presagire che questo dispositivo sia pensato anche come sistema per l’Home Entertainment per tutta la famiglia, dagli adulti – che utilizzano software di produttività domestica – fino ai bambini.
Per un media center quale è Revo One, però, sarebbe stato meglio ottimizzare il sistema per l’utilizzo con i tasti direzionali, e non con il mouse come invece avviene normalmente con Windows 8.1. Si consiglia pertanto di installare software di terze parti come Plex o XBMC per godere nel migliore dei modi dell’Home Entertainment da telecomando.
Remote Control
Il telecomando merita un paragrafo a parte, perché definisce una diversa modalità di input e funziona in maniera molto precisa, a differenza di altre soluzioni uscite negli anni precedenti.
È molto semplice ed è diviso in due parti: da un lato l’interfaccia hardware simula il mouse e dall’altra la tastiera. La curva di apprendimento è, tendenzialmente, veramente poco ripida: la superficie di navigazione del mouse è molto precisa e si fa subito l’abitudine a cliccare e puntare gli elementi: sono disponibili anche i tasti di scelta rapida per il controllo multimediale, il tasto Cerca, Indietro e Start, e infine un tasto (che ha l’icona di un pianeta) che riporta alla pagina iniziale del browser impostato come predefinito. Naturalmente, sempre dallo stesso lato è possibile mettere in stand-by o risvegliare il dispositivo con il pulsante On/off, come si farebbe con il telecomando del TV.
Diversa è invece la questione per il lato della tastiera, che è disposta come una normale QWERTY ma ha il tasto Fn per accedere alle doppie funzioni di ogni pulsante. Non è l’ideale per scrivere, insomma, e anche per poche parole – ad esempio nella barra di ricerca o nei campi username e password – risulta complicato.
Ad ogni modo Acer ha pensato ai dettagli scongiurando il rischio di agire involontariamente sul mouse posto sul retro mentre si usa la tastiera: dopo 10 secondi di inattività, o premendo l’apposito tasto a lato, si disattiva il tocco per il cursore.
Nota a margine: l’unità di prova dell’Acer Revo One RL85 proveniva dal mercato australiano, quindi è possibile che la disposizione dei pulsanti sul telecomando sia leggermente diversa sulle unità nel mercato italiano.
Prestazioni
Dai test effettuati sull’RL85 con Geekbench a 32 bit emergono risultati discreti sia in single-core (1812), che in multi-core (3761). Naturalmente sono solo indicativi, poiché non è necessaria una particolare potenza computazionale per riprodurre musica e video.
Tuttavia, per precisione e completezza, è doveroso notare che la CPU ha una cache di livello 1 di 128KB distribuiti sui due core fra istruzioni e dati, una cache L2 di 512KB e una cache L3 di 3MB. Per avere un metro di paragone, una CPU con le stesse proprietà è solitamente installata negli smartphone top di gamma.
I test effettuati con CristalDisk hanno dato risultati molto positivi: grazie alla distribuzione dei dati secondo il RAID 5 (divisione dei file a livello di bit e unità per il controllo dell’errore), la velocità eguaglia, sia in lettura che in scrittura, quella di SSD connessi in SATA: fino a 237MB/s in lettura e fino a 189MB/s in scrittura. All’atto pratico, per esempio, 7.5GB di file vengono trasferiti da un hard disk esterno 2.0 a circa 38MB/s in poco più di 3 minuti, davvero una velocità notevole, contando che si tratta di unità meccaniche e non a stato solido.
Il RAID 5 inoltre è perfetto per mantenere al sicuro i propri dati poiché utilizza un tipo di controllo dell’errore che riesce a riparare sempre i file se uno dei tre dischi dovesse rompersi.
Infine, sono stati svolti anche i test sulla GPU con Cinebench, che hanno dato risultati nella media: nel test OpenGL in Full HD la HD 5500 è arrivata a renderizzare fino a 22.40fps, mentre nel test sulla CPU si è ottenuto un risultato di 216 cb. Ciò, in poche parole, significa che i video vengono riprodotti fluidamente sia in 720p che in 1080p ma, nonostante la scheda grafica supporti schermi fino alla risoluzione di 2560×1440@60Hz con HDMI e 3840×2160@60Hz con DisplayPort, ridimensionando correttamente gli elementi sul desktop, i filmati in 2K e in 4K verranno riprodotti con scarsa frequenza di aggiornamento del frame.
Giudizio
Considerando che la configurazione base parte da circa €300, questo Acer Revo One RL85 è un’ottima soluzione per tutti coloro che intendono trasformare il proprio soggiorno in una postazione centrale per l’home entertainment e crearsi il proprio piccolo server domestico.
NdR: nel ripristinare il sistema operativo e cancellare i dati utente, il dispositivo si è surriscaldato tanto da bloccarsi nella formattazione. Probabilmente, si tratta di un problema dovuto al caldo eccessivo di questo periodo, tuttavia per completezza di informazione è opportuno segnalare il problema, comunque risolvibile in un ambiente fresco o tenendo il dispositivo non troppo vicino al calore del TV.