Amazon Kindle Paperwhite

Amazon Kindle Paperwhite è un eBook Reader da 6 pollici con illuminazione a diffrazione, studiata per non affaticare la vista e rendere la lettura ottimimale sia sotto la luce diretta sia al buio.

pro

Contro

il voto di Webnews  
Amazon Kindle Paperwhite è un eBook Reader da 6 pollici con illuminazione a diffrazione, studiata per non affaticare la vista e rendere la lettura ottimimale sia sotto la luce diretta sia al buio.

Come un libro

Amazon Kindle Paperwhite è il nuovo eBook Reader dell’ormai ricca famiglia Kindle del noto e-seller americano. Da poco disponibile in Italia in due versioni, una con 3G e l’altra solo Wi-Fi, sta già andando a ruba, almeno a giudicare dal sito Amazon.it, che ne garantisce la consegna non prima del mese di febbraio, causa l’elevata richiesta.

Kindle Paperwhite è di fatto l’evoluzione dei modelli Kindle e Kindle Touch, dai quali eredita, almeno in parte, formato e vocazione d’uso. È, infatti, un lettore di libri digitali tout court, quindi non offre funzionalità multimediali accessorie come fanno, invece, il Kindle Fire e il Kindle Fire HD, anch’essi di recente immissione nel mercato italiano.

Eppure non ci si deve lasciare ingannare perché Amazon Kindle Paperwhite nasconde diverse sorprese, a partire dallo schermo dotato della nuova tecnologia di illuminazione a diffrazione. D’altronde, la sensazione di trovarsi di fronte a un prodotto di rilievo – per intenderci, di quelli che potranno essere usati in futuro come termine di paragone per altri modelli dello stesso tipo – si rafforza quando ci si rende conto che, per analizzare un eBook Reader apparentemente semplice i concetti e le parole cominciano ad accumularsi al punto da avere la sensazione che si stia scrivendo un libro anziché una recensione!

Amazon

Amazon Kindle Paperwhite è abbastanza piccolo da entrare nella tasca di una giacca, coi suoi 169 x117x9,1 mm, e abbastanza leggero – solo 213 grammi (la versione 3G pesa 22 grammi in più) – da poterlo portare con sé ovunque e senza problemi. Il buon assemblaggio dà una discreta sensazione di durevolezza.

Si nota subito, osservandolo, una delle principali differenze, sia estetica sia funzionale, rispetto al modello a lui più prossimo, ovvero il Touch: oltre alla colorazione nera e allo spessore più sottile, il Kindle Paperwhite non ha alcun pulsante di input salvo quello di accensione, posto in basso, accanto alla presa mini USB. Tutti i comandi, come vedremo, sono delegati al touchscreen.

I bordi degradano, con linee curve, verso la cover posteriore, satinata, garantendo una presa sicura e un utilizzo confortevole anche con una sola mano. Il design, né rivoluzionario né particolarmente elegante, risulta complessivamente gradevole e può essere impreziosito dall’aggiunta di una cover in pelle rigida (opzionale, al costo di € 34,99) con chiusura magnetica che, scopriamo con piacere, oltre a coprire le superfici del Kindle Paperwhite, avvia e mette in stand-by il dispositivo ogni qual volta la apriamo e chiudiamo.

La confezione si presenta alquanto scarna e anonima: al suo interno, oltre al Kindle Paperwhite, abbiamo trovato solo un cavo USB 2.0 per il collegamento a un PC, valido sia per il trasferimento dati sia per la ricarica (un caricatore a corrente è disponibile solo come optional a € 9,99). La Guida all’uso è direttamente installata nel dispositivo, in formato PDF.

Hardware

Amazon Kindle Paperwhite

Come abbiamo detto, non ci sono sistemi di input e di comando al di fuori del tasto power e della presa mini USB. Dunque non troviamo alcun jack per le cuffie, tanto meno un altoparlante. Il Kindle Paperwhite, infatti, è stato progettato come dispositivo per la sola lettura, un peccato, per certi versi, date le funzionalità text-to-speech introdotte (e apprezzate) dal Kindle Fire e l’impossibilità di fruire degli audiobook.

Alloggiato all’interno di una cornice in plastica dai bordi invariati rispetto al Kindle, lo schermo da 6 pollici del Kindle Paperwhite è composto da tre differenti strati. Il primo, partendo dal basso, è quello polarizzato su cui sono visualizzati testi e immagini. Segue un pannello con tecnologia touch capacitiva dalla buona sensibilità. Per finire, uno strato opaco antiriflettente con illuminazione a Led integrata a diffrazione nanometrica, denominato nanoimprinting, indirizza la luce lungo la superficie dello schermo.

Come spazio di archiviazione, Kindle Paperwhite offre 2 GB, ma effettivi per l’archiviazione sono soltanto 1,25 GB. Questo consente di salvare, a detta della stessa Amazon, ben 1.100 eBook, il che non è davvero male, ma la capacità si riduce notevolmente se decidiamo di utilizzare il dispositivo anche per visualizzare documenti in Word e PDF. Una capacità maggiore sarebbe senz’altro stata più utile. Per fortuna, ci viene incontro il servizio di Cloud Storage, gratuito per tutti i libri acquistati su Amazon.it, che archivia automaticamente la biblioteca.

Infine, la batteria. Senza tema di smentita, diciamo chiaramente che il Kindle Paperwhite ha un’autonomia eccezionale. Secondo Amazon, “una sola carica permette di leggere mezz’ora al giorno con wireless disattivato e luce regolata a 10 fino a otto settimane”. Le nostre prove non solo confermano, ma superano le promesse: pur facendo un uso intensivo del dispositivo, per molti versi superiore a un impiego comune, durante la nostra settimana di prova ci siamo letteralmente scordati della necessità di ricaricare il Paperwhite, merito, per molta parte, della tecnologia E-Ink a basso consumo. Se poi pensiamo che, diminuendo l’intensità dell’illuminazione e disattivando il modulo Wi-Fi (802.11b/g/n), i consumi calano notevolmente, avrete un’idea della potenziale durata della batteria.

Funzioni

Come dicevamo, tutti i comandi sono impartiti tramite il touchscreen. Il sistema operativo del Kindle Paperwhite è snello e veloce e l’interfaccia è minimale e molto intuitiva. Dopo la pressione del tasto power, per l’avvio basta far scorrere il dito sul display per accedere alla homescreen. Questa mostra due distinte file di contenuti, entrambe sfogliabili sempre facendo scorrere il dito: la prima raccoglie i libri e i documenti presenti sul dispositivo, la seconda elenca i libri consigliati, scelti in base alle abitudini di lettura e agli acquisti effettuati su Amazon.it.

La barra dei comandi in alto mostra il tasto Home, il comando Back, l’accesso diretto all’illuminazione con menu a tendina, il carrello della spesa per gli acquisti nel Kindle Store via Wi-Fi o 3G, la lente di ingrandimento per la ricerca e, infine, un menu a discesa contestuale. Quest’ultimo cambia a seconda che ci si trovi nella homescreen, nello Store o all’interno di un libro e offre accesso alle numerose funzioni messe sul piatto da Amazon per il Kindle Paperwhite. Scopriamo così che Amazon Kindle Paperwhite permette di aggiungere, modificare, eliminare ed esportare note per singole parole o intere frasi, ed evidenziare e contrassegnare i passaggi più importanti. Note e contrassegni possono poi essere condivisi su Facebook e Twitter, ed è anche possibile visualizzare i passaggi più popolari fra gli altri utenti Kindle.

Kindle Paperwhite è, inoltre, direttamente collegato a Wikipedia, per avere informazioni dettagliate e in tempo reale su qualsiasi argomento si incontri durante la lettura, e include il vocabolario Lo Zingarelli, per scoprire nuove definizioni, Bing Translator, per la traduzione in diverse lingue (supporta anche i caratteri non latini come giapponese, coreano, cirillico e greco) e l’accesso gratuito a vari dizionari internazionali.

C’è anche un browser sperimentale, basato su WebKit, che riesce a riprodurre in maniera soddisfacente le pagine Web, rendendosi piuttosto utile, ma non certo sostitutivo di un tablet o di uno smartphone.

Particolare attenzione è stata data anche ai più piccoli, con la funzione Text Pop-Up, ideata appositamente per la lettura di libri per bambini, la visualizzazione vignetta per vignetta, per la lettura di un fumetto, e l’importantissimo Parental Control, per limitare l’accesso a Kindle Store, Cloud e browser sperimentale.

Segnaliamo anche l’inclusione di un’altra funzione, ossia Whispersync, che sincronizza l’ultima pagina letta, i segnalibri e le note su tutti i dispositivi Kindle o su quelli dotati dell’App Kindle (iOS, Android, Mac e PC), secondo la filosofia “Compra una volta, leggi ovunque”.

A tutto ciò Kindle Paperwhite 3G aggiunge un ulteriore vantaggio poiché non richiede la sottoscrizione di un contratto telefonico né prevede costi accessori. Infatti, il traffico dati è gratuito e può essere usato in 80 paesi.

Concludiamo questa lunga carrellata sulle funzioni accessorie dell’Amazon Kindle Paperwhite con i formati supportati: Kindle 8 AZW3, Kindle AZW, TXT, PDF, MOBI non protetto, PRC nativo, HTML, DOC, DOCX, JPEG, GIF, PNG, BMP con conversione. Se questi non fossero sufficienti, Amazon permette anche di inviare i propri documenti via e-mail al servizio gratuito di conversione dei file, che poi li rispedisce nel formato compatibile.

Infine, una nota positiva va alla tastiera on-screen, che si è dimostrata reattiva e sensibile al tocco anche scrivendo velocemente, a tutto vantaggio della praticità.

Lettura

Come in ogni libro che si rispetti, vi abbiamo lasciato col fiato sospeso, tenendo per ultima la cosa decisamente più importante nella valutazione di un eBook Reader, ovvero le nostre impressioni d’uso durante la lettura.

Come anticipato, Amazon Kindle Paperwhite indirizza la luce lungo lo schermo anziché proiettarla verso gli occhi del lettore (come fanno gli schermi retro illuminati) e in ciò risiede la vera forza di questo prodotto. Tale soluzione è risultata determinante per la qualità della lettura, generando un’esperienza d’uso davvero molto prossima a quella che si può avere con un comune libro stampato. La luce è distribuita in maniera uniforme su tutta la superficie, a eccezione di un’area marginale, in basso, che comunque non compromette la lettura. Inoltre i suoi 24 livelli di illuminazione e i 212 ppi ci hanno permesso di leggere chiaramente in qualsiasi condizione, che ci trovassimo al buio o alla luce diretta del Sole.

Alla già positiva esperienza d’uso dell’E-Ink, l’inchiostro elettronico brevettato da Amazon, si aggiunge poi una maggiore densità di pixel (758×1024) e di contrasto rispetto al Touch, rispettivamente 62% e 25% in più. Ne conseguono immagini dettagliate e caratteri definiti. Per esigenze particolari, il Kindle Paperwhite dà anche la possibilità di scegliere fra 6 tipi di carattere e 8 dimensioni, nonché di modificare l’interlinea e i margini.

Al posto dei vecchi tasti esterni, per scorrere le pagine avanti e indietro, ora è sufficiente sfiorare lo schermo ai lati nelle cosiddette zone EasyReach o, se si preferisce, si può far scorrere il dito. Certo è che sfiorare accidentalmente lo schermo costituisce un piccolo, seppur fastidioso, disagio. Al posto della numerazione delle pagine (che comunque non corrisponderebbe a quella del libro stampato), il Kindle Paperwhite mostra la percentuale letta e il tempo rimanente alla fine del capitolo o dell’eBook, stimato e costantemente variato in base alla propria velocità di lettura.

Conclusioni

Il software e le performance del Kindle Paperwhite sono decisamente migliorati e l’autonomia è eccezionale, per non parlare dell’ancora ineguagliato catalogo Amazon (un milione di titoli italiani e stranieri a partire da € 0,99).

Fatta eccezione per lo spessore ridotto e i comandi interamente touch, però, il Kindle Paperwhite non rappresenta una vera rivoluzione rispetto al Touch né offre tutte le caratteristiche multimediali del Fire. A pensarci bene, nemmeno la tecnologia E-Ink ha subito alcuna modifica, lo spazio di archiviazione è ridotto né ci sono funzioni multimediali.

A dirla proprio tutta, il Kindle Paperwhite non è nemmeno l’eBook Reader più economico sul mercato e non comprendiamo pienamente la politica dei prezzi interna alla stessa linea Kindle, visto che ci sono solo € 20,00 di differenza sia con il Kindle Touch (€ 109,00) sia con il Kindle Fire (€ 159,00) e che il Kindle Paperwhite 3G costa soltanto € 10,00 in meno del Fire HD.

Ma allora perché abbiamo dato un giudizio così positivo a questo eBook Reader? Senza ombra di dubbio, è tutto merito dell’illuminazione longitudinale allo schermo, che rappresenta una vera e propria rivoluzione in termini di qualità di lettura, tale da dover spingere la concorrenza a fare quanto prima come o meglio di Amazon, ma anche da poter finalmente convincere anche i tradizionalisti della carta stampata a compiere l’ormai inevitabile passo evolutivo.

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