Arriva in Italia!
Uno dei dispositivi più attesi di questo periodo è, senza dubbio, l’iPad di Apple, il nuovo e, per certi versi, rivoluzionario Tablet prodotto da Steve Jobs & Co. e destinato ad avere un ricco seguito di opinioni, critiche e plausi fin dal suo stesso annuncio, come spesso accade per i prodotti lanciati dalla casa della mela.
L’iPad è uscito in America già da qualche settimana e, ora, si appresta alla commercializzazione sul mercato europeo e in Italia. Per il nostro Paese la data da cerchiare sul calendario è il 28 maggio.
Intanto il clima si fa rovente a causa dei numerosi botta e risposta fra Apple e Adobe e delle recenti contestazioni da parte di Nokia, che accusa la casa di Cupertino di violazione dei suoi brevetti. Così, approfittando della confusione, siamo riusciti a passare inosservati e far nostro anzitempo un iPad (versione USA)!
Lasciamo da parte i dettagli su “tagli”, prezzi e tariffe (potete trovare tutti, ma proprio tutti i dettagli, nelle notizie da noi pubblicate sull’Apple iPad), e gettiamoci a capofitto nella prova.
Cos’è esattamente?
In estrema sintesi, l’iPad di Apple è un dispositivo che abbina le funzionalità di un Tablet con un comparto connettivo per l’accesso a Internet e un’interfaccia molto intutitiva, per offrire un’esperienza di utilizzo estremamente gradevole. Ma non v’è dubbio che anche la multimedialità rappresenti uno degli aspetti più curati di questo device, il quale racchiude un vero concentrato di tecnologia.
Persino le principali applicazioni di casa Apple sono state completamente riviste e adattate per sfruttare al meglio le capacità multitouch del display dell’iPad. Ad esempio, il browser Safari consente di visitare le pagine Web interagendo con esse attraverso i movimenti delle dita ormai arcinoti a tutti gli utenti iPhone e non. In particolare, abbiamo apprezzato la rinnovata gestione delle e-mail, per le quali è prevista la visualizzazione a schermo diviso e una comoda tastiera a video.
Bisogna considerare, poi, le numerose applicazioni e i giochi disponibili sull’App Store online, capaci di arricchire il panorama delle funzionalità di base già offerte da questo device. Inoltre, come per l’Iphone, con iTunes anche l’iPad può accedere direttamente a numerosi brani musicali, video e podcast.
Multimedialità, un must
In effetti, man mano che usiamo l’iPad ci rendiamo conto che questo dispositivo punta davvero tutto sulla multimedialità, intesa come esperienza avvolgente e completa. Persino il semplice visualizzare le fotografie a schermo intero diviene un momento coinvolgente: è possibile sfogliare i contenuti uno a uno, interagire con essi facendo lo zoom, ruotandoli o applicando alcuni effetti, oppure realizzare semplicemente delle slideshow. Tutto avviene con la massima naturalezza, sempre.
A sostegno di questa esperienza d’uso finora non riprodotta efficacemente da altri concorrenti, usciti sul mercato sia prima che dopo l’iPad, c’è l’ampio display capacitativo di elevata qualità, componente efficace anche per apprezzare film in alta risoluzione o persino per farsi un giro in città usando l’app Street View. Lo schermo è molto luminoso e ottimamente contrastato, e quasi tutte le applicazioni si adattano automaticamente alla visualizzazione verticale od orizzontale, grazie all’oscillometro (è comunque possibile bloccare la visuale in una delle due posizioni, grazie a un appossito pulsante posto sulla cornice).
La multimedialità è ulteriormente valorizzata dall’ampio catalogo di giochi per iPhone, pienamente compatibili con il nuovo dispositivo, mentre altri, progettati appositamente per sfruttare al meglio il nuovo formato video e la maggiore potenza di calcolo, sono in fase di sviluppo. Per ora, i titoli ad hoc sono pochi, ma c’è da scommetere sulle potenzialità ludiche dell’iPad.
L’iPad gestisce tutti i formati audio/video più comuni. Rimane invece assente Flash per la ben nota querelle con Adobe. Inoltre, il produttore ha previsto numerosi accessori per arricchirne l’esperienza di utilizzo, tra cui spicca la tastiera con dock incorporato, che trasfoma l’iPad in un piccolo all-in-one.
Gestione dei contatti, Home e SpotLight
A questo punto, parlare oltre dell’iPad senza rischiare di scadere nel banale e nello scontato diventa arduo, almeno se si vuol evitare di sottolineare quel che già si evince molto chiaramente dai tanti video promozionali disponibili in Rete e per non ripetere all’infinito le funzionalità che tanto ricordano l’iPhone (non è, forse, un caso che in molti abbiano malignamente definito l’iPad come un “iPhone grasso”).
Quindi preferiamo focalizzarci su un paio di dettagli che ci hanno sorpreso particolarmente. Innanzitutto, iBook, l’app con annesso servizio di vendita, che consente di acquistare e leggere comodamente i libri in catalogo nell’iTunes Store. L’esperienza d’uso è per noi la migliore finora avuta, non tanto per la leggibilità dei testi (ottima), quanto per l’interazione che gli eBook per iPad consentono con gli elementi grafici a contorno dei testi, un qualcosa che finora non si era mai visto né pensato su altri eBook reader.
L’altra, meno appariscente ma molto importante, a nostro avviso, è la gestione dei contatti. Forte dell’esperienza mutuata dall’iPhone, l’iPad permette di inserire dettagliate informazioni per ogni contatto e di associarlo a una foto, consentendo l’individuazione a colpo d’occhio. Inoltre sfrutta un potente motore di ricerca che, in pochi e semplici passaggi, fornisce l’elenco dei nominativi che corrispondono a precisi criteri di ricerca. Bisogna considerare, inoltre, che con iTunes i contatti vengono tenuti costantemente aggiornati e sincronizzati e sono, per questo, disponibili ovunque ci si trovi.
Queste e tutte le altre funzionalità dell’iPad sono accessibili attraverso una pratica e rinnovata Home, che risulta semplice da utilizzare ed estremamente intuitiva nonché efficace. La schermata principale, poi, può essere personalizzata secondo le proprie esigenze e gusti.
Infine, non poteva mancare SpotLight, il potente motore di ricerca interno, sempre accessibile dalla Home, che consente di ricercare, con rapidità, qualunque contenuto memorizzato all’interno del dispositivo.
Qualche dettaglio tecnico
L’iPad non è solo funzioni, ovviamente, ma anche tecnologia, un concentrato di tecnologia nel vero senso della parola. Le sue dimensioni di 242,8×189,7×13,4 millimetri, infatti, traggono in inganno: prendendolo in mano per la prima volta si resta quasi stupiti dalla sensazione di peso (68 grammi per il modello con Wi-Fi e 730 grammi per quello con Wi-Fi + 3G).
Al suo interno batte il cuore di un processore System-on-a-Chip Apple A4 da 1 GHz, coadiuvato da un’unità flash interna da 16, 32 o 64 GB in base alla versione scelta.
La punta di diamante è però rappresentata dal display multitouch widescreen lucido retroilluminato LED da 9,7 pollici con tecnologia IPS. Questo pannello lavora a una risoluzione di 1.024×768 pixel ed è oleoresistente, per limitare l’effetto delle impronte digitali durante l’utilizzo.
La connettività è garantita, nel modello di base, da Wi-Fi e Bluetooth 2.1+EDR mentre, nella versione 3G, è possibile sfruttare anche le tecnologie GSM, GPRS, UMTS e HSDPA.
La batteria è un modello ricaricabile ai polimeri di litio da 25 Whr e consente fino a 10 ore di navigazione via Wi-Fi, riproduzione video o audio.
Volendo trovare dei punti a sfavore, sottolineiamo l’assenza di uno slot per schede di memoria, sebbene quella interna sia sicuramente sufficiente per la maggior parte degli utenti, di una porta USB, del supporto al multitasking (aspettiamo l’aggiornamento del firmware) e, come già detto, alla tecnologia Flash. Anche una webcam avrebbe potuto rappresentare un sicuro valore aggiunto…