iPod Touch è da sempre stato il lasciapassare per eccellenza al mondo iOS, grazie al quale Apple sembra essersi affermata sempre di più accaparrandosi nel corso del tempo una maggiore fiducia da parte degli utenti con numerosi altri dispositivi. Anche in considerazione della spiccate multifunzionalità e propensione multimediale dell’iPhone, sarà forse questa l’ultima generazione di iPod?
Apple iPod Touch (2015): recensione e prezzo
Eppure, assolutamente senza alcun tipo di preavviso, il 15 Luglio 2015 Apple immette sul mercato la nuova generazione di iPod Touch, la sesta per la precisione.
L’ultima generazione era stata rilasciata nell’ormai lontano 2012, arricchita nell’anno successivo da una versione con capienza minore.
Design identico al precedente, ma colorazioni rinnovate, ritorna oggi sul mercato più potente e più aggiornato, con iOS 8.4 installato, e quindi con Apple Music.
Design (↑)
La rinnovata versione del nuovo iPod Touch, trasformatosi nel corso degli anni in un piccolo computer, ha un design più o meno invariato: angoli smussati, tondeggiante, davvero molto sottile.
D’altronde iPod Touch ha il vanto di essere, proprio come iPad Air 2, il dispositivo più sottile di Apple. In soli 6.1 mm di spessore, viene raccolta tutta la potenza che, bene o male, si può scorgere nei più recenti dispositivi di Cupertino. Ingresso per le cuffie, ingresso Lightning e speaker posizionati nella parte bassa, proprio come sono presenti su iPhone, sono le sue altri doti.
Anche per quanto riguarda le colorazioni, la casa della Mela morsicata si è rifatta ai classici: Silver, Space Grey e Gold. Ha aggiunto, però, anche due varianti più eccentriche: un blu e un rosa molto accesi e vividi, con il deciso intento di ingolosire un’utenza più fresca.
Lo schermo è il classico Retina Display, che si adagia su 4” di diagonale, un IPS con una resa cromatica ottimale, un angolo di visuale perfetto e un comportamento discreto anche alla luce del sole.
Non mancano né la iSight camera rinnovata con 8 megapixel e flash Led, collocata sulla scocca posteriore interamente in alluminio (“macchiata” solo in parte da una piccola zona scura occupata dall’antenna) né la FaceTime camera da 1,2 MP, collocata ovviamente nel pannello frontale.
Abbastanza scivoloso come l’iPhone 6, iPod Touch 2015 quasi obbliga l’utenza all’acquisto di una custodia, per evitare sgradevoli sorprese, data anche l’assenza del gancetto collocato nella parte bassa della scocca che permetteva l’attacco dell’iPod Touch loop, il laccetto che permetteva una presa più sicura nella generazione precedente di iPod Touch. Purtroppo, è assente anche il Touch ID, che sarebbe stato molto comodo.
Come consuetudine per i prodotti Apple, l’assemblaggio è perfetto. Unico piccolo difetto sta nel tasto di accensione/spegnimento, piuttosto incassato e talvolta difficile da premere.
Prestazioni (↑)
iPod Touch è, immancabilmente, equipaggiato con iOS 8.4, l’ultima versione dell’OS mobile di Apple. iOS 8.4 vuol dire ovviamente Apple Music, utile senza ombra di dubbio su un iPod Touch, un dispositivo nato sostanzialmente per la musica.
Tuttavia non sarà possibile sfruttare a pieno il nuovo servizio. iPod Touch è infatti dotato di un’unica antenna Wi-Fi per il collegamento in Rete, ed è assente un modulo LTE/3G. Questo costringe a un utilizzo limitato di Apple Music, così come degli altri servizi Apple che necessitano di una connessione.
Per il resto, iOS è uguale a se stesso anche nel nuovo iPod Touch. Affiancato da 1GB di RAM e dal processore A8 Dual Core a 64 BIT (lo stesso di iPhone 6 e iPad Air 2), è reattivo e fluido garantendo un’esperienza d’uso di ottimo livello, ad eccezione di sporadici micro-lag che si verificano solo in situazioni estreme.
iPod Touch è comunque prima di tutto un eccellente lettore MP3: le EarPods in dotazione sono di qualità elevata e riescono a riprodurre ogni tipo di suono alla perfezione.
iPod Touch si comporta egregiamente anche per quanto riguarda il comparto fotografico. Con la sua fotocamera rinnovata da 8 MP (praticamente la stessa di iPhone 5S) scatta foto ottimali, soprattutto in ambienti ben illuminati e, sebbene il flash non sia ancora un dual-tone – si è riscontrata, infatti, una resa cromatica non eccelsa in foto scattate al buio – la fotocamera ha poco o niente da invidiare a quella di molti smartphone di fascia medio-alta.
Inoltre l’iPod Touch 2015 è ottimo anche per i videogiochi, avendo le capacità hardware per sfruttare il vasto catalogo di giochi disponibili nell’AppStore.
Unico difetto di questo dispositivo è rappresentato dalla batteria: nei vari test condotti, con un utilizzo intenso (ad esempio, social network, YouTube e videogiochi), iPod Touch non ha mai superato le 5h di utilizzo, forzando spesso un utilizzo ben più accorto (riproduzione di musica e app che non richiedono l’accesso alla Rete) per aumentarne l’autonomia. Sicuramente lo spessore e le dimensioni ridotte sono in parte responsabili di ciò, mancando lo spazio fisico per una batteria più capiente.
Conclusioni e prezzo (↑)
Il nuovo iPod Touch 2015 è venduto a partire da € 239 (versione da 16 GB di ROM), ma può arrivare anche a ad arrivare a € 469 per avere 128 GB a disposizione. Considerando che Apple offre tuttora l’iPhone 5C da 8 GB a € 429, il prezzo è ben proporzionato all’interno della line-up di Cupertino se si sceglie di acquistare il modello da 16 GB.
Tuttavia, l’iPod Touch non offre una connessione costante, data l’assenza del modulo 3G, e, inoltre, non mancano numerose alternative interessanti fra cui scegliere.
Per questo il nuovo iPod Touch è anzitutto consigliato a un pubblico di affezionati della Mela e, in secondo luogo, a un target giovane che vuole scoprire l’ambiente Apple e allo stesso tempo possedere un riproduttore multimediale di assoluta qualità.
Potrebbe anche essere l’ultima occasione per possederne uno: data la convergenza verso tablet e smartphone, questo iPod Touch potrebbe essere l’ultimo esemplare di una specie in via di estinzione.