Nulla di nuovo in apparenza
Lo scorso anno Apple ha rinnovato la propria linea di portatili MacBook Pro introducendo, fra le altre cose, un set hardware rinnovato, dotato di processore Intel e GPU Nvidia. Anche per il 2011 l’azienda di Cupertino ha deciso di rivedere la propria linea di laptop: in questi giorni, infatti, stanno raggiungendo il mercato mondiale i modelli con display da 13, 15 e 17 pollici; analizziamo il secondo a valutiamo le novità che Apple ci ha riservato per il 2011.
Il look del nuovo Apple MacBook Pro è praticamente identico a quello del modello precedente: il grigio è il colore dominante, interrotto dal logo retroilluminato dell’azienda, nel lid esterno, e dalla tastiera con i pulsanti neri, nella parte interna.
Il display da 15,4 pollici è circondato da una cornice nera lucida mentre il telaio è realizzato da un unico blocco di alluminio; il laptop misura 14,4 cm in lunghezza, 29,8 cm in profondità e 1 cm di spessore mentre il peso si aggira attorno ai 2,5 Kg; praticamente il MacBook conserva tutte le ottime caratteristiche del predecessore per quel che riguarda look, dimensioni, robustezza e peso.
Anche i dispositivi di input non hanno visto particolari rivoluzioni: il layout della tastiera è quello classico e i tasti sono, ancora una volta, realizzati a isola; il feedback è molto buono e la retroilluminazione consente di individuare il pulsante desiderato anche in condizioni di buio o scarsa luce.
Anche questa volta, il touchpad ha i pulsanti integrati nella stessa superficie sensibile: tale caratteristica è stata più volte imitata da altre case produttrici di notebook ma, per quanto vicine, il risultato migliore resta ancora quello di Apple; la superficie molto ampia (10.4 x 7.6 cm), inoltre, incoraggia l’uso delle “gesture” multitouch.