L’evoluzione dello smartwatch secondo la mela morsicata: Apple Watch Series 3 raccoglie l’eredità dei due modelli precedenti, migliorando alcune caratteristiche anche sulla base di quanto richiesto dalla community di utenti. Un orologio che diventa ancora più versatile e multifunzionale, adatto sia al monitoraggio dell’attività fisica sia all’interazione con lo smartphone.
Apple Watch Series 3: tutti i dettagli
Apple Watch Series 3: Design (↑)
Annunciato nel mese di settembre in occasione dell’evento andato in scena allo Steve Jobs Theater, l’Apple Watch di terza generazione mantiene sostanzialmente invariato il design rispetto al predecessore. Una scelta, quella operata dall’azienda di Cupertino, che ha l’intento di garantire continuità e uniformità al brand. La cassa è disponibile in due versioni: da 38 mm (per polsi da 130-200 mm) e da 42 mm (140-210 mm), realizzata in alluminio oppure in acciaio inossidabile. Ampie le possibilità di personalizzazione in termini di colori e cinturini, così che ogni utente possa scegliere la combinazione che meglio si adatta al proprio stile.
A tutto questo si aggiunge la certificazione waterproof: in base allo standard ISO 22810:2010, lo smartwatch può resistere fino a una profondità di 50 metri. Apple consiglia di utilizzarlo però per attività come il nuoto in piscina o in mare, ma non per le immersioni o per altri sport che comportano il contatto con l’acqua ad alta velocità.
Apple Watch Series 3: Scheda tecnica (↑)
La più importante novità a livello hardware introdotta da Apple in Watch Series 3 riguarda l’introduzione di una versione con modulo LTE. Questo permette di accedere a Internet e fare chiamate senza bisogno di passare dallo smartphone. Il device non ospita una SIM, però, ma una versione virtuale della scheda, condividendo lo stesso numero di telefono dell’iPhone. Una caratteristica che torna però utile per accedere alla musica in streaming di piattaforme come Apple Music.
All’interno della cassa trovano posto un nuovo processore dual core che velocizza le operazione del 70% rispetto alla generazione precedente e sensori come il barometro che misura la pressione atmosferica, una new entry nell’elenco delle specifiche. Non mancano poi il GPS per la geolocalizzazione e per rilevare in modo preciso la distanza percorsa durante le sessioni di allenamento, nonché l’altimetro che rileva i dislivelli.
Tra gli accessori compatibili vi sono gli auricolari wireless Air Pods, un dock magnetico per la ricarica progettato direttamente da Apple (non ancora in vendita) e un gran numero di cinturini per ogni stile, sia sportivo che elegante.
Apple Watch Series 3: Funzionalità (↑)
Lato software, il cuore pulsante è rappresentato da watchOS 4, una piattaforma evoluta con funzionalità inedite dedicate all’allenamento e al monitoraggio della frequenza cardiaca: ad esempio, se il device rileva un battito troppo accelerato, visualizza una notifica ad hoc. Il sistema Heart Study sviluppato in collaborazione con Stanford Medicine è poi dedicato all’analisi delle aritmie. Insomma, un orologio intelligente che mette la salute dell’utente al primo posto, senza però tralasciare nulla come activity tracker: tre anelli colorati mostrati sul display stimolano l’utente a muoversi, raggiungendo obiettivi giornalieri.
Ed è sicuramente al target degli appassionati di fitness che Apple Watch Serie 3 strizza maggiormente l’occhio. Lo testimonia lo stesso nuovo Watch OS 4, le cui principali novità sono tutte rivolte all’attività fisica.
Anzitutto, ha migliorato la capacità dello smartwatch di monitorare il cuore in modo affidabile e continuativo – con tanto di grafici che ne testimoniano visivamente il miglioramento nel tempo – e di riconoscere quando è a riposo o sotto sforzo leggero (passeggiata) o intenso (esercizio fisico).
Anche l’app dedicata è stata aggiornata con l’aggiunta di nuove attività fisiche fra cui scegliere e la possibilità, per chi ama sport come il triathlon o HIIT, di passare molto velocemente da un esercizio a un altro senza dover interrompere la sessione con conseguente abbassamento del ritmo cardiaco.
Ad ogni modo, anche chi vuol tornare in forma rientra nei potenziali acquirenti di un Watch 3, specie adesso che le funzioni “aspirazionali” sono state incrementate con tutta una serie di reminder e nuovi obiettivi giornalieri.
A tutto ciò si uniscono un preciso GPS, il barometro e persino un altimetro. Unica pecca è il non aver ancora superato l’impossibilità di monitorare il cuore in acqua, il che riduce la parte dedicata al nuoto a una mera sequela di esercizi da eseguire – a meno che non si acquisti un cardiofrequenzimetro toracico compatibile.
Apple Watch Series 3: Prezzo (↑)
Nel momento in cui viene scritta e pubblicata questa recensione, Apple Watch Series 3 è in vendita nel nostro paese solo nella versione con cassa in alluminio e senza modulo per la connettività mobile, a partire da 379,00 euro. Si può scegliere tra le colorazioni argento, oro e grigio siderale, optando per il cinturino Sport nelle tonalità nebbia, rosa sabbia, grigio e nero. La collaborazione con Nike mette inoltre a disposizione l’edizione con cassa argento e cinturino Sport platino-nero o antracite-nero. Non è dato a sapere se e quando gli altri modelli arriveranno in Italia.
Apple Watch Series 3: Recensione (↑)
Apple Watch Serie 3 va letteralmente a rimpiazzare il Watch 2, che di fatto scompare dall’Apple Store, non tanto per il look (anche stavolta invariato) quanto per operatività e potenza.
Tanto per cominciare, il nuovo processore dual core sembra effettivamente rendere le operazioni più rapide di prima, tant’è che basta sfiorare lo schermo per sfogliare rapidissimamente le varie notifiche o passare da una complicazione all’altra. E il loro avvio è pressoché immediato.
Anche la reattività alla torsione del polso e del braccio è aumentata, rendendo istantanea l’accensione del display quando lo si vuole consultare.
La durata della batteria non soffre di questo incremento, anzi: come in precedenza, garantisce fino a due giorni di autonomia d’uso moderato e uno di uso intensivo. Lo stesso dicasi per la qualità del suono in uscita, che offre un ottimo livello di resa acustica per le chiamate.
È discreta persino la riproduzione musicale, un aspetto apparentemente secondario ma che con la nuova versione del Watch 3 sale di importanza: i 16GB di memoria interna consentono infatti di salvare un discreto numero di tracce audio direttamente nello smartwatch.
Lo speaker risulta utile anche per un altro scopo: Siri. Con Watch Serie 3, infatti, l’assistente vocale di Apple ha preso voce anche dal polso.
Migliora persino il Taptic Engine, che adesso varia la frequenza e il ritmo di vibrazione a seconda del tipo di notifica; imparando a riconoscerle, non sarà nemmeno necessario consultare lo smartwatch in determinate situazioni.
Il display OLED, infine, è ottimo nella resa dei colori e brillante (ora c’è anche la funzione Torcia che accende di bianco tutto lo schermo) al punto da garantire piena visibilità persino sotto la luce diretta del sole. Questa caratteristica non è da poco, specie se si intende utilizzare l’Apple Watch 3 per fare attività fisica all’aperto.
Tutto questo, sommato alle nuove funzionalità rivolte al fitness e alla salute, fanno di Apple Watch Serie 3 uno smartwatch certamente consigliabile a chiunque ami tenersi in forma. E anche chi ama i techno-gadget avrà piena soddisfazione perché, come il predecessore, anche la Serie 3 riesce a strappare l’invidiabile primo posto sul podio del miglior smartwatch del 2017.