Design
Asus VivoTab RT è uno dei quattro contendenti, in vendita da questo autunno, del recentissimo Microsoft Surface con Windows RT. Abbiamo provato la versione Wi-Fi con 32 GB di capacità d’archiviazione, già in vendita a 599 euro, ma a breve seguirà quella 3G e, successivamente, la versione 4G LTE.
Asus VivoTab RT misura 264 mm di larghezza, 170 mm di altezza e poco più di 8 mm di spessore, dunque è leggermente più compatto e leggero del capostipite Surface (lo schermo di quest’ultimo è più ampio). Sul VivoTab RT troviamo un display con vetro Corning Fit 10,1″ IPS+, risoluzione di 1.366×768 pixel in formato 16:9, eccellente luminosità di 600 nits e contrasto e fedeltà dei colori all’altezza dei migliori della classe.
La presa in mano è molto buona complice il peso limitato a soli 535 gr: è possibile tenerlo comodamente con una mano, ma se dopo un certo periodo di tempo inizia a pesare.
La disposizione dei collegamenti è ben congegnata: a sinistra troviamo lo slot per schede microSD e una porta micro HDMI; sul lato superiore, il connettore per la tastiera dock opzionale e il pulsante di accensione affiancato dal foro per il reset forzato del dispositivo; sulla destra, il jack audio da 3,5 mm e i pulsanti per il volume. Purtroppo.
Non mancano, invece, la fotocamera da 8 megapixel con flash LED e un obbiettivo frontale da 2 megapixel per le videochiamate.
Con la sua colorazione nero e argento, Asus VivoTab RT appare al tempo stesso moderno ed elegante. Nel complesso la costruzione è curata, a parte il pannello posteriore in due parti, realizzato con una plastica troppo flessibile.
Abbiamo provato il tablet con la tastiera opzionale, dalla buona qualità costruttiva e dal design assimilabile a quella del Transformer Pab Infinity. Non solo è ben fatta per i materiali, ma è elegante, con la sua finitura cromata, sebbene le dimensioni compatte rendano la digitazione poco precisa, mentre il pad multitouch permette di usare con profitto Windows 8. Fortunatamente, vi troviamo anche una porta USB 2.0 affiancata da un connettore multiuso che, tramite l’adattatore incluso, può diventare una seconda porta USB.
Il peso complessivo di tablet e tastiera dock è di circa 1.080 grammi, assimilabile a un Ultrabook di ultima generazione anche sul versante estetico.
Hardware e software
Asus VivoTab RT è spinto da un processore quad core nVidia Tegra 3 da 1,3 GHz, affiancato da 2 GB di RAM e con capacità di 32 GB espandibile tramite schede microSD. In fatto di connettività non si fa mancare nulla: Bluetooth 3.0, Wi-Fi 802.11 b/g/n e i classici sensori (giroscopio, accelerometro, GPS).
La configurazione hardware muove con fluidità e senza tentennamenti il sistema operativo Windows 8 RT, il cuore di questo innovativo tablet. Troviamo l’interfaccia principale basata sulle riconoscibili mattonelle animate (precedentemente conosciuta come Metro), affiancata da quella tradizionale di Windows, con il caro e vecchio Destkop. Quest’ultimo permette di accedere al Pannello di controllo in versione estesa, al browser Internet Explorer 10 e a una versione gratuita di Office 2013. Non troviamo altre applicazioni tradizionali che, però, possono essere installate in seguito dall’utente.
Non ci dilunghiamo sulle caratteristiche di Windows 8, sulla Charm Bar, sui menu contestuali, ecc. Quello che conta è che l’interfaccia inedita richiede tempo per essere assimilata, sia per gli utenti alle prese con il loro primo tablet touch sia per chi ha già esperienza in materia. Chi ha provato le versioni preliminari di Windows 8, o più semplicemente possiede una console Xbox 360 aggiornata, ha già dimestichezza con la nuova interfaccia principale.
Le mattonelle animate che popolano lo schermo, di foggia quadrata o rettangolare, rappresentano le varie applicazioni e possono essere organizzate in gruppi diversi. La navigazione attraverso l’interfaccia tradizionale di Windows, invece, diventa alquanto frustrante in modalità touch, purtroppo necessaria se vogliamo usare Office 2013 non ancora disponibile in versione “Metro”.
Un capitolo a parte merita il Windows Store, al momento poco fornito di applicazioni dedicate a Windows 8. Fortunatamente, Asus ha sviluppato alcune applicazioni dedicate al VivoTab RT, tra cui quella per lo storage sul Cloud, un portale per l’intrattenimento, un dizionario, una libreria personalizzata per gli eBook acquistati, l’applicazione SuperNote per prendere appunti in lingue diverse e tradurre in tempo reale (appena vista e apprezzata in versione Android sul Padfone 2), infine la fotocamera Asus. Quest’ultima offre funzionalità estese, come effetti colore, modalità scena e bilanciamento del bianco che non sono incluse nella versione standard di Windows 8.
Performance
Come scritto in precedenza, lo schermo dell’Asus VivoTab RT eccelle sotto molto punti di vista, rendendo l’esperienza d’uso soddisfacente e piacevole visivamente. I colori sono ricchi e saturi, non ci sono fastidiose dominanti colore, solo i mezzi toni non sembrano accuratamente rappresentati, forse per l’elevata – eccessiva – luminosità dello schermo.
La sensibilità al tocco non è eccezionale, talvolta abbiamo dovuto ripetere i comandi per scarsa sensibilità o imprecisione, in particolare nel Desktop, dove icone, testi e pulsanti sono molto piccoli.
Il processore quad core è impressionante per potenza, soprattutto per la GPU integrata a 12 core che muove i giochi più complessi con una fluidità ai massimi livelli su un tablet, all’altezza del Nuovo iPad. Il passaggio tra applicazioni avviene senza fastidiosi lag o interruzioni, così la gestione di un vero multitasking è efficace seppur limitato a sole due applicazioni gestibili in contemporanea.
La fotocamera posteriore, capace di registrare clip video 1080p, si è rivelata reattiva nella messa a fuoco e nello scatto, andando in crisi solo in condizioni di luce scarse; in ogni caso le immagini sono dettagliate e a fuoco.
La batteria assicura una riserva di carica molto buona, superiore alle otto ore per un utilizzo vario (navigazione con reti Wi-Fi, riproduzione di video e musica e sessioni di gioco, con luminosità media per lo schermo), ma possiamo estenderla ulteriormente grazie a quella opzionale integrata nella tastiera dock, arrivando a circa 14 ore.
Conclusioni
Asus, con questo, VivoTab RT, è voluta andare sul sicuro, proponendo un tablet non particolarmente originale nelle forme e nel contenuto, in cui gli elementi più caratteristici – l’ottimo schermo, l’eccellente maneggevolezza, l’elevata autonomia – riprendono quelli della serie Transformer del produttore taiwanese.
Asus VivoTab RT avrà un prezzo di 599 per la versione Wi-Fi con 32 GB di memoria mentre, per quella anche con connettività 3G, sono richiesti 100 euro in più. Chi acquisterà VivoTab RT entro Natale potrà avere la tastiera opzionale a solo un euro dopo essersi registrato sul sito, un accessorio che di listino costerà ben 179 euro.