ASUS ZenFone 2

Asus ZenFone 2 è un telefono di fascia media con processore Intel quad-core da 2,3 GHz, 4 GB di RAM, supporto dual SIM e reti 4G.

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il voto di Webnews  
Asus ZenFone 2 è un telefono di fascia media con processore Intel quad-core da 2,3 GHz, 4 GB di RAM, supporto dual SIM e reti 4G.

ASUS ZenFone 2: la recensione

Scheda tecnica ()

L’Asus ZenFone 2 (ZE551ML) integra un processore Intel Atom Z3580, quad-core da 2,3 GHz, affiancato da una scheda grafica PowerVR G6430 e da addirittura 4 GB di RAM: una specifica senza dubbio all’avanguardia. Lo storage integrato nella versione base corrisponde a 16 GB, espandibili tramite microSD (fino a 64 GB).

Lo schermo è un pannello LCD IPS da 5,5 pollici di diagonale e con risoluzione di 1920×1080 pixel, corrispondenti ad una densità di circa 403 ppi. Il reparto telefonico offre, come detto, il supporto dual SIM (entrambe in formato micro) a reti 4G per i dati e 2G per le chiamate, mentre le antenne e connessioni includono Wi-Fi 802.11a/b/g/n/ac, Bluetooth 4.0, NFC, modulo GPS/GLONASS e radio FM.

La fotocamera posteriore è da 13 Megapixel, con autofocus e doppio flash LED, mentre quella anteriore è da 5 Megapixel ma a focus fisso. La batteria, non rimovibile, è da 3.000 mAh.

Design e costruzione ()

Il design e la qualità costruttiva sono indubbiamente tra gli elementi più deboli dell’Asus ZenFone 2. I materiali impiegati sono plastiche di qualità discreta per uno smartphone di questa fascia, ma il risultato complessivo è comunque deludente.

Innanzitutto, il telefono è piuttosto voluminoso e pesante, anche per un dispositivo da 5,5 pollici. Le dimensioni fisiche corrispondono a 52,5×77,2×10,9mm per 170g di peso: questo smartphone si sente sia in mano che in tasca.

La solidità complessiva e la qualità dell’assemblaggio sono sufficienti, ma i controlli fisici lasciano a desiderare. Soprattutto il tasto di accensione e blocco/sblocco, posto sulla parte superiore centrale, risulta insolitamente difficile e scomodo da premere: offre una corsa minima e un click praticamente inesistente, tanto che spesso è impossibile capire al semplice tatto se la pressione è avvenuta o no. Si tratta di un problema da considerare con molta attenzione, in quanto può deteriorare notevolmente l’esperienza di utilizzo.

Per il resto, Asus ha fatto delle scelte di design particolari: il bilanciere del volume è infatti posto sul retro della scocca, come in alcuni modelli LG, mentre a fondo schermo si trovano i tre soft-key fissi di Android (non retro-illuminati), che rispecchiano quelli della vecchia versione KitKat, nonostante il telefono monti il più recente OS Lollipop.

Software e prestazioni ()

La versione di Android 5.0 Lollipop installata dall’Asus ZenFone 2 ha subito modifiche abbastanza ampie da parte del produttore. L’interfaccia ZenUI offre alcune interessanti funzionalità (come il risveglio dello schermo con il doppio tap e un pannello dei controlli ampiamente esteso) ed è molto personalizzabile, anche se non risulta rifinitissima in alcuni dei suoi elementi, mostrando ad esempio qualche testo sovrapposto o delle traduzioni in italiano ancora non ottimali. Da sottolineare anche l’abbondante presenza di app pre-installate, forse eccessiva per chi gradisce un’esperienza Android più pura.

A livello di prestazioni generali, lo ZenFone 2 è comunque ottimo. Il processore è davvero molto potente (specialmente per un dispositivo da 350 euro) e, in congiunzione con l’eccezionale dotazione di RAM, consente di realizzare praticamente tutte le operazioni con la massima fluidità e reattività. Il lancio di applicazioni, il multitasking, la navigazione Web, l’utilizzo delle mappe e della messaggistica sono tutti estremamente positivi.

Anche la potenza di gioco è ottima: i benchmark riportano risultati da top di gamma, a livello di quelli ottenuti con l’iPad Air 2 di Apple, e la prova con Real Racing 3 conferma le notevoli capacità del chipset equipaggiato, senz’altro tra i pregi principali di questo smartphone.

Anche la prestazione dello schermo è buona: la definizione è impeccabile, la luminosità sufficiente e il bilanciamento cromatico piacevole. L’angolo di visuale è più debole, con contrasti che risultano leggermente alterati appena ci si sposta dalla posizione ottimale, ma nel complesso per un dispositivo di fascia media non delude. Lo speaker integrato offre un buon volume massimo e, pur non garantendo una particolare qualità dei bassi, svolge dignitosamente il suo lavoro.

Interessante valutare anche la prestazione della batteria. I 3.000 mAh a disposizione non sembrano garantire un’autonomia particolarmente estesa (il potente processore e l’ampio schermo hanno le loro necessità energetiche), ma il caricabatterie fornito nella confezione consente di effettuare una ricarica rapida che porta a circa il 60% in appena 40 minuti.

Fotocamera ()

La fotocamera dello ZenFone 2, purtroppo, non rientra tra i suoi aspetti più performanti. I file da 13 Megapixel mostrano dei valori di esposizione e colore generalmente discreti, ma visionando le immagini a dimensione piena si nota una forte presenza di rumore digitale anche ai volumi ISO base, che deteriora il dettaglio e crea uno sgradevole effetto “acquerello”.

La fotocamera anteriore, nonostante la risoluzione di 5 Megapixel sulla carta sembri ottima, non è migliore: i selfie scattati sono molto granulosi e privi di dettaglio.

I filmati si possono registrare fino al formato massimo 1080p30 ma, di nuovo, non danno grandi soddisfazioni, risultando appannati nel dettaglio e poco gradevoli dal punto di vista dei contrasti.

Verdetto e prezzo ()

L’Asus ZenFone 2, nella sua configurazione top di gamma ZE551ML, è uno smartphone per certi versi interessante. La potenza del chipset Intel e la dotazione di addirittura 4GB di RAM sono senz’altro notevoli per un dispositivo venduto a meno di 350 euro, e il comparto prestazionale offre un’esperienza di utilizzo generalmente molto fluida e piacevole.

La fotocamera è ampiamente sotto gli standard, ma si tratta di un difetto che per molti utenti potrà risultare poco significativo. Quello che non si può ignorare, invece, è la modesta qualità costruttiva: soprattutto le difficoltà nell’azionare correttamente il tasto di accensione possono deteriorare fortemente l’usabilità.

Il risultato è un prodotto fatto di compromessi estremi, che può essere consigliato a chi cerca prestazioni di qualità ad un prezzo contenuto, ma non risulta abbastanza bilanciato da rappresentare una scelta adatta a tutti.

ZenFone 2 è la nuova linea di smartphone Dual SIM prodotti dalla coreana Asus: si tratta di tre distinti modelli che differiscono molto in quanto a prezzo e caratteristiche tecniche. A fondo scala c’è il modello ZE550CL, con display 720p, processore Intel Atom dual-core e prezzo ufficiale di € 179 per la versione da 8 GB.

Il modello intermedio, denominato ZE550ML, costa€ 249 e offre processore quad-core e 16 GB di storage. Il modello più ambizioso della linea, su cui questa prova è basata, è invece lo ZE551ML, venduto al prezzo ufficiale di € 349.

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