Il 17 agosto 2017 ASUS ha presentato sei nuovi smartphone Android della serie ZenFone 4, tutti dotati di doppia fotocamera e caratterizzati da un’elevata qualità costruttiva. Il più interessante del gruppo è lo ZenFone 4 Pro, in quanto eredita e migliora ulteriormente il design e le specifiche di due modelli della precedente generazione, ovvero lo ZenFone Zoom S e lo ZenFone 3 Deluxe. Il motto “We love photo” scelto da ASUS indica chiaramente l’intenzione di fornire un dispositivo che può competere con le DSLR più economiche.
ASUS ZenFone 4 Pro: tutti i dettagli
ASUS ZenFone 4 Pro: Dual camera (↑)
Lo ZenFone 4 Pro è il primo smartphone al mondo con tre sensori Sony di fascia alta. Per le due fotocamere del modulo posteriore sono stati scelti i sensori IMX362 da 12 megapixel e IMX351 da 16 megapixel, mentre la fotocamera frontale integra un sensore IMX319 da 8 megapixel. Le specifiche della fotocamera principale da 12 megapixel (sei lenti, apertura f/1.7 e lunghezza focale di 25 millimetri), abbinate alla stabilizzazione ottica ed elettronica, al sistema TriTech+ (autofocus PDAF, laser e subject-tracking) e al sensore per la correzione dei colori RGB, permettono di ottenere immagini nitide in qualsiasi condizione di illuminazione e video a risoluzione 4K con un elevato livello di dettaglio.
Gli utenti più esperti possono utilizzare le numerose modalità di scatto PixelMaster 4.0 (panorama, slow motion, time lapse, GIF animation e beauty), oltre al formato RAW e alle impostazioni manuali che consentono di scegliere la sensibilità ISO, l’esposizione, il bilanciamento del bianco e la velocità dell’otturatore. Grazie alla fotocamera secondaria da 16 megapixel con apertura f/2.6, lunghezza focale di 50 millimetri e zoom ottico 2x è possibile applicare il noto effetto bokeh e mettere a fuoco il soggetto in primo piano (Portrait Mode). La fotocamera frontale da 8 megapixel con apertura f/1.9, autofocus PDAF e obiettivo grandangolare permette di scattare selfie (normali e panoramici) e di applicare la tecnologia Beauty anche durante i live streaming.
ASUS ZenFone 4 Pro: Design (↑)
Lo ZenFone 4 Pro possiede un design a “sandwich”: il telaio unibody in alluminio è inserito tra il vetro 2.5D frontale e quello posteriore, entrambi resistenti ai graffi (Gorilla Glass). I bordi tagliati con il diamante conferiscono un aspetto lussuoso. Le cornici laterali sono molto ridotte (2,1 millimetri), ma quelle superiori e inferiori hanno uno spessore importante. ASUS ha quindi preferito puntare sul comprato fotografico, evitando la moda del “full screen”. Dimensioni e peso dello smartphone sono 156,9×75,6×7,6 millimetri e 175 grammi, rispettivamente. Due i colori disponibili al lancio: Moonlight White e Pure Black.
ASUS ZenFone 4 Pro: Scheda tecnica (↑)
Lo ZenFone 4 Pro possiede uno schermo da 5,5 pollici con risoluzione full HD (1920×1080 pixel) e integra un processore Snapdragon 835, affiancato da 6 GB di RAM e 64/128 GB di memoria flash, espandibili con schede microSD fino a 2 TB. La connettività è garantita dai moduli WiFi 802.11ac, Bluetooth 5.0, GPS, NFC e LTE Cat. 12 (600/100 Mbps) con supporto dual SIM (slot ibrido). Sono inoltre presenti il lettore di impronte digitali, la porta USB Type-C, il jack da 3,5 millimetri e la radio FM.
Lo smartphone integra due altoparlanti e tre microfoni per la cancellazione del rumore. Lo ZenFone 4 Pro offre un audio Hi-Fi a 192kHz/24bit privo di distorsioni anche a volume elevato, grazie all’amplificatore dedicato. La tecnologia DTS Headphone:X fornisce un suono surround virtuale a 7.1 canali attraverso gli auricolari in dotazione. La batteria da 3.600 mAh supporta la ricarica rapida BoostMaster (due ore di chiamate in 5 minuti) e offre fino a 17 ore di navigazione web. Il sistema operativo installato è Android 7.1.1 Nougat con interfaccia ZenUI 4.0. ASUS ha promesso l’aggiornamento ad Android 8.0 O dalla seconda metà del 2018.
ASUS ZenFone 4 Pro: Prezzo (↑)
Il prezzo dello smartphone è 599,00 dollari. Lo ZenFone 4 Pro è disponibile in Italia nella colorazione Pure Black ad un prezzo consigliato di 899,00 euro IVA inclusa. Gli utenti possono acquistarlo anche in formula rateizzata dai vari operatori di telefonia mobile.
ASUS ZenFone 4 Pro: Recensione (↑)
Asus non ha ancora fatto breccia nella fascia alta del mercato. Ecco perché ci si aspettava molto da questo Asus Zenfone 4 Pro, nome in codice Z01GD, uno smartphone top di gamma che arriva dopo il discreto successo di Zenfone 3. Purtroppo però si tratta di un’occasione mancata da parte del produttore taiwanese.
Per carità, già impugnando in mano il terminale si capisce di avere a che fare con un prodotto premium con vetro anteriore e posteriore, metallo e una solidità che si percepisce al tatto. Tuttavia iniziano proprio nel primo contatto con lo Zenfone 4 Pro i problemi. Innanzitutto è troppo pesante, ben 175 grammi, e si impugna con difficoltà a causa delle sue dimensioni. Inoltre il ricorso al vetro lo rende molto scivoloso sia tra le mani, sia quando lo si appoggia su una superficie leggermente inclinata.
Male anche la cornice dello schermo, decisamente troppo grande e visibile, soprattutto confrontando il design delle Zenfone 4 Pro con altri top di gamma, uno su tutti Galaxy S8. Peccato perché la qualità del display, un AMOLED tra 5,5 pollici, è davvero buona, si tratta di un pannello che ha un’ottima luminosità e resa dei colori.
Ma il display, fortunatamente, non è l’unica nota positiva di questo Zenfone 4 Pro: lato performance lo Zenfone 4 Pro non ha deluso, si è dimostrato sempre molto reattivo e veloce, consentendo un lancio immediato delle app e un uso fluido di Android. Dalla sua ha un equipaggiamento da vero top di gamma.
Purtroppo però le sue due fotocamere, pur avendo ottime caratteristiche tecniche, non brillano affatto. Soprattutto la messa a fuoco nelle prove ha avuto diversi problemi, non consentendoci di scattare velocemente delle foto. La qualità, una volta messo a fuoco il soggetto da fotografare, è buona ma con questo terminale, a differenza degli altri top di gamma, si rischia seriamente di “perdere l’attimo” per colpa di un sistema che impiega davvero troppo tempo a inquadrare il soggetto correttamente.
Infine, l’autonomia della batteria: un’unità da 3600 mAh che , complice una buona ottimizzazione del software, ha stupito in sede di test, anche con un uso intenso dello smartphone.
Complessivamente, quindi, lo Zenfone 4 Pro non convince pienamente, nonostante abbia un look e delle caratteristiche tecniche da top di gamma. Il fatto è che difetta di personalità e non ha una caratteristica che lo faccia brillare rispetto ai competitor. Anzi eredita un grosso difetto rispetto alla concorrenza, cioè un prezzo di mercato davvero troppo alto, ben 899 euro. Peccato perché Asus ha in passato prodotto terminali con ottime caratteristiche a prezzi contenuti, Stavolta, posizionandosi su una fascia di prezzo così alta, rischia seriamente di faticare a imporsi sul mercato.