ASUS ZenFone 5 rappresenta un nuovo inizio: non è una coincidenza che il produttore taiwanese abbia scelto lo stesso nome del modello lanciato nel 2014 per dare il via a una nuova fase di quella che viene definita ZenVolution. Annunciato al MWC 2018 di Barcellona insieme a ZenFone 5 Lite e ZenFone 5Z, lo smartphone vede nella profonda integrazione dell’intelligenza artificiale il suo principale valore aggiunto.
ASUS ZenFone 5: tutti i dettagli
Design (↑)
Nulla è stato lasciato al caso, con un telaio realizzato in alluminio e vetro 2.5D presente sia davanti che sul retro. La parte frontale è quasi interamente occupata dal display (per il 90% della superficie), che al centro del bordo superiore presenta un notch per ospitare l’altoparlante e la fotocamera. La possibilità di nasconderlo impostando uno sfondo nero all’intera fascia rende la soluzione discreta e non invasiva. Nessun compromesso in termini di ergonomia: i bordi sottili consentono di ospitare un pannello da 6,2 pollici in un form factor solitamente visto sui device da 5,5 pollici.
Gli ingegneri ASUS si sono concentrati anche sul design delle componenti interne, invisibili agli occhi dell’utente, ma altrettanto importanti, con l’integrazione di quattro pad di raffreddamento in carbonio utili per dissipare in maniera ottimale il calore. Due le colorazioni della scocca proposte: Meteor Silver e Midnight Blue, entrambe in grado di assumere una diversa tonalità a seconda della luce ambientale, virando l’una verso il bianco o il grigio e l’altra verso il nero o il blu. Le dimensioni sono pari a 153×75,65×7,7 mm e il peso si attesta a 155 grammi.
Scheda tecnica (↑)
Il cuore pulsante di ZenFone 5 è costituito dal processore octa core Qualcomm Snapdragon 636 affiancato dalla GPU Adreno 509 per l’elaborazione degli elementi grafici, 4 GB di RAM e 64 GB di memoria interna. Questo consente di gestire con disinvoltura anche le applicazioni e i giochi più pesanti, mostrandoli sul display 19:9 da 6,2 pollici con risoluzione Full HD+ e pannello IPS.
Il comparto multimediale è di fascia alta, soprattutto per quanto riguarda l’audio con due altoparlanti, certificazione DTS e tecnologia SonicMaster. Per quanto riguarda la connettività il dispositivo integra i moduli WiFi 802.11 a/b/g/n/ac, Bluetooth 5.0 e NFC per i pagamenti in mobilità. La batteria da 3.300 mAh sfrutta i sistemi BoostMaster e AI Charging per ottimizzare l’autonomia e il processo di ricarica (tramite porta USB Type-C).
Fotocamere (↑)
Dando uno sguardo a ciò che ZenFone 5 offre per la fotografia spicca la soluzione dual camera posteriore con un sensore Sony IMX363 da 12 megapixel (f/1.8) e un altro dotato di ottica grandangolare da 120° per ottenere scatti di ampio respiro. Nel notch frontale trova invece posto il modulo da 8 megapixel per i selfie, da scattare da soli o in compagnia grazie all’inquadratura che in questo caso arriva a 84°. Restando in tema, l’IA è in grado di riconoscere fino a 16 scenari differenti in base al soggetto o all’oggetto inquadrato, ottimizzando così autonomamente i parametri. Eccoli: People, Dog, Food, Cat, Sunset, Sky, Green Field, Ocean, Flower, Plant, Snow, Night View, Stage, Text, QR Code e Tripod. In questo modo l’utente può concentrarsi sulla composizione senza preoccuparsi di ISO, esposizione, bilanciamento del bianco e altre impostazioni avanzate. La stabilizzazione è affidata all’interazione tra i sistemi OIS ed EIS.
Ricapitolando, l’impiego dell’IA per quanto riguarda la fotografia si concretizza nell’azione di quattro tecnologie: l’appena descritta AI Scene Detection (riconoscimento dello scenario), AI Photo Learning (lo smartphone impara i gusti personali dell’utente e regola le impostazioni di conseguenza), Real-time Portrait (ritratti con soggetto perfettamente a fuoco ed effetto bokeh per sfocare il background), Real-time Beautification (lettura del volto e ottimizzazione della resa per la pelle). A tutto questo si aggiunge la modalità Pro per i più esperti, con supporto all’acquisizione di file RAW senza compressione.
Intelligenza artificiale (↑)
Come già detto, l’intelligenza artificiale costituisce il reale valore aggiunto dello smartphone, grazie a un’integrazione che non interessa esclusivamente l’acquisizione delle immagini, ma va ad agire in modo mirato su molteplici aspetti del dispositivo. Durante lo sblocco mediante riconoscimento del viso o nel processo di ricarica, ad esempio, imparando la routine dell’utente in modo da evitare di sottoporre la batteria a stress che sul lungo periodo potrebbero comprometterne capacità e performance. In modo similare, acquisisce informazioni sulle app più utilizzate e garantisce a queste un incremento nelle performance (AI Boost) solo quando necessario. Ancora, il device è in grado di riconoscere dove si trova, regolando in modo automatico il volume della suoneria, per farsi sentire in un luogo affollato e non disturbare durante una riunione o nelle ore notturne.
Software (↑)
Il sistema operativo preinstallato al lancio su ZenFone 5 è Android 8.0 Oreo, arricchito dalle personalizzazioni e dalle app della Zen UI 5.0. A tal proposito va sottolineato l’impegno di ASUS volto a semplificare lo stile della propria interfaccia, come chiesto a gran voce dalla community. Sebbene non si possa equiparare alla versione stock della piattaforma, il risultato è ora molto più “pulito”. Sempre in tema software, ZeniMoji è una nuova feature che permette di comunicare in tempo reale attraverso un avatar animato che riproduce la voce e le espressioni dell’utente.
Prezzo e disponibilità (↑)
Il lancio in Italia di ZenFone 5 è fissato per il 23 aprile 2018, al prezzo di 399 euro. Restituendo ad ASUS un modello delle generazioni precedenti è possibile beneficiare della campagna di Trade Up e ottenere un cashback fino a 125 euro. Da segnalare inoltre che nella confezione sono inclusi gli auricolari DTS Headphone X, un bumper protettivo e un coupon utile per richiedere l’invio di una cover personalizzata con un’immagine a scelta.