Anche quest’anno BlackBerry irrompe nel mercato dominato da display ampi dalle cornici sottili con il suo dispositivo dotato di tastiera fisica. Il BlackBerry Key 2 è stato non solo rinnovato da un punto di vista del design ma soprattutto a livello hardware.
Design (↑)
Per questa nuova versione si è scelto un design più moderno ma che non rinuncia al fascino business che ha sempre distinto i dispositivi del produttore canadese.
Il BlackBerry Key 2 si presenta con linee squadrate e con il retro in policarbonato dall’effetto gommato che ne facilita il grip, interamente decorato da una sottile trama a nido d’ape. Prendono qui posto la fotocamera dual cam e il flash led.
Frontalmente, la capsula auricolare con accanto il led di notifica e, poco sotto, il display in formato 3:2 e, più in basso, la tastiera fisica qwerty. Il sensore di impronte è invece ospitato all’interno della barra spaziatrice.
Lungo il frame, costruito in alluminio, troviamo sulla destra: il bilanciere del volume, il pulsante di accensione/blocco schermo e un pulsante che BlackBerry chiama “comodità”. Si tratta di un pulsante personalizzabile.
Al di sotto, sono presenti la porta Type-C, lo speaker e il microfono principale. Sul lato sinistro trovano posto il carrello estraibile per il vano sim+microSD e, al di sopra, il jack audio da 3,5mm.
Scheda tecnica (↑)
Il BlackBerry Key 2, come il modello predecessore, non è equipaggiato dalla versione top delle CPU Qualcomm: si è infatti optato per lo Snapdragon 660. Si tratta di una unità Octa-core da 2.2 Ghz, accoppiata alla GPU Adreno 512. Migliora decisamente la disponibilità della memoria RAM che passa da 3 a 6 GB. La memoria interna è da 64 GB.
Il display invece è un pannello IPS da 4,5 pollici di diagonale, 1620×1080 pixel con un rapporto 3:2 e con una densità di pixel di 434 ppi. A protezione, il vetro GorillaGlass 3.
La fotocamera posteriore ha un sensore da 12 Mpx f1.8, la seconda fotocamera posteriore funge da teleobiettivo zoom 2X, è da 12 Mpx ma con apertura f2.6. La fotocamera anteriore, invece, monta un sensore da 8 Mpx f2.0.
Per la connettività troviamo una dotazione di tutto rispetto: Bluetooth 5.0, Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac dual band, GPS, NFC, radio FM e porta USB 3.0 Type-C. Tutto questo sorretto da una batteria di 3500mAh.
Prezzo (↑)
Il BlackBerry Key 2 si trova a un prezzo di circa 650€, il che lo porta a scontrarsi con altri grandi terminali presenti sulla stessa fascia di prezzo. Per fortuna, dalla sua parte non ha solo l’iconica tastiera fisica ma anche l’attenzione alla privacy e alla sicurezza, che ha sempre contraddistinto l’azienda canadese.
Recensione (↑)
A bordo del BlackBerry Key 2 c’è Android 8.1 Oreo, che in più di un’occasione ha dimostrato di soffrire di qualche piccolo bug per via dell’integrazione della tastiera fisica: ad esempio, spesso non si riesce a visualizzare correttamente il campo di testo nelle applicazioni di messaggistica.
La tastiera fisica si è rivelata pratica da un punto di vista della digitazione, ma purtroppo sono emerse non poche lacune della lingua italiana poiché il vocabolario non sembra essere particolarmente ricco e nelle prime settimane si dovranno inserire spesso nuove parole. Anche l’affiancamento di una seconda lingua non è stato ottimizzato dato che vengono suggerite solo le parole della lingua principale.
Ci sono a però diversi fattori positivi legati alla tastiera come, ad esempio, il feedback tattile, le gesture che aiutano a selezionare la parola suggerita in alto con un semplice swipe e il doppio tap che permette di utilizzare il touch della tastiera per spostare il cursore attraverso i caratteri. Inoltre ogni tasto può essere associata una scorciatoia verso un’applicazione.
Per tutto il resto, l’accoppiata dello Snapdragon 660 e i 6 GB di Ram rendono qualsiasi utili.zzo del terminale veramente piacevole. Il passaggio tra un’app e l’altra è fulmineo, le temperature non destano mai attenzione data l’eccellente gestione delle risorse e le caratteristiche inserite da BlackBerry sono il valore aggiunto di questo smartphone. Anche tutti i giochi girano bene, anche quelli più pesanti presenti sul PlayStore,senza cali di framerate.
Fra le app proprietarie, meritano un cenno particolare: DTEK, che scansiona il dispositivo e restituisce un resoconto per quanto riguarda la sicurezza; Privacy Shade che invece aiuta a proteggere i contenuti visualizzati sul display creando un overlay che ne oscura quasi interamente la superficie; HUB che permette di raccogliere tutte le notifiche in un unico posto.
Il display da 4,5 pollici è abbastanza luminoso da facilitare la lettura in qualsiasi condizione di luce. Trattandosi di un IPS, i colori sono naturali e ci si abitua subito alla presenza della tastiera che “ruba” parte della superficie frontale. Da notare però che il formato 3:2 dello schermo obbliga il sistema a introdurre le bande nere sopra e sotto quando si guarda un video in orizzontale.
La fotocamera è il tasto dolente del BlackBerry Key 2 poiché, anche in situazioni di luce ottimale, non riesce comunque a raccogliere una soddisfacente quantità di dettaglio. Tenendo conto di questo limite, l’effetto bokeh risulta abbastanza gradevole riuscendo a delimitare molto bene i contorni del soggetto.
Del tutto male invece la fotocamera anteriore, che è stata implementata con punto di fuoco fissato a una distanza superiore a un qualsiasi braccio umano, rendendo così qualsiasi selfie leggermente sfocato.
Anche i video soffrono del medesimo problema delle fotografie, purtroppo. La ripresa è possibile con una risoluzione fino a 4K 30 fps e 60fps a 1080p; la stabilizzazione video è attiva solamente fino a 1080p 30fps.
Ottimo l’audio sia in capsula che dallo speaker posto nel bordo inferiore sono una sorpresa gradita e la ricezione non mostra difetti. L’autonomia permette di raggiungere le 7 ore di schermo acceso se non si eccede nella fruizione di giochi.