Una fotocamera votata alla versatilità e alla creatività. Sono queste le due caratteristiche che contraddistinguono Canon EOS 77D, dispositivo che si inserisce nel catalogo reflex del marchio giapponese, andando a strizzare l’occhio a tutti coloro che desiderano sperimentare con il mondo della fotografia.
Canon EOS 77D: guida alla reflex
Design (↑)
Il design della EOS 77D è studiato per garantire una buona ergonomia, con un corpo macchina che nonostante l’appartenenza al segmento reflex risulta piuttosto compatto (131×99,9×76,2 mm) e dal peso contenuto (circa 540 grammi). La conformazione del telaio è stata studiata in modo da poter integrare due ghiere dedicate al controllo manuale e un display superiore utile per tenere sottocchio in qualsiasi momento e in modo immediato i parametri di scatto impostati. L’impugnatura è buona, solida, sia montando delle ottiche leggere che invece optando per obiettivi più ingombranti come gli zoom.
Scheda tecnica (↑)
EOS 77D è una reflex indirizzata agli appassionati. Al suo interno equipaggia un sensore da 24,2 megapixel in formato APS-C (22,3×14,9 mm), affiancato dal processore d’immagine DIGIC 7 di nuova generazione. Il sistema autofocus è invece Dual Pixel CMOS (45 punti tutti a croce) e agisce in tempi estremamente rapidi, ridotti a 0,03 secondi, consentendo di immortalare con prontezza anche le situazioni meno prevedibili. Caratteristiche che richiamano alla mente quelle della mirrorless EOS M6. La sensibilità ISO varia da 100 a 25.600 (estendibile fino a 51.200) per scattare in ogni condizione di luce: occorre ovviamente tenere conto del rumore generato. La fotocamera include poi un sistema di misurazione RGB + IR da 7.560 pixel per cogliere anche i più piccoli dettagli, ad esempio le varie tonalità della carnagione.
In modalità raffica si arriva a 6 fps a piena risoluzione ed è garantito il supporto al formato RAW che offre una maggiore libertà d’intervento in fase di post-produzione (è incluso il software Digital Photo Professional). I file vengono salvati all’interno di schede SD, SDHC e SDXC. Ancora, il mirino copre il 95% circa dell’inquadratura con un ingrandimento 0,82x, mentre sul retro trova posto un display da 3 pollici (risoluzione 1.040.000 punti) orientabile. Per quanto riguarda gli obiettivi, è garantita la piena compatibilità con tutti quelli dotati di attacco EF/EF-S.
Spostando invece l’attenzione sulla registrazione video (registrazione in Full HD a 60 fps), si segnala l’integrazione dello stabilizzatore IS digitale a cinque assi, con ulteriori miglioramenti offerti dalle ottiche compatibili con Dynamic IS. Presente anche una modalità per la realizzazione di filmati con la tecnica del timelapse. Altre specifiche incluse riguardano l’uscita video mini-HDMI per la connessione a televisori o monitor, il jack da 3,5 mm per il microfono esterno e quello per le cuffie.
Meritano un’attenzione particolare i moduli Bluetooth e WiFi (IEEE802.11b/g/n, solo 2,4 GHz) con supporto Dynamic NFC che permettono sia di scambiare file rapidamente con i dispositivi mobile che di controllare da remoto la fotocamera. Infine, la batteria integrata è ricaricabile di tipo LP-E17, con autonomia pari a circa 600 scatti utilizzando il mirino e 270 in modalità Live View.
Prezzo e disponibilità (↑)
Il debutto sul mercato della nuova EOS 77D di Canon è fissato, anche in Italia, per l’aprile 2017, al prezzo di 1.019,99 euro per il solo corpo macchina. La confezione include il mirino oculare mirino, il tappo R-F-3, la cinghia larga EW-100DBV, il caricabatterie LC-E17E, la batteria LP-E17, il cavo di alimentazione e il manuale.
Nel corso della presentazione sono stati svelati anche l’obiettivo EF-S 18-55 mm f/4-5,6 IS STM (il più piccolo zoom non retrattile della gamma) e il telecomando BR-E1 senza fili: anche per questi prodotti il lancio avverrà nello stesso periodo, rispettivamente al costo di 259,99 euro e 50,49 euro. Di seguito è possibile osservare la fotocamera in ogni suo dettaglio, grazie ad una galleria di immagini che ne mostra il design.