Fujifilm FinePix Z800EXR

Ampio display da 3,5 pollici

La Fujifilm FinePix Z800EXR è una fotocamera compatta dotata di funzioni innovative e di un corpo compatto. Questa Fujifilm ha linee eleganti e giovanili che la rendono piacevole da guardare e forte nella personalità. Lo sportello anteriore, che protegge ottica e flash quando non attiva, è contraddistinto da curve originali e armoniche. Il tutto contribuisce a rendere questa compatta un oggetto prezioso e desiderabile.

Lo spessore di soli 16,9 mm la rende anche facile da trasportare in tasca o in una borsa. Il retro è totalmente riempito dall’ampio e intuitivo display da 3,5 pollici, tra i più grandi della categoria. È ben definito e luminoso e si comporta bene se utilizzato in pieno sole anche se, inevitabilmente, subisce una certa caduta di qualità. Lo schermo della Fujifilm FinePix Z800EXR è, inoltre, dotato di funzioni touchscreen, com’era facilmente intuibile dalla totale assenza di pulsanti sul retro.

I menu sono intuitivi e facili da navigare. La Dual Direction GUI e la Dual Image Display permettono di muoversi rapidamente tra le diverse funzioni o di dividere lo schermo in differenti modi, per visualizzare più immagini nello stesso momento. In questo modo è più facile trovare la foto che si sta cercando anche tra moltissimi scatti presenti nella memoria.

L’ottica integrata nella Fujifilm FinePix Z800EXR è un Fujinon 6,4-32 mm f/3,9-4 equivalente, in una 35 mm, a un 35-175 mm. L’estensione dello zoom non è elevatissima, ma è perfettamente in linea con il costo e la categoria della fotocamera.

Il sensore integrato è l’ultima versione dell’EXR da 12 megapixel. Rispetto al modello precedente, ha una maggiore risoluzione, pur garantendo una buona estensione dinamica e, per essere una compatta economica, una bassa presenza di rumore. Con luce forte e uniforme, può essere attivata la modalità HR (High Resolution) mentre, in caso di forti contrasti, si può utilizzare la funzione DR (Wide Dynamic Range), che permette di ottenere il giusto equilibrio tra luci e ombre. Infine, se vi è poca luce, il sensore imposta la modalità SN (High Sensitivity e Low Noise) garantendo immagini più pulite e con scarso rumore.

Funzione panorama a 360 gradi

La Fujifilm FinePix Z800EXR, per ridurre i problemi dovuti alla difficoltà dell’autofocus di bloccare la messa a fuoco in caso di poca luce, utilizza la tecnologia a rilevamento di fase che permette di seguire con precisione anche soggetti in movimento. È un sistema che di solito si trova solo sulle reflex e che permette alla Z800EXR di avere un tempo di blocco della messa a fuoco automatica mediamente di 0,158 secondi e, quindi, di non perdere mai il momento ideale di scatto. Comunque, la fotocamera è dotata anche della modalità AF a contrasto della fase e può scegliere, autonomamente, l’uno o l’altra secondo la convenienza del momento.

La fotocamera mette anche a disposizione l’Intelligent Image Stabilization, che sfrutta un nuovo e più preciso sensore giroscopico, garantendo un’ottimale stabilizzazione dell’immagine, riducendo di molto la possibilità di ritrovarsi con delle foto mosse. Inoltre, nei casi limite, incrementa anche il valore ISO. Anche se il rumore generato non è moltissimo, la Fujifilm FinePix Z800EXR è pur sempre una compatta ed è, quindi, importante prestare la dovuta attenzione perché la sensibilità del sensore non cresca eccessivamente.

Un’altra interessante funzione è la Motion Panorama 360, che permette di realizzare panoramiche complete, anche in verticale, permettendo di tornare a casa con fotografie particolari e originali. Utilizzando la funzionalità easy-web è possibile inviare facilmente immagini e filmati catturate ai social network di appartenenza. Infatti, la Fujifilm FinePix Z800EXR può anche registrare video alla risoluzione di 1.280×720 pixel a 24 fps o a 640×480 pixel a 30 fps con audio mono.

Conclusioni

La Fujifilm FinePix Z800EXR svolge più che adeguatamente il proprio lavoro. È ergonomica e facile da impugnare e l’ampio display è bello da vedere oltre che pratico nell’utilizzo. Inoltre il fatto che tutti i comandi siano presenti sul display touchscreen e non con pulsanti sparsi sul corpo macchina, la rende comoda anche per chi abbia dita grandi.

Non è velocissima, cosa comunque tipica di moltissime compatte entry-level. Il tempo di accensione è di circa quattro secondi e l’attivazione delle funzioni mostra un leggero ritardo. Non è un problema grave o rilevante, ma rende la fotocamera meno “friendly”. Fortunatamente, come già detto, dove la rapidità è più importante, ossia nel blocco della messa a fuoco, vanta prestazioni superiori a molte delle dirette concorrenti.

Le immagini catturate dalla Fujifilm FinePix Z800EXR sono ben definite e l’ottica mostra poche distorsioni, tanto che è difficile notarle in una comune fotografia. I colori sono aderenti al reale e piacciono per tonalità e intensità. Si nota solo una leggera sovresposizione, che penalizza soprattutto le immagini catturate con luce forte. Ovviamente, la cosa è facilmente risolvibile con un passaggio in post-produzione, cosa che, comunque, raramente interessa chi acquista una fotocamera di questa categoria.

Come pubblicizzato dalla Fujifilm, il rumore generato dalla FinePix Z800EXR non è eccessivo ed è migliore di altre fotocamere economiche. Questo non vuol dire che si possa salire con la sensibilità ISO come si voglia, ma permette di avere sempre fotografie utilizzabili.

La Fujifilm FinePix Z800EXR è una buona fotocamera compatta entry-level in grado di soddisfare chiunque la porterà sempre con sé.