Il programma Android One fa il suo debutto ufficiale in Italia con l’arrivo dello smartphone General Mobile GM6 (oltre che con il modello GM5 Plus sempre offerto dal produttore). Si tratta di un dispositivo caratterizzato dall’elevato rapporto qualità-prezzo, che vede il suo principale punto di forza nel comparto software: è infatti garantita la ricezione puntale degli aggiornamenti al sistema operativo così come delle patch di sicurezza, grazie all’impegno diretto di Google.
General Mobile GM6: tutti i dettagli
L’azienda turco-statunitense General Mobile si presente in Italia pressoché da ignota al pubblico, tuttavia ha una storia di successi sparsi fra tutti i Continenti sotto il nome di Telpa, società inizialmente attiva nella distribuzione per grandi marchi e operatori internazionali.
È proprio da questa esperienza che, nel 2012, dopo l’acquisizione del marchio General Mobile, inizia l’attività nel settore mobile culminata con il lancio del modello Discovery un anno dopo. A distanza di qualche anno e di qualche modello di smartphone mai approdato sui nostri lidi, GM è oggi partner di Panasonic, Sony, Sharp, Corning e Qualcomm, e produce i propri progetti presso Foxconn (a breve la produzione si sposterà interamente in Turchia).
Inoltre ha abbracciato il progetto Android One, offrendo l’esperienza d’uso immaginata e progettata da Google stessa, senza personalizzazioni, il che garantisce ai suoi terminali di essere sempre aggiornati all’ultima versione del sistema operativo compatibile.
Design (↑)
Dal punto di vista del design, il telefono presenta una linea semplice e senza troppi fronzoli. I pulsanti fisici sono posizionati sui lati (a destra l’accensione, a sinistra la regolazione del volume), sotto al display trova posto il lettore di impronte digitali e sul retro la fotocamera affiancata dal flash staziona sopra al logo del produttore, mentre a pochi centimetri dal bordo inferiore è riportata la scritta “Android One”. La cover posteriore è caratterizzata da una finitura ruvida, che garantisce un buon feeling durante l’utilizzo, rendendo al tempo stesso solida l’impugnatura anche con una sola mano. Le dimensioni della scocca sono pari a 144×71,3×8,6 mm, il peso è 150 grammi. Due le colorazioni disponibili: Space Gray e Gold.
Scheda tecnica (↑)
Uno smartphone economico, che offre comunque specifiche di tutto rispetto, a partire dal processore quad core MediaTek MT6737T da 1,5 GHz affiancato da 2 o 3 GB di RAM e 16 o 32 GB di memoria interna espandibile con schede microSD fino a 128 GB. Il display da 5 pollici ha risoluzione HD (1280×720 pixel, 294 ppi) con superficie 2.5D, vetro Corning Gorilla Glass per la protezione dai graffi e tecnologia Incell, mentre per quanto riguarda il comparto imaging sul retro trova posto una fotocamera da 13 megapixel con dual flash LED e sulla parte frontale un sensore da 8 megapixel per selfie e videochiamate.
Dal punto di vista della connettività sono presenti il modulo WiFi 802.11 a/b/g/n, quello per l’accesso a Internet in mobilità da network 4.5G-LTE, Bluetooth 4.2, GPS e sintonizzatore radio FM. La batteria ha invece una capacità pari a 3.000 mAh e beneficia del supporto alla ricarica rapida. Da segnalare infine il lettore di impronte digitali posizionato sotto lo schermo con riconoscimento in 0,2 ms per l’autenticazione immediata dell’utente senza bisogno di ricorrere a PIN o password.
Android One (↑)
Come già detto in apertura, il vero punto di forza di General Mobile GM6 non è costituito dall’hardware, ma dal software. Si tratta infatti di un dispositivo appartenente alla famiglia Android One, il primo ad arrivare in Italia (insieme al modello GM5 Plus del produttore). È l’iniziativa messa in campo da Google per garantire la distribuzione pressoché immediata degli update non appena disponibili, offrendo così agli utenti sia l’accesso alle ultime funzionalità della piattaforma che la garanzia di poter contare su tutte le patch relative alla sicurezza per mantenere protetti i dati personali.
Il sistema operativo preinstallato al lancio è Android 7.0 Nougat, ma considerata proprio l’appartenenza dello smartphone alla linea Android One è certo l’arrivo in tempi brevi dell’aggiornamento ufficiale alle release successive, a partire da Android 8.0 che debutterà nel corso dell’autunno 2017. Restando in tema software, è ovviamente garantito il pieno supporto a tutte le applicazioni Google e alla possibilità di scaricare quelle presenti su Play Store.
Prezzo e disponibilità (↑)
Lo smartphone General Mobile GM6 è disponibile sullo store ufficiale italiano al prezzo di 179,00 euro per la versione con 3 GB di RAM e 32 GB di memoria interna. Inoltre, si consiglia di tenere d’occhio la pagina del produttore su Amazon per approfittare di sconti e promozioni.
Recensione (↑)
General Mobile GM 6 non è uno smartphone di fascia alta né vuole esserlo. Non ha quindi fronzoli estetici o funzionali che possano attirare l’attenzione di chi è in cerca di un nuovo smartphone. Tuttavia merita grande attenzione poiché è il primo dispositivo dotato di Android One a essere venduto ufficialmente in Italia.
Come tale, non solo offre un’esperienza d’uso estremamente fluida e intuitiva, con l’interfaccia e le funzionalità immaginate e progettate direttamente da Google senza interventi di terzi, ma anche la non trascurabile garanzia di avere un telefono sempre rapidamente aggiornato all’ultima versione di Android e con tutti gli update di sicurezza e le patch di sistema appena rilasciati, cosa che non accade con gli OS personalizzati tipicamente in uso sui device Android.
Per questo il GM6 arriva già con Nougat (e sarà anche il primo, dopo i Nexus, a ricevere Android O quando verrà rilasciato) e si dimostra rapido in ogni situazione d’uso, sebbene la scheda hardware non sia fra le più potenti in circolazione (e difatti non è adatto a gestire, ad esempio, i videogiochi più complessi).
Oltre alla scelta della componentistica, l’occhio al risparmio per contenere il costo finale è evidente in anche in altri aspetti, come lo schermo solo HD, che riproduce colori un po’ pallidi e non è molto luminoso – la visibilità alla luce del sole è comunque buona –, e la fotocamera principale, che non brilla per livello di dettagli, soffre molto quando la luce è scarsa e fa un uso mal calibrato dell’HDR (positiva la presenza del flash anche per l’ottica frontale).
Elementi convincenti sono la batteria sostituibile da 3000 mAh, che consente di arrivare a fine giornata con un uso intenso del GM6, il sensore di impronte, rapido e accurato, la presenza di uno slot microSD separato dai due dedicati alle nanoSIM e la costruzione robusta, con solido profilo in metallo e cover in plastica ruvida (molto buona per la presa in mano) removibile.
Ed ecco il clou: il prezzo è davvero aggressivo, un ottimo modo per presentarsi al pubblico. I dirigenti di General Mobile descrivono il GM6 come uno smartphone adatto a tutti, ma pare più giusto dire che sia uno smartphone adatto a chi non ha particolari pretese ma vuole affidabilità e sicurezza. Chiaramente, è anche consigliato a chi vuol fare l’esperienza Android pura, inaccessibile ormai dal 2015 (la release degli ultimi Nexus).