Negli scorsi anni abbiamo avuto la possibilità di provare diversi modelli di televisori Hisense, e per quanto ci fossimo sempre trovati bene non abbiamo potuto fare a meno di notare alcune mancanze, soprattutto lato software, rispetto ad altri produttori di Smart TV. Quest’anno l’azienda cinese propone un sistema operativo rinnovato e continua il lavoro sui pannelli e sulle connettività, raggiungendo il suo livello più alto di sempre. Abbiamo provato il modello A7GQ, caratterizzato da un pannello IPS e da QLED, nella versione da 55 pollici.
Hisense A7GQ : tutti i dettagli
Caratteristiche (↑)
Hisense 55A7GQ ha dimensioni di 1230x710x77mm senza la base, che arrivano a 1230x768x250mm quando questa viene montata, mentre il peso è di 12,3Kg. I bordi sono stati ulteriormente ridotti, così che la parte frontale è occupata quasi esclusivamente dal display.
Display con caratteristiche di tutto rispetto: si tratta infatti di un pannello Quantum Dot IPS da 55 pollici, di qualità superiore a quella dei più comuni pannelli VA, con risoluzione 4K UHD e rapporto 16:9 (3840×2160 pixel); valori elevati anche per la luminosità, il contrasto e la gamma di colori, che sono valsi ad A7GQ un alto punteggio PCI, pari a 2000 (Picture Criteria Index). Non potevano poi mancare le migliori tecnologie dinamiche per l’immagine, e quindi il supporto ad HLG per il digitale terrestre oltre che ad HDR10+ e Dolby Vision.
L’elaborazione delle immagini è assistita dall’intelligenza artificiale, che migliora l’immagine grazie all’upscaling 4K e alla riduzione del rumore. L’AI Picture Optimization riconosce e ottimizza le scene, oltre a selezionare le modalità sport o gaming.
I connettori sul retro sono posizionati di lato sinistro e rivolti verso l’esterno, così da non dare fastidio quando si attacca il TV al muro con staffa VESA 300x200mm. Troviamo tre porte HDMI 2.1 di cui una con supporto HDMI eARC, una USB 2.0 e una USB 3.0, una Common Interface CI+ per CAM Card, una mini-composite AV con adattatore incluso in confezione, una mini-composite audio, una uscita per cuffie, e gli ingressi per le antenne del digitale terrestre (DVB-T2) e satellitare (DVB-S2). Rivolti invece verso il retro rimangono solamente l’uscita ottica digitale e la porta LAN Ethernet RJ45, mentre il connettore per l’alimentazione di rete è sul lato destro. Abbiamo poi il WiFi 5 dual-band, il Bluetooth 5.0 ed il ricevitore a infrarossi, oltre ad un sensore di luminosità che adatta le immagini in base all’illuminazione dell’ambiente circostante.
In basso sono presenti due altoparlanti stereo da 10 Watt ciascuno con supporto al Dolby Atmos.
Le vere novità di Hisense A7GQ vengono però dal software, come dicevamo in apertura. Il sistema operativo per la serie 2021 è VIDAA U 5.0, e rispetto alla versione precedente troviamo molte nuove app a colmare le lacune evidenziate negli anni scorsi: oltre alle più popolari Netflix, Prime Video, YouTube e DAZN troviamo RaiPlay, TIMvision e per la prima volta MediasetPlay Infinity, ma anche Plex per l’accesso ad un media server casalingo.
Migliorato poi il protocollo HbbTV 2.0.2, che adesso ci permette di accedere ai contenuti di tutti i canali digitali compresi RAI, Mediaset e La7, di utilizzare l’utile funzione di restart e molto altro. Questo grazie anche alla certificazione lativù 4K che finalmente arriva sugli Smart TV di Hisense e abilita tutti questi servizi e si aggiunge alla già presente certificazione tivùsat 4K.
VIDAA U 5.0 è poi compatibile sia con Alexa che con Assistente Google, e possiamo quindi chiedere al nostro assistente vocale preferito di accendere o spegnere il TV, di cambiare canale, di alzare o abbassare il volume, o di avviare un’applicazione. Sempre disponibile poi l’app RemoteNOW per controllare il TV dallo smartphone, mentre il classico telecomando acquista ben 7 tasti per l’avvio rapido delle principali applicazioni.
Prezzo (↑)
Il TV Hisense QLED A7GQ da 55” è disponibile presso i principali negozi di elettronica al prezzo consigliato di €799; le versioni da 50” e da 65” hanno invece prezzo consigliato rispettivamente di €699 e di €999.
I nuovi TV Hisense QLED A7GQ sono disponibili anche su Amazon, con nome in codice A78GQ:
Recensione (↑)
Veniamo quindi alle nostre opinioni dopo circa un mese in compagnia del nuovo TV Hisense A7GQ. Come dicevamo in apertura, il 2021 è, secondo noi, l’anno della consacrazione di Hisense nel mercato dei TV. Se fino al 2020 avevamo avuto ottime impressioni sui pannelli ma lamentavamo diverse mancanze lato software, quest’anno possiamo senza alcun dubbio includere VIDAA U fra i sistemi operativi per Smart TV più completi e di cui possiamo consigliare l’acquisto.
Migliora la disponibilità di app, con l’arrivo della nuova Mediaset Play Infinity, ma anche di Plex che ci permette di creare un collegamento diretto e wireless al PC o a un media server (NAS) per la riproduzione di film e serie memorizzate sul nostro hard disk. E anche le app già presenti sono state migliorate: l’anno scorso avevamo evidenziato quanto Prime Video fosse solo un semplice riproduttore di contenuti, quest’anno è stata aggiunta la funzionalità X-Ray per rendere l’app per VIDAA U alla pari di quella creata da Amazon per le altre piattaforme.
Manca ancora qualche app, e se sappiamo da Hisense che Disney+ sta per arrivare, al momento non abbiamo informazioni sulle tempistiche per app native di NOW ed Apple TV. Chi ha bisogno di queste applicazioni dovrà necessariamente aggiungere una Fire TV o una Chromecast.
La certificazione lativù 4K porta anche un più completo pacchetto di funzionalità fruibili tramite HbbTV. L’anno scorso questo era possibile solo sui canali RAI, adesso funziona su tutti, compresi i canali Mediaset, La7 e Discovery. A seconda del canale sarà sufficiente premere un tasto colore o la freccia su per attivare i servizi aggiuntivi direttamente dalla visione in digitale terrestre ed accedere ai video on demand delle varie trasmissioni o tornare all’inizio del programma se ne abbiamo perso la prima parte.
Migliorata anche l’integrazione con gli assistenti vocali: arriva Google, e Alexa acquista una serie di funzioni aggiuntive che ancora non funzionavano nel 2020. Adesso potremo chiedere al nostro smart speaker o smart display di accendere il TV, mettere un determinato canale, impostare il volume al valore desiderato e molto altro, tutto senza bisogno di prendere il telecomando.
Passando invece alle funzionalità classiche di un TV non possiamo che ritenerci soddisfatti della qualità delle immagini: Hisense ha scelto un pannello IPS – di qualità superiore ai più diffusi VA, montati ad esempio sulla fascia equivalente di QLED Samsung – e la tecnologia Quantum Dot per ottenere colori più naturali e vividi. Sul modello in esame manca il local dimming, presente invece sulla serie immediatamente superiore, ma dobbiamo dire di non averne sentito la mancanza, nemmeno in scene con predominanza di colore nero.
Efficiente la selezione automatica delle scene, che in alcuni casi ci mostra un breve messaggio sullo schermo per avvisarci del passaggio da modalità standard a dinamica per migliorare la resa. Anche il sensore di luminosità riesce ad adattare le immagini all’ambiente, riducendo la luminosità se guardiamo la TV in penombra ed aumentandola se invece è pieno giorno.
E buono l’audio con Dolby Atmos: certo, si tratta di due altoparlanti da 10W in configurazione 2.0 e non possiamo aspettarci miracoli, ma la qualità è senza alcun dubbio valida e soddisfacente per la maggior parte degli utenti. Per chi vuole qualcosa in più basta aggiungere una soundbar esterna, che grazie al supporto eARC presente su una porta HDMI sarà in grado di riprodurre suoni di qualità ancora superiore.
Ottimo lavoro quindi da parte di Hisense, che può finalmente essere incluso fra i grandi produttori di TV con una linea di prodotti completa e ben progettata, di cui non possiamo che consigliare l’acquisto.