Design e specifiche
Dal punto di vista estetico, HP Envy vanta, almeno in parte, la presenza di materiali pregiati: tutto il notebook è in alluminio, eccezion fatta per la parte di appoggio realizzata in plastica. Nonostante il suo design rotondeggiante ai lati e avvolgente, non è uno dei notebook più piccoli in circolazione e il peso si attesta nella media: 2,5 Kg.
HP Envy 15, anche in virtù delle sue generose dimensioni, ospita diverse porte per la comunicazione verso l’esterno. Ben 4 porte USB 3.0 disposte ai lati, porta Ethernet, porta HDMI, slot per SD e jack da 3,5 mm per gli auricolari. Nella parte destra è presente, in aggiunta, anche un lettore CD/DVD del quale, obiettivamente, ormai si può fare a meno.
Nella parte frontale trova spazio una grande tastiera comprensiva di tastierino numerico. La tastiera, nel complesso, è davvero valida: i tasti sono ben distanziati, è poco rumorosa e con un’ottima risposta. L’unica pecca sembra essere la retroilluminazione, non regolabile con precisione.
È di medie dimensioni il trackpad incassato. Tuttavia non sembra essere uno dei migliori: sia nell’esecuzione di gesture semplici come lo scrolling di una pagina web, sia nell’esecuzione di gesture più complesse che richiedono l’ausilio di tre o addirittura quattro dita, il trackpad non si comporta al meglio. Nella maggior parte dei casi, purtroppo, le gesture non vengono riconosciute. Nella stessa zona è presente anche un sensore di impronte digitali.
Display
HP Envy 2015 offre un ampio display IPS da 15” con risoluzione Full HD (1920×1080). In termini di risoluzioni è, senza dubbio, un ottimo display, ma non in linea con la concorrenza e, soprattutto, con il prezzo al quale viene proposto sul mercato il notebook.
Obiettivamente, i pixel si vedono: non si tratta di un Retina Display di un MacBook Pro di Apple, né di un display poco prestante ma, visto il target di prezzo con il quale viene proposto il notebook, ci si aspettava qualcosa di più.
Il pannello, del resto, offre un’importante schermatura anti-riflesso che riesce perfettamente nelle sue intenzioni. Tuttavia l’angolo di visuale risulta davvero poco ampio: è evidente la perdita di resa cromatica. Anche per quanto riguarda la luminosità, HP Envy non sembra comportarsi troppo bene: non troppo elevata, probabilmente in virtù dell’introduzione di un pannello fin troppo anti-riflesso.
Software e prestazioni
Dal punto di vista hardware, HP Envy 15 può collocarsi in una fascia medio-alta ma, sicuramente, non è un top di gamma.
Il processore impiegato nel modello in prova è un Intel Core i7-5500U Dual Core. È accompagnato da una scheda grafica NVIDIA GTX 950M e da ben 16 GB di RAM (di serie e non espandibili).
Peccato per l’hard-disk di serie, un modello da 5400 rpm da 1 TB non in linea con il resto dell’hardware offerto – vista la sua lentezza – e, soprattutto, con il prezzo al quale viene proposto il notebook.
I test effettuati hanno visto HP Envy 2015 partecipe, più che a intense sessioni di gaming o quant’altro, a giornate di lavoro/studio le quali caratterizzano un utilizzo che si potrebbe definire medio, e solo in alcuni istanti intenso. Sono state utilizzate applicazioni per la gestione dei documenti, per prendere appunti, applicazioni per l’elaborazione di file PDF e PPT. Ovviamente utilizzato anche per la navigazione in Rete, rimanendo sempre connesso ad un rete Wi-Fi.
Nel complesso, si può dire che non ha mai perso un colpo nell’utilizzo di tutti i giorni. Si è rilevato stranamente inefficiente solo in fase di prima configurazione: al momento dell’inserimento dei vari dati per la configurazione dell’account utente, il notebook si è inspiegabilmente bloccato più volte, costringendo ad un riavvio forzato.
Le brevi sessioni di gaming di prova hanno visto l’impego di videogiochi non particolarmente impegnativi ma neanche di mini-giochi. Ad ogni modo l’Envy 15 ha resistito senza alcuna fatica. Con un poco di pazienza nella configurazione e di predisposizione al sacrificio di alcuni dettagli grafici, anche i titoli più recenti potrebbero rivelarsi fluidi e scorrevoli su questo notebook, ma gli appassionati resteranno senz’altro delusi.
Rimanendo sempre nel lato hardware, dal punto di vista multimediale, è una bomba. È a dir poco eccezionale la gestione dell’audio: si parla, nello specifico, di quattro speaker (stereo) e un subwoofer che promettono e garantiscono un’esperienza utente, dal punto di vista audio, incredibile. Il merito va, senza dubbio, anche a Bang & Olufsen, l’ottima configurazione software che, per quanto riguarda questo aspetto, ha sostituito Beats Audio rispetto ai precedenti modelli.
In fase di prima accensione e di configurazione, ci si trova davanti a Windows 8.1 installato a bordo. Il sistema è, ovviamente, aggiornabile a Windows 10 in maniera del tutto gratuita. Nel complesso, gira egregiamente. Quasi nessun impuntamento, sporadiche le situazioni di freezing, tempi di boot davvero irrisori.
Per quanto riguarda l’autonomia, HP Envy 15 sembra essere nella media nonostante ci si aspettasse di più da un notebook del genere. Rispetto al precedente modello, la capacità della batteria è leggermente diminuita, ma l’autonomia complessiva non sembra averne risentito più di tanto. Dai test effettuati, il notebook si è spento dopo 5 ore di utilizzo non intenso, ma ci sono dei dettagli da considerare. Innanzitutto, la luminosità dello schermo è sempre stata al massimo. Poi la retroilluminazione della tastiera è rimasta sempre attiva ed è stato collegato più volte un hard-disk esterno per il trasferimento dei dati. Dunque, con un po’ più di accorgimenti, si riesce ad arrivare alle 7 ore di utilizzo complessivo.
Alla luce di quanto detto, la nota veramente dolente sembra essere il prezzo: il listino di HP propone l’Envy 15 a €1199 nella sua configurazione base (modello da 15”). Il prezzo è decisamente elevato e, probabilmente, anche sopra-calcolato. Del resto, non mancano varie offerte sparse nella Rete.