HTC Desire S

Smartphone completo di tutto, il Desire S di HTC preferisce alla frivolezza del design la concretezza delle performance.

pro

Contro

il voto di Webnews  
Smartphone completo di tutto, il Desire S di HTC preferisce alla frivolezza del design la concretezza delle performance.

Bello e completo

HTC Desire S è una delle interessanti novità recentemente introdotte dal produttore taiwanese per il mondo Android, in questo caso nella versione 2.3.2 Gingerbread, a cui è abbinata l’ultima versione di HTC Sense.

HTC Desire S ha un design forse non originalissimo ma decisamente maneggevole e piacevole al tatto – anche grazie agli ottimi materiali che danno un senso di robustezza e solidità – tuttavia risulta stranamente macchinoso per l’inserimento di SIM e microSD, visto che per farlo è prima necessario rimuovere la parte bassa del retro e poi sollevare un’ulteriore linguetta di plastica rigida, larga quanto il telefono, per poter accedere al vano batteria e quindi all’alloggiamento di SIM e microSD.

Per il resto, il design non offre altri spunti di rilievo. In alto si trovano il tasto di accensione/blocco e il connettore da 3,5 mm per le cuffie mentre, sulla destra, un connettore microUSB per cavo dati e caricabatterie e il bilanciere del volume. Invece, sul retro del terminale, fa bella mostra di sé la fotocamera da 5 megapixel con LED Flash mentre, sopra il display, una fotocamera VGA (videochiamata standard non supportata).

Scopriamo rapidamente che HTC Desire S ha tutti i sensori attualmente diffusi negli smartphone di livello e di ciascuno fa un ottimo uso: accelerometro, bussola digitale, sensore di prossimità e di Luminosità ambientale

Multimediale

Una volta accesso, HTC Desire S (ci ha colpito molto la velocità d’avvio del terminale, grazie al FastBoot), si fa subito notare per il suo display touch capacitivo , dalle dimensioni non eccessive, ma dalla buona risoluzione: 480×800 pixle fanno sì che lo schermo sia leggibilissimo anche in condizioni di forte illuminazione, coadiuvato dal sensore di luminosità. Inoltre ha un’ottima resa dei colori.

Velocissimo su tutti i piani, grazie al processore da 1 GHz e alla RAM da 768 MB, HTC Desire S ha anche una discreta capacità di archiviazione, grazie alla memoria interna da 1,1 GB ulteriormente espandibile fino a 32 GB tramite microSD. Nei nostri test, anche i i videogiochi dalla grafica più impegnativa si sono mostrati fluidi e senza scatti.

Altro punto di forza è il comparto multimediale, davvero ottimo, specie per quel che riguarda la fotocamera, dotata di un buon autofocus, ma soprattutto di un valido stabilizzatore sia per video che per foto, che fa davvero la differenza. Le funzionalità stesse della fotocamera sono ampie, ma, sorprendentemente, è sui video che dà il massimo di sé, grazie alla possibilità di registrare in HD a 720p.

A questo si aggiunge il Player Video utile per la riproduzione di formati come il 3GP o l’MP4, ma anche per gli Xvid (se con la giusta codifica). Non manca il player YouTube tramite l’apposita applicazione a corredo. Davvero buona anche la qualità della riproduzione audio, possibile grazie al Player Musicale ed alla Radio FM con RDS.

Veloce sul Web e sulla strada

La connettività del HTC Desire S è davvero completa, essendo un Quad-band GPRS/EDGE/UMTS ed HSDPA – con una velocità fino a 5.76 Mbps in upload e fino a 14.4 Mbps in download, che ha dato dei buonissimi risultati. Per la connessine wireless non mancano il Wi-Fi (b/g/n), che si è dimostrato lievemente superiore ad altri terminali Android di pari fascia, e il Bluetooth 2.1, oltre alle funzionalità Tethering USB e di Hotspot Wi-Fi, per poter condividere la connettività dati dello smartphone con altri dispositivi.

La navigazione Web è risultata fluida e veloce, grazie alla buonissima ricezione del segnale, alla buona reattività dell’accellerometro e alla reatività del multitouch.  

La comunicazione è completa di tutto l’essenziale, a partire dai canonici SMS, MMS ed e-mail (anche per Microsoft Exchange), fino agli immancabili Google Talk e Gmail. Per i social network HTC Desire S mette a disposizione i client per Twitter e Facebook. Inoltre i alcuni Widgets HTC fungono da pratici aggregatori per avere sotto controllo i messaggi ricevuti e gli status di amici e contatti, con tanto di utilissimo filtro per visualizzare tutti i nominativi assieme o solo quelli presenti sulla SIM o sul telefono, cosa che non tutti i terminali Android permettono.

Non manca il ricevitore A-GPS che ha mostrato una notevole rapidità nell’aggancio dei satelliti, anche nel fix a freddo, ed un’ottima tenuta dei segnali durante la navigazione; a corredo, come sempre, il Navigatore di Google.

Appunti finali

Nell’utilizzo del HTC Desire S siamo rimasti impressionati dalla fotocamera, al di sopra delle aspettative per questo tipo di terminale (da non considerarsi quindi alla pari con modelli di fascia superiore), e dalla velocità di esecuzione di alcune funzioni, fra cui il fix del segnale satellitare. Inoltre la stabilità generale è apparsa ottima.

Abbiamo trovato molto comoda la gestione dei contatti così gli attivatori rapidi per le principali funzionalità come il GPS, il Bluetooth o il Wi-Fi nella barra delle notifiche. Di contro la tastiera virtuale QWERTY è risultata stranemente meno comoda che in altri terminali con pari caratteristiche.

La qualità audio è molto buona sia in chiamata sia per l’ascolto musicale, ma è invece soltanto sufficiente in vivavoce. L’autonomia è nella media: la batteria in dotazione da 1.450 mAh ha dimostrato una durata pari a una giornata lavorativa di uso medio intenso.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti