Soft touch e una forma insolita
HTC è uno dei leader indiscussi nel mercato degli smartphone, salita all’onore degli altari grazie a i suoi dispositivi per sistema operativo Windows Mobile e ancor più per le sue interfacce. Ora, nonostante la posizione di rilievo guadagnata in ambito Microsoft, il produttore asiatico intende giocare un ruolo da protagonista anche con Android, il sistema operativo di Google in forte ascesa.
Dopo i primissimi tentativi in tale direzione, con il Dream e il Magic, e le seguenti evoluzioni, l‘HTC Droid Incredible rappresenta, oggi, il più recente sviluppo di HTC in ambito Android, uno smartphone che non ha nulla da invidiare aalla concorrenza e che rischia persino di essere il prodotto più completo a oggi sul mercato.
Per quanto riguarda l’estetica, prende in prestito le linee più dure di dispositivi quali il Motorola Droid e l’HTC Droid Eris, in rottura con quanto visto, invece, per il Google Nexus One e per l’HTC Desire, dalle forme più morbide. A renderlo inconfondibile alcuni inserti in colore rosso e il retro in materiale soft-touch a gradini.
La parte frontale è occupata da un ampio schermo AMOLED da 3,7 pollici (480×800 pixel), capacitativo, da quattro tasti sensibili al tocco e da un trackpad ottico; sul retro trova alloggiamento la fotocamera da 8 megapixel con doppio flash LED. Per quanto riguarda i lati, sono presenti unicamente i pulsanti per il volume, quello di accensione, il connettore Micro USB e il jack per le cuffie; grande assente, il tasto per la fotocamera.
Parlando di caratteristiche tecniche, sebbene l‘Droid Incredible, per molti aspetti, ricalchi le specifiche di dispositivi quali i succitati Nexus One e Desire, appare evidente come HTC abbia voluto fare le cose in grande, non solo dotando il suo smartphone del popolarissimo Snapdragon da 1 GHz, ma affiancandogli una dotazione di 512 MB di RAM, 748 MB di ROM ed una memoria interna di ben 8 GB espandibile mediante lo slot MicroSD con schede fino a 32 GB.
Sense UI su Android 2.1
Ciò che rende l’Incredible davvero “incredibile” è la nuova interfaccia Sense UI, realizzata per l’occasione da HTC. Sebbene Android 2.1, cuore pulsante del dispositivo, sia in grado già da solo di fornire un’esperienza di utilizzo piacevole e completa, il lavoro di personalizzazione svolto dalla compagnia taiwanese è stato, in questo caso, davvero eccellente.
Il numero di pagine della Home è stato portato a 7, dove è possibile posizionare contatti, collegamenti ad applicazioni e widget, e tra le quali ci si può spostare con l’aiuto di un task manager richiamabile sia premendo il tasto home, sia mediante gesture multitouch.
Grandissima la dotazione di widget, molti dei quali parte integrante dell’interfaccia Sense UI, realizzati con lo scopo di colmare quelle piccole lacune lasciate da Google nella realizzazione dell’interfaccia standard. Dobbiamo, infine, segnalare la presenza di una lista di scenari tra i quali scegliere, per impostare automaticamente cosa visualizzare nelle home in base all’utilizzo che si deve fare del telefono in quel momento, funzionalità particolarmente comoda, ad esempio, per chi ha necessità di accedere a contatti e widget differenti tra uso lavorativo e privato.
Tra le altre personalizzazioni “made by HTC”, va certamente menzionata la tastiera, un vero passo in avanti rispetto a quella standard di Android e dotata di quattro differenti modalità di visualizzazione, per venire incontro a ogni tipo di esigenza: Full QWERTY landscape, Full QWERTY portrait, QWERTY compatta e tastierino telefonico. Da non dimenticare, poi, l’ottima applicazione Meteo, davvero bella esteticamente anche se, come sempre, non attendibilissima al di fuori del territorio USA, e la presenza di un browser con supporto a Flash Lite.
La dotazione di programmi inclusi conta poi QuickOffice, un lettore di PDF, il gioco HTC Teeter e Peep, il client Twitter di HTC.
Audio di qualità incredibile
La parte multimediale è quella che segna il maggiore passo in avanti rispetto al Google Nexus One: la fotocamera da 8 megapixel con doppio flash a LED e le doti audio eccezionali lo rendono uno dei migliori dispositivi in commercio in questo settore.
Il sonoro in cuffia è forte e chiaro, con una qualità, durante l’ascolto della musica, difficilmente eguagliabile da qualsiasi altro smartphone. Anche l’altoparlante è di buona qualità, senza distorsioni particolarmente evidenti, più che sufficiente per farne uso anche durante una conferenza. Piacevole, poi, l’integrazione nell’interfaccia Sense UI, con la possibilità di scorrere tra album e canzoni senza dover lanciare una applicazione apposita.
Parlando della fotocamera, la qualità del sensore da 8 megapixel si fa notare particolarmente in condizione di luce diurna, con fotografie dalla qualità eccellente per un telefonino. La parte software è quella che distingue, per,ò questo dispositivo dagli altri: sarà infatti possibile, tra le altre cose, mettere a fuoco toccando lo schermo nel punto preciso in qui si trova il soggetto, rendendo la composizione dell’inquadratura ancora più semplice e immediata. Non vanno dimenticate, tuttavia, alcune lacune e piccoli problemi, come la possibilità di scattare unicamente facendo click sul trackpad o la funzione di autofocus, che cattura le fotografie non appena messe a fuoco senza alcun preavviso facendo uscire spesso scatti leggermente mossi.
Per quanto riguarda i video, l’Incredible ha la possibilità di registrare filmati in formato VGA e in 800×480. La qualità è generalmente buona, con i video in VGA leggermente più fluidi e meno “pixellati”, ma meno definiti di quelli a risoluzione piena. In linea di massima, non aspettatevi troppo su questo fronte, considerato anche che l’assenza della messa a fuoco continua pregiudica inevitabilmente il risultato finale.
Sempre connessi ma per poco
Parlando di connettività, l‘HTC Droid Incredible è fatto per funzionare sulla rete CDMA dell’operatore USA Verizon, incompatibile con il territorio europeo e per il quale ancora non è chiaro se arriverà una versione specifica o se invece si spingerà unicamente sulla commercializzazione del Desire, pressochè identico a livello di caratteristiche tecniche. Non mancano, ovviamente, il Wi-Fi, nella versione 802.11 b/g/n, e il Bluetooth.
L’autonomia è uno dei tasti dolenti di questo dispositivo. Se con il Google Nexus One difficilmente si rischiava di non concludere la giornata, persino con un uso particolarmente intenso, con l’Incredible la storia è un po’ diversa, forse anche a causa dell’interfaccia Sense e delle sue necessità di scaricare dati da Internet per mantenere i suoi widget sempre aggiornati. In linea di massima, questo smartphone è in grado di garantire 12 ore di uso molto intenso e permettere, con un po’ di oculatezza, di arrivare fino a sera, risultati sufficienti per la maggior parte degli utenti e in linea con quelli fatti registrare da dispositivi di altre marche.
Tirando le somme
Dobbiamo dire che HTC ha fatto un gran lavoro con il Droid Incredible, mettendo in commercio quello che possiamo definire, a oggi, il miglior smartphone in circolazione. Non manca davvero nulla, se non la tastiera QWERTY fisica, che in ambito lavorativo è sempre molto apprezzata. A fare la differenza è l’interfaccia Sense UI, davvero ben fatta e completa e che non sembra appesantire il sistema, forte della sua ottima dotazione di RAM e dello Snapdragon da 1 GHz. Unica occasione in cui si può notare qualche rallentamento nella fluidità generale è quando si attivano alcuni live wallpaper, che comunque lasciano intatta la qualità dell’esperienza di utilizzo.
Notevolmente migliorata la sensibilità dello schermo e dei tasti soft touch rispetto al Google Nexus One, anche se la saturazione del display risulta a volte eccessiva e la sua visibilità, in condizioni di forte illuminazione, abbastanza limitata. Infine, la presenza della memoria interna da 8 GB è causa di incompatibilità con alcuni software disponibili oggi sul market che, non riconoscendola come Micro SD, non sono in grado di scaricare i loro dati correttamente, problema che tuttavia potrà essere risolto dagli sviluppatori senza dover apportare grosse modifiche.
Dare un giudizio definitivo non è dunque semplice in quanto, come detto, attualmente è possibile acquistarlo unicamente con contratto Verizon a 199 dollari, in territorio USA, e non ci sono ancora notizie su una versione compatibile con le reti europee. Di certo sta il fatto che le doti tecniche di questo dispositivo sono ottime, così come il fascino delle sue forme insolite e della sua interfaccia, che ne fanno un successo annunciato su tutti i mercati in cui verrà commercializzato.