Il look conta
L’HTC 7 Mozart è uno smartphone evoluto di tipo candybar, con schermo capacitivo WVGA (480×800 pixel) da 3,7 pollici basato sul neonato Windows Phone 7, piattaforma che comincia a popolarsi dopo il lancio del LG Optimus 7 E900.
L’HTC 7 Mozart si presenta come un terminale elegante, con finiture di livello. Esaminandolo con attenzione, si nota una costruzione priva di fronzoli, con lo schermo che caratterizza la parte anteriore (insieme ai pulsanti Back, Avvio e Cerca) e i pulsanti fisici per volume, fotocamera e stato ai lati. Non mancano il connettore Micro USB (alimentazione e sincronizzazione) e il jack audio da 3,5 mm.
I materiali utilizzati sono di buona qualità e l’assemblaggio appare molto curato. Non si avvertono particolari scricchiolii o gioghi durante l’utilizzo. I bordi arrotondati, inoltre, donano al terminale una linea ricercata e ne facilitano la presa. Il peso (130 grammi) e le dimensioni (119x60x11,9 mm) sono abbastanza contenuti e non rappresentano mai un problema in tasca o durante l’utilizzo.
La confezione che accompagna l’HTC 7 Mozart è nella norma: cavo USB, alimentatore e auricolari stereo tradizionali, quindi non del tipo in-ear.
microSD celata
La dotazione hardware dell’HTC 7 Mozart è quella di un terminale di fascia alta. Il processore è un Qualcomm QSD8250 da 1 GHz, ormai molto gettonato nei modelli di questa categoria. Anche la dotazione di memoria è importante: 512 MB di ROM, 576 MB di RAM e ben 8 GB di memoria interna a disposizione dell’utente per file e applicazioni.
Purtroppo, non è disponibile nessuno slot per memory card e ciò limita le possibilità di espansione offerte all’utente. C’é da ricordare, tuttavia, che questa è una limitazione (discutibile) espressamente voluta da Microsoft e non una scelta del costruttore. Anzi, in realtà HTC ha scelto di mettere a disposizione gli 8 GB per lo storage non tramite una memoria flash on-board, ma ricorrendo a uno slot interno non accessibile all’utente con microSD da 8 GB.
Slot a parte, le prestazioni dell’HTC 7 Mozart sono molto elevate. Grazie anche alle caratteristiche del nuovo sistema operativo, il terminale appare sempre molto reattivo e non mostra alcun impuntamento. La navigazione Web è davvero gradevole: nessuna incertezza e una buona resa delle pagine. Il supporto della funzione pinch-to-zoom, inoltre, consente di apprezzare il contenuto delle pagine con fluidità, senza particolari difficoltà o ritardi.
L’HTC 7 Mozart monta anche una fotocamera da 8 megapixel con autofocus e flash LED. La qualità degli scatti è abbastanza buona e può essere utilizzata anche per catturare filmati in alta definizione a 720p.
Infine, a completare la dotazione hardware, troviamo tutta quella serie di sensori e ricevitori che ormai sono da considerarsi obbligatori sui terminali di un certo rango: luminosità, prossimità, accelerometro, A-GPS e bussola digitale. Ovviamente, non possiamo dimenticare i classici Bluetooth (2.1 con EDR) e Wi-Fi 802.11 b/g/n.
A tu per tu con Mozart
L’HTC 7 Mozart ci ha accompagnato per più di una settimana durante la quale è stato messo a dura prova, sia durante il lavoro (grazie, in particolare, al supporto per la posta MS Exchange) sia nel tempo libero. Lo abbiamo “stressato” con navigazione Web, social network, filmati e centinaia tra chiamate e messaggi. Lo smartphone HTC ci ha convinto, pur con qualche piccola riserva…
La sezione telefonica GSM/GPRS/EDGE (850/900/1800/1900 MHz) e WCDMA/HSPA (900/2100 MHz) non ha mostrato particolari pecche, grazie alla buona sensibilità anche in condizioni limite, mentre l’audio, durante le conversazioni, è apparso molto buono.
Il nuovo sistema operativo Windows Phone 7 non ha tradito le aspettative, anche se qualche limitazione potrebbe far storcere il naso agli amanti del vecchio Windows Mobile. Ci riferiamo, in particolare, all’assenza del multitasking per le applicazioni di terze parti, alla mancanza delle funzioni copia&incolla (ma la lacuna dovrebbe essere colmata con un futuro aggiornamento) e all’assenza dello slot per memory card accessibile dall’utente. Il numero di applicazioni disponibili sul Market non è ancora comparabile con il parco software esistente per Symbian, Android, iOS e lo stesso Windows Mobile, ma i titoli sembrano aumentare con buona regolarità.
Qualche critica dobbiamo muoverla anche all’autonomia. Con la batteria da 1.300 mAh e un uso abbastanza intenso, siamo arrivati alla fine della giornata con qualche apprensione. Forse, é un po’ poco, anche se i principali concorrenti non è che possano vantare tempi di molto superiori…
L’HTC 7 Mozart è disponibile al prezzo indicativo di 549 euro, una cifra un po’ elevata per scalfire l’attuale duopolio iOS-Android, nonostante la dotazione hardware completa.