Huawei ha presentato a Berlino tre nuovi membri della linea MateBook che comprende già un ibrido 2-in-1 con processori Intel Core m e tastiera staccabile. Le new entry sono MateBook X (ultraportatile di fascia alta), MateBook D (notebook tradizionale con schermo da 15,6 pollici) e MateBook E, versione aggiornata del MateBook originario, rispetto al quale il produttore cinese ha apportato diversi miglioramenti, tra cui processori più veloci e una tastiera più ergonomica.
Huawei MateBook E: tutti i dettagli
Design (↑)
Il design del MateBook E è rimasto praticamente invariato rispetto al modello di prima generazione. Il telaio in lega di alluminio dona un look molto elegante e i lati leggermente arrotondati permettono di mantenere il dispositivo saldamente tra le mani (lo spessore è di appena 6,9 millimetri). Le cornici intorno allo schermo sono abbastanza sottili, lasciando quindi un’ampia area di visualizzazione con uno screen-to-body ratio superiore all’80%. Huawei ha modificato notevolmente la tastiera Folio (retroilluminata e resistente agli spruzzi d’acqua) per offrire una migliore ergonomia. I tasti sono ora “a isola” e la cerniera consente di inclinare il tablet fino a 160 gradi. Purtroppo, il produttore cinese ha cambiato anche il sistema di fissaggio magnetico, ora dotato di tre pin, invece dei sette del modello precedente. Ciò significa che gli accessori non sono retrocompatibili.
Scheda tecnica (↑)
Il MateBook E possiede uno schermo IPS da 12 pollici con risoluzione 2K (2160×1440 pixel), angolo di visione di 160 gradi, gamma colori NTSC dell’85%, luminosità di 400 nit e rapporto di contrasto 1000:1. Un’altra novità è rappresentata dalla scelta dei processori. Il MateBook integra solo Intel Core m3/m5/m7, mentre il nuovo modello è disponibile con CPU Intel Core m3-7Y30 e Core i5-7Y54, basati sull’architettura Kaby Lake Y con GPU Intel HD Graphics 615. La dotazione hardware comprende inoltre 4 o 8 GB di RAM LPDDR3 e SSD PCIe da 128/256/512 GB.
La connettività è garantita dai moduli WiFi 802.11a/b/g/n/ac 2×2 MIMO dual band (2,4 e 5 GHz) e Bluetooth 4.1. Sono presenti anche una fotocamera frontale da 5 megapixel, il jack audio da 3,5 millimetri, la porta USB Type-C, due microfoni e due altoparlanti stereo. Il dispositivo ibrido 2-in-1 è indirizzato soprattutto all’utenza business, ma il sistema Dolby Audio Premium testimonia anche la sua vocazione multimediale. Oltre ai sensori di luminosità ed effetto Hall, all’accelerometro e al giroscopio, Huawei ha aggiunto il lettore di impronte digitali, nascosto sotto il pulsante di accensione (sul lato destro).
La batteria da 33,7 Wh (4.430 mAh a 7,6 Volt) offre un’autonomia fino a 9 ore di riproduzione video (con luminosità al 50%), superiore quindi a quella del vecchio modello. Gli utenti che preferiscono scrivere e disegnare con la stilo possono acquistare la MatePen (69,99 euro) che supporta 2.048 livelli di pressione e può funzionare anche come puntatore laser per le presentazioni. Ovviamente è garantita la compatibilità con la funzionalità Windows Ink. Dimensioni e peso sono 278,8×194,1×6,9 millimetri, 640 grammi senza tastiera (1.100 grammi con la tastiera). Il sistema operativo installato è chiaramente Windows 10 Home a 64 bit.
Prezzo (↑)
Il MateBook E sarà disponibile in Italia dalla fine di giugno. Gli utenti potranno acquistare la versione di colore Dark Grey con processore Intel Core i5-7Y54, 4 GB di RAM, SSD da 256 GB e Folio Keyboard di colore blu ad un prezzo consigliato di 1.199 euro. In altri paesi verranno commercializzate le configurazioni con Intel Core m3, 4 GB di RAM e SSD da 128 GB a 999 euro e con Intel Core i5, 8 GB di RAM e SSD da 256 GB a 1.299 euro. Huawei offrirà anche una versione nella colorazione Champagne Gold con Folio Keyboard di colore marrone e rosa. Oltre alla MatePen, tra gli accessori c’è il MateDock 2 (69,99 euro) che può essere collegato alla porta USB Type-C per aggiungere due porte USB (Type-C e Type-A) e le uscite VGA e HDMI.