Huawei P Smart

Uno smartphone di fascia media con ampio display, tecnologia Dual Bluetooth e la più recente versione di Android preinstallata: ecco Huawei P Smart.

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il voto di Webnews  
Uno smartphone di fascia media con ampio display, tecnologia Dual Bluetooth e la più recente versione di Android preinstallata: ecco Huawei P Smart.

New entry nella fascia media del mercato, Huawei P Smart è uno smartphone che offre un ampio display e alcune interessanti caratteristiche come il Bluetooth in grado di gestire due canali di comunicazione in contemporanea e la più recente versione del sistema operativo Android preinstallata. È la versione nostrana del modello Enjoy 7S annunciato a dicembre per il mercato orientale.

Huawei P Smart: tutti i dettagli

Design ()

In termini di design, a farla da padrone è l’ampio display FullView da 5,65 pollici, un pannello edge-to-edge con risoluzione Full HD+ (2160×1080 pixel, 428 ppi) e proporzioni 18:9, un form factor che sembra ormai destinato a divenire un nuovo standard nel territorio mobile. La superficie è ricoperta da un vetro 2.5D. Uno schermo dalla diagonale generosa, dunque, che torna utile per l’intrattenimento multimediale, il gaming e per la gestione di più applicazioni in contemporanea grazie alla modalità split screen. Le dimensioni del corpo in alluminio sono pari a 150,1×72,05×7,45 mm, mentre il peso si attesta a 143 grammi. Tre le colorazioni disponibili al lancio: Black, Blue e Gold.

Scheda tecnica ()

Il cuore pulsante di Huawei P Smart è costituito dal processore Kirin 659, un’unità octa core (4×2,36 GHz e 4×1,7 GHz) con tecnologia a 16 nm che riduce del 70% i consumi rispetto alla generazione precedente. Ad affiancarlo ci sono 3 GB di RAM e 32 GB di memoria interna per lo storage espandibili con schede microSD fino a 256 GB. Un comparto hardware pensato per sfruttare le funzionalità di intelligenza artificiale e di machine learning così come già visto sui top di gamma del brand nella scorsa stagione.

La cattura delle immagini è affidata a una soluzione dual camera posteriore (13+2 megapixel) con flash LED, che permette di ottenere scatti caratterizzati da un convincente effetto bokeh (sfocato), particolarmente utile nei ritratti, intervenendo se lo si desidera anche con la regolazione del punto di messa a fuoco in fase di post-produzione. Al centro della cover sul retro è incastonato il lettore di impronte digitali per lo sblocco rapido del telefono e per l’esecuzione rapida di gesture. Frontalmente invece, sopra il display, trova posto un sensore da 8 megapixel (ottica con apertura f/2.0) per i selfie.

La doppia fotocamera posteriore di Huawei P Smart, particolarmente adatta per i ritratti

La doppia fotocamera posteriore di Huawei P Smart, particolarmente adatta per i ritratti

In termini di connettività ci sono i moduli WiFi 802.11 b/g/n (2,4 GHz) con funzionalità WiFi Direct, WiFi Hotspot e WiFi Bridge per estendere e condividere l’accesso a Internet, 4G-LTE, NFC per i pagamenti in mobilità e una porta USB 2.0. Merita una menzione la tecnologia Dual Bluetooth che permette di mantenere agganciati in contemporanea due dispositivi differenti, ad esempio uno smartwatch e l’impianto audio dell’automobile. La batteria da 3.000 mAh offre un’autonomia dichiarata pari a undici ore in modalità conversazione e si ricarica completamente in 150 minuti. Completano la dotazione accelerometro, sensore di prossimità, di luminosità, di gravità e bussola.

Software ()

Il sistema operativo preinstallato al debutto è Android 8.0 Oreo e questa non può che essere una buona notizia per tutti coloro che desiderano uno smartphone aggiornato alla versione più recente della piattaforma, così da poter contare sul supporto alle ultime novità introdotte e sulle patch di sicurezza. La UI è invece arricchita dall’interfaccia personalizzata EMUI 8.0.

L'interfaccia personalizzata EMUI 8.0 di Huawei P Smart, basata su sistema operativo Android 8.0 Oreo

L’interfaccia personalizzata EMUI 8.0 di Huawei P Smart, basata su sistema operativo Android 8.0 Oreo

Prezzo e disponibilità ()

Il lancio dello smartphone Huawei P Smart in Italia, nella versione dual SIM, è previsto entro la fine di gennaio al prezzo di 259,00 euro, con la vendita attraverso la grande distribuzione, gli store online, i negozi degli operatori di telefonia mobile TIM, Vodafone e Wind Tre. Sarà ovviamente possibile acquistarlo anche presso l’Experience Store del gruppo inaugurato a Milano di recente.

Recensione ()

Un dispositivo come P Smart nasce con l’obiettivo dichiarato di rafforzare la leadership di Huawei nel segmento mid-range. La fascia di prezzo è in linea con quella dei competitor: 259,00 euro al lancio, in via ufficiale, ma siamo certi non trascorrerà molto prima di vedere il prodotto in offerta sugli store online. Nella confezione sono presenti ovviamente il caricatore per l’alimentazione, auricolari di qualità non eccelsa (con un solo pulsante per rispondere alle chiamate) e l’accessorio utile per estrarre lo slot di SIM e microSD.

Ci sono alcune caratteristiche che possono rappresentare un valore aggiunto, come la doppia fotocamera posteriore utile per ottenere un effetto bokeh nei ritratti o la tecnologia Dual Bluetooth per gestire in contemporanea la comunicazione con dispositivi esterni su due canali indipendenti: si pensi ad esempio a chi utilizza uno smartwatch e senza perdere la sincronizzazione desidera effettuare lo streaming della musica su uno speaker wireless oppure agganciare il telefono all’impianto audio dell’automobile.

Altre specifiche sembrano invece ancorare lo smartphone al passato, a partire dalla scelta di proporre ancora una volta la porta micro-USB per la ricarica anziché adottare una Type-C ormai divenuta uno standard sufficientemente diffuso, così come l’assenza del supporto al dual band per il WiFi. Sono però presenti le feature Bridge per condividere la connessione e WiFi+ per passare automaticamente da un network all’altro a seconda delle performance. Anche il processore inizia a mostrare i segni del tempo, soprattutto con le applicazioni più pesanti e nell’esecuzione dei giochi, ma nell’uso quotidiano un utente medio non riscontrerà particolari problemi.

Punto di merito per il design (ricorda da vicino quello dei modelli Lite), che adottando un display con aspect ratio 18:9 riesce a contenere una diagonale piuttosto ampia (ottima per la fruizione dei contenuti multimediali) in un form factor adatto all’utilizzo con una sola mano. L’impiego dell’alluminio per quasi tutta la scocca e il vetro 2.5D frontale conferiscono a P Smart linee piacevoli.

Il profilo di Huawei P Smart

Il profilo di Huawei P Smart

Focalizzando l’attenzione sul comparto sonoro, bene la presenza del jack audio da 3,5 mm (ormai bisogna specificarlo) così come il sintonizzatore radio FM. È integrato un solo altoparlante, sul bordo inferiore: chi non accetta compromessi in termini di qualità durante l’ascolto della musica deve necessariamente affidarsi a cuffie serie o a uno speaker esterno, per tutti gli altri ce n’è a sufficienza.

Come già detto, la doppia fotocamera posteriore fa il suo lavoro, ma non ci si deve aspettare performance da top di gamma in termini di autofocus o attenuazione del rumore in condizioni di scarsa luminosità. Utile la possibilità di intervenire sulla messa a fuoco in fase di post-produzione. Da rivedere invece gli algoritmi che gestiscono lo scontorno del viso per applicare la sfocatura scattando un selfie con il sensore anteriore, che spesso generano risultati artificiosi. La registrazione video non prevede la stabilizzazione.

Ottima infine la scelta di portare lo smartphone sul mercato con Android 8.0 Oreo preinstallato, altre caratteristica che potrebbe rappresentare un fattore di scelta decisivo per chi si appresta ad acquistare un dispositivo di questa fascia. Vi si aggiunge l’ormai ben nota interfaccia personalizzata EMUI, che può piacere o meno, tratto distintivo della gamma Huawei. Con il giusto supporto a livello di marketing e qualche offerta dedicata, P Smart ha tutte le carte in regola per guadagnarsi una quota non indifferente di acquirenti.

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