Una vera ripresa 3D
La JVC GS-TD1 è la prima videocamera consumer 3D e Full HD di JVC. Colpisce subito chiunque la guardi perché integra due ottiche particolarmente evidenti. Inoltre è piuttosto grande, circa il doppio di un modello normale, ma ciò è giustificato dal fatto che, per realizzare delle vere riprese 3D e quindi native, è composta da due videocamere complete, una affiancata all’altra.
Avendo due videocamere, la JVC GS-TD1 ha al suo interno anche due sensori separati, ognuno dei quali registra le immagine riprese da una delle ottiche. Ovviamente, ciò permette di riprendere filmati di qualità rispetto ad altri modelli che, invece, registrano le due diverse scene sullo stesso sensore dimezzando, di fatto, la risoluzione.
I sensori integrati nella JVC GS-TD1 sono dei CMOS da 3,32 megapixel, più che sufficienti a garantire una risoluzione Full HD da 1.920×1.080 pixel. Le ottiche hanno un’estensione equivalente a una 35 mm di 42- 210 mm. Lo zoom ottico raggiunge un moltiplicatore 5x durante le riprese 3D, 10x durante quelle 2D. A supporto, ma con relativo calo di qualità, troviamo anche lo zoom digitale 200x mentre l’apertura focale è di f/1.2-2.28 in 3D e di f/1.2 -2.8 in 2D. Il valore dello zoom digitale non è molto elevato, ma si deve anche tenere conto del fatto che ci troviamo di fronte a una vera e propria novità tecnologica.
Le ottiche della JVC GS-TD1 hanno lenti realizzate con materiali a bassa dispersione in grado di generare immagini nitide con elevato contrasto. Il processore d’immagine è il nuovo FALCONBRID dotato della potenza necessaria per elaborare simultaneamente le due immagini Full HD catturate dalle ottiche, permettendo di avere l’ormai ben nota visione tridimensionale. Ovviamente, non può mancare un sistema di stabilizzazione automatica dell’asse ottico che ha il compito di ridurre le vibrazioni e di dare la giusta profondità alle immagini in 3D.
Anche il suono è in 3D
La JVC GS-TD1 è dotata di un display 3D orientabile touchscreen da 3,5 pollici e formato da circa 920.000 pixel. È importante segnalare che questo schermo permette la visione 3D della scena, senza che ci sia bisogno d’indossare gli occhialini. La visione è buona, anche se non eccelsa; per abituarsi a questa visione tridimensionale è necessario un periodo di pratica.
La JVC GS-TD1 integra anche la tecnologia wireless Bluetooth che permette di far comunicare la videocamera con altri dispositivi come, ad esempio, smartphone, televisori, e altro ancora, facilitando anche l’invio dei filmati ai più noti social network. In bundle con la videocamera è, inoltre, fornito il programma Everio MediaBrowser (per Windows) per la gestione, l’editing e la condivisione dei contenuti.
La videocamera è dotata di memoria flash interna da 64 GB. Ovviamente, le sue capacità possono essere ampliate grazie alla presenza di uno slot in grado di accettare schede di memoria SD, SDHC ed SDXC.
In una ripresa, spesso si tende a trascurare l’audio, eppure è parte essenziale del lavoro finito e può incidere notevolmente sulla qualità, in positivo e in negativo. Nella JVC GS-TD1 anche il suono è in 3D. Infatti, integra la tecnologia BIPHONIC di JVC, in grado di registrare colonne sonore tridimensionali e dinamiche che danno ampiezza e supporto a quanto scorre sullo schermo.
Conclusioni
La JVC GS-TD1, come detto, non è una videocamera che passa inosservata. Non è un particolare da trascurare perché potrebbe condizionare la ripresa naturale, anche involontaria, di persone presenti sulla scena. Inoltre, è ingombrante e decisamente poco bella da vedere, ma è l’inevitabile scotto da pagare alla novità tecnologica. È, però, incredibilmente facile da usare in ogni sua funzione e passare dalla ripresa 3D a quella 2D o da videocamera a fotocamera è questione di un attimo.
La qualità dei video registrato dalla JVC GS-TD1 è buona, sia in modalità 3D che 2D. Le immagini sono definite e i colori adeguati. Non sono le migliori immagini che ci sia capitato di vedere, ma c’è poco di cui veramente lamentarsi. L’effetto 3D è convincente e rivedere i filmati su un televisore 3D, con gli appositi occhialini, è divertente e piacevole. Anche le fotografie mostrano la stessa qualità, sono utilizzabili e stampabili, ma ben lontane da quanto sono in grado di catturare fotocamere specificamente dedicate a questo tipo di riprese.
Dove la JVC GS-TD1 cede il passo è nel costo, alto tanto da scoraggiare la maggior parte dei potenziali acquirenti. Sappiamo bene che l’affacciarsi di una nuova tecnologia sul mercato renda ciò inevitabile, ma è anche vero che non possiamo far altro che consigliare di attendere ancora perché la ripresa nativa 3D si affermi con conseguente calo dei prezzi.