Piccolo, leggero e resistente
Ideapad A1 è il nuovo tablet che Lenovo, azienda cinese fortemente legata a IBM, introduce sul mercato allo scopo di allargare la sua offerta di tablet multimediali. Tale prodotto è, nelle intenzioni, dedicato al divertimento e propone un display da 7 pollici, 16 GB di memoria e il sistema operativo Android 2.3.
Lenovo Ideapad A1 è disponibile in tante configurazioni, e, alcune di queste, hanno un prezzo davvero interessante poiché si parte da circa 200 euro. Considerando il prezzo da fascia economica, maneggiando il Lenovo Ideapad A1 ci aspettavamo, quindi, poca robustezza: il prodotto, invece, offre qualità, maneggevolezza e robustezza. I materiali di costruzione sono per la maggior parte plastici: la cover posteriore, estraibile e intercambiabile, è laccata e è disponibile in nero, bianco, blu e rosa; un bordo d’argento, che a primo impatto può sembrare metallico ma che in realtà è anch’esso di plastica, separa la parte posteriore dal touchscreen capacitivo.
L’utilizzo della plastica consente di alleggerire il peso del tablet che si aggira intorno ai 400 grammi: il Lenovo Ideapad A1 è quindi più leggero della concorrenza visto che, ad esempio, il Blackberry PlayBook e il Motorola Xoom pesano, rispettivamente, 430 e 730 grammi. Il prodotto misura 196 mm in lunghezza, 124 mm in larghezza e ha uno spessore di 13 mm.
La superficie dello schermo è lucida e, quindi, come accade per la maggior di questi schermi, la superficie è molto sensibile allo sporco e, dopo pochi minuti di utilizzo, un vasto numero di impronte digitali invaderà il display. E’ dunque fortemente consigliato acquistare un panno in micro fibra, visto che non è presente in dotazione.
Mancano HDMI e UMTS
Analizzando le interfacce scopriamo, con rammarico, che nel Lenovo Ideapad A1 manca la porta HDMI. Come scopriremo in seguito, l’hardware del prodotto fa fatica in ambito HD e quindi Lenovo ha probabilmente omesso di proposito tale porta multimediale.
Nel dorsale in basso scopriamo il lettore di schede SD (protetto da una cover), una porta miniUSB (utile, oltre che per connettere dispositivi, per ricaricare la batteria), un LED di stato per la porta miniUSB e l’altoparlante. Il volume è regolabile grazie a dei pulsanti posti sul dorsale destro, insieme a un cursore per impedire la rotazione automatica durante l’uso in modalità verticale od orizzontale. Grazie al plug mini USB, l’integrazione come unità rimovibile è praticamente immediata nei sistemi Windows 7. Nella parte superiore troviamo il tasto di accensione, il jack audio da 3,2 mm e il microfono.
In ambito networking, l’Ideapad A1 offre il Wi-Fi compatibile con gli standard 802.11 b/g/n, il Bluetooth e il GPS. Le connessioni funzionano tutte egregiamente ed è un vero peccato che non siano disponibili versioni con moduli UMTS.
Display lucido e poco luminoso
In quanto tablet, il dispositivo di input principale del Lenovo Ideapad A1 è, ovviamente, lo schermo da 7 pollici multitouch capacitivo (solo due input contemporanei) che ha una risoluzione di 1.024×600 pixel, dunque inferiore rispetto ad alcuni prodotti della concorrenza. Nonostante questo, la visualizzazione è buona e il tablet risponde bene al tocco, anche se talvolta si è notato qualche impuntamento nel menu principale.
Il contrasto di 650:1 ci ha positivamente sorpreso, ma lo stesso non si può dire per la luminosità massima e per gli angoli di visualizzazione: il display è sufficientemente luminoso per l’uso interno, ma fa fatica negli ambienti esterni e dunque non garantisce una buona lettura in condizioni di forte luce diretta. Il display lucido, inoltre, riflette tutto ciò che ci circonda e rende ancora più difficile la lettura. Visto che lo schermo non è di tipo IPS, gli angoli di visualizzazione sono molto stretti ed è facile notare colori sbiaditi dopo una rotazione di 45°.
Lenovo ha installato una tastiera che sostituisce quella del sistema operativo Android. La digitazione è precisa e veloce e non si hanno problemi di sorta poiché i tasti sono ben distanziati sia nell’uso verticale sia orizzontale. Il sistema operativo Android, presente nella versione 2.3.4, dà spazio a tantissime personalizzazioni estetiche e funzionali semplicemente scaricando le app dal Market. Anche per i giochi vale la stessa cosa e classici 2D come Angry Birds sono un must.
La schermata di sblocco ricorda le versioni 2.3 di Android e la seconda schermata è stata personalizzata da Lenovo che, tramite 4 grossi pulsanti, propone delle scorciatoie per le Email, i contenuti multimediali Audio e Video e gli eBook. E’ comunque disponibile il menu con tutte le app.
Hardware da smartphone
Sotto la scocca. il Lenovo Ideapad A1 nasconde un processore single core ARM Cortex-A8 che opera a un frequenza di clock di 1 GHz, coadiuvato da una RAM DDR da 512 MB. Questo hardware è installato su alcuni tablet e su molti smarthphone, tuttavia il Lenovo Ideapad A1 viene penalizzato da una capacità di memoria limitata. Il tablet, ad esempio, ha bisogno di circa 1 secondo quando si preme il pulsante di accensione dopo lo stand-by e gli impuntamenti nel menu di cui abbiamo già parlato sono un altro scenario tipico.
In ambito grafico, i limiti riguardano la riproduzione dei contenuti a 720p e 1080p: nel primo caso la riproduzione è possibile ma fastidiosamente a scatti mentre nel secondo è addirittura impossibile.
Le capacità multimediali sono appena sufficienti anche in ambito fotografico: la fotocamera anteriore ha un sensore da 0,3 megapixel, sufficiente per la videoconferenza e in linea con i prodotti della concorrenza, mentre quella anteriore, da 3 megapixel, restituisce scatti poco nitidi e non ha flash led.
La sensazione è quella di scendere a compromessi prestazionali in cambio di un prezzo basso.
Freddo e autonomo
Il Lenovo Ideapad A1 non ha problemi di temperatura o rumorosità. L’audio non è eccezionale e, più in generale, rimane in linea con i prodotti della concorrenza anche se Lenovo ha optato per un solo altoparlante.
La batteria da 3.350 mAh ha un’autonomia massima di 12 ore e 20 minuti ma tali risultati si possono ottenere solo lasciando il prodotto in idle; in uno scenario più comune, ovvero navigazione tramite WLAN, utilizzo di giochi e di applicazioni multimediali, l’autonomia offerta ha superato di poco le 5 ore.
In conclusione, il Lenovo Ideapad A1 è un buon tablet dal prezzo davvero accattivante: la volontà di vendere il prodotto a partire da 200 euro deve essere una delle motivazioni che ha spinto Lenovo a ridimensionare, nelle interfacce e nelle prestazioni, il suo tablet.
La buona costruzione e la maneggevolezza si scontrano con “macchie” quali lo schermo lucido, la mancanza della porta HDMI e gli impuntamenti in alcune situazioni, come il risveglio dopo lo stand-by.