Un buon comparto telefonico
L’attesissimo LG Optimus Black, smartphone dotato di OS Android 2.2.2 (presto aggiornabile a Gingerbread 2.3), si presenta sottile, nelle forme, con soli 9,4 mm di spessore, e leggerissimo rispetto alla maggior parte dei rivali, grazie ai soli 109 grammi di peso. Sarà, tuttavia, proprio a causa della leggerezza o dei materiali non particolarmente convincenti che questo telefono non dà un particolare senso di robustezza.
LG Optimus Black offre una gamma di connessioni classica: sopra il terminale troviamo il jack da 3,5 mm, il connettore microUSB e il tasto di accensione/spegnimento/blocco dell’apparecchio: a sinistra, il bilanciere del volume e un tasto per lo scrolling delle homescreen tramite il G-sensor, che vi permetterà di passare da una schermata all’altra senza la necessità di toccare il display. Sotto a questo sono presenti i consueti 4 tasti funzione a sfioramento, con la particolarità di illuminarsi istantaneamente di un bel blu elettrico al momento dello sfioramento.
La connettività del LG Optimus Black è quasi completa: Quad-band GPRS/EDGE/UMTS e HSPA (HSDPA fino a 7.2 Mbps ed HSUPA fino a 5.7 Mbps), con il supporto per la tecnologia DLNA e per la funzionalità di Hotspot Wi-Fi; manca invece il Tethering USB. La ricezione del segnale e la qualità audio in chiamata sono buone mentre deludono il vivavoce, con una tendenza alla distorsione del suono a volumi alti, e la vibrazione, piuttosto debole.
Piuttosto buona anche la ricezione Wi-Fi che, rispetto ad altri modelli Android, si è mostrata lievemente superiore; nella media, il Bluetooth 3.0 e l’A-GPS. La batteria non ci ha entusiasmato, con una durata inferiore ad altri modelli analoghi, pur essendo da 1.500 mAh.
Nova Display
Il Gorilla Glass Display da 4″ con risoluzione da 800×480 pixel a 16 milioni di colori di cui LG Optimus Black è dotato della nuova tecnologia Nova Display, che offre maggiore luminosità e dovrebbe garantire una qualità dell’immagine superiore, migliorando la resa del bianco e del nero a fronte di un consumo energetico ridotto. A dire il vero, non ci ha entusiasmato più di tanto, fatta eccezione per la resa dei colori nelle foto, molto buona e incredibilmente nitida.
Va meglio per la riposta ai comandi del touchscreen capacitivo, che ha dimostrato una buona reattività anche con il multitouch e l’accellerometro. La velocità generale del telefono è abbastanza buona. Buoni risultati si registrano pure in termini di velocità di navigazione Web, il che permette una buona esperienza d’uso a tutto tondo. Inoltre, grazie a un’apposita suite di LG potrete sfruttare anche l’OSP (On Screen Phone), che vi permetterà di controllare lo smartphone dal PC.
A rendere tutto ciò possibile contribuiscono le specifiche tecniche del LG Optimus Black, sostanzialmente riassumibili in un processore da 1 GHz e una RAM da 512 MB. A questo si aggiunge la capacità di archiviazione, datta dalla memoria interna di 1 GB, ampliabile con microSD fino a 32 GB.
Comunicazione completa
La messaggistica del LG Optimus Black è completa, con SMS, MMS ed e-mail di tipo Push (anche per Microsoft Exchange); immancabili Gtalk e Gmail a corredo, oltre ai Client per i Social Network più famosi quali Facebook, MySpace e Twitter. Inoltre è inclusa la funzione di videochiamata tramite la fotocamera anteriore VGA. A supporto, troviamo una tastiera virtuale QWERTY, sia in posizione verticale che orizzontale, abbastanza comoda se non fosse per la vibrazione talvolta quasi impercettibile, a cui accennavamo prima.
Sono presenti anche dei Widget di LG, oltre a quelli standard di Android, per personalizzare gli homescreen: tra questi segnaliamo l’aggregatore Feed Social Network che vi permetterà di tener d’occhio, con un unico widget, tutti i cambiamenti relativi ai contatti. Inoltre, nella barra delle notifiche sono presenti dei comodi attivatori rapidi per le principali funzionalità come Bluetooth, Wi-Fi, GPS, profilo Audio e luminosità del display, oltre al mini Player per gestire rapidamente l’ascolto musicale.
La modalità di gestione di widget e sfondi è basata sull’interfaccia personalizzata Optimus 2.0: al posto dei classici pop-up con cui scegliere cosa aggiungere, troviamo una sorta di sottomenu a tendina, che sale dal basso verso l’alto, con visualizzazione della homescreen a griglia, per collocare ordinatamente i nuovi elementi scelti.
Multimediale, ma non quanto basta
Il comparto multimediale del LG Optimus Black è completo di tutto eppure, anche qui, le note positive si scontrano con quelle negative.
La qualità d’ascolto musicale non ci ha entusiasmato, pur disponendo di un equalizzatore (non personalizzabile) con profili pre-impostati: i bassi sono poco profondi mentre gli alti sono sempre troppo accentuati e, ovviamente, l’uso delle cuffie è d’obbligo, data l’inadeguatezza del vivavoce, già menzionata. Oltre al Player Musicale c’è comunque l’apprezzabile Radio FM con RDS, per quanto priva di particolari funzionalità.
Il Player Video è, invece, stata una piacevole scoperta, non perché particolarmente ricco di funzioni quanto per il supporto nativo dei DivX (oltre ai formati più comuni come 3GP o MP4). Guardare un film con LG Optimus Black è abbastanza piacevole, viste anche le dimensioni generose del display. Per chi amasse lo streaming, poi, c’è l’immancabile app di YouTube.
Anche la fotocamera da 5 mehapixel (dotata di flash Led e atofocus) non è affatto male, nonostante lo stabilizzazione d’immagine non sia particolarmente entusiasmante. Inoltre è ricca di funzionalità: macro, rilevamento volti, deotagging, zoom per foto e video, registrazione video in HD fino a 1.280×720 pixel a 24 fps. A completare il tutto, la presenza di un Editor Immagini e di un Editor Video, con funzionalità interessanti.