Look indovinato
Dopo aver lanciato un discreto numero di tablet, Mediacom amplia la sua gamma di prodotti Android con il suo primo phablet. Il Mediacom Smartpad Mini Mobile è il primo smartphone dual SIM della casa italiana con un display da 5,3” e con un design praticamente identico a quello del ben più popolare Samsung Galaxy Note 2.
Anche le dimensioni – stranamente non riportate nella scheda ufficiale del prodotto – sono praticamente identiche a quelle del Note 2 mentre i materiali plastici che ne costituiscono lo chassis non ci sembrano dei più resistenti.
La versione di Android che troviamo installata sullo Smartpad Mini è la 4.1.1 Jelly Bean in edizione praticamente stock. Non ci sono personalizzazioni da parte di Mediacom e le uniche applicazioni aggiuntive sono un File Manager e un widget orologio più meteo. È anche presente l’applicazione Kingston Office per visualizzare i propri file personali.
Il contenuto della confezione dello Smartpad Mini Mobile non si discosta da quello che troviamo ormai con quasi tutti gli smartphone: all’interno della scatola, il cavo USB, il caricabatteria da parete, gli auricolari e la guida d’uso. Sorpresa assai gradita è l’inclusione di una microSD da 8 GB.
Design
Come abbiamo già avuto modo di dire, il design di questo Mediacom Smartpad Mini Mobile è praticamente identico a quello dei phablet di Samsung, fatta eccezione per il tasto fisico home. Sopra all’ampio display da 5,3” con risoluzione qHD (540×960 pixel), troviamo lo speaker, la fotocamera frontale da 2 megapixel e i sensori di luminosità e prossimità mentre, nella parte bassa, i tre tasti capacitivi tipici di Android. In questo caso, tuttavia, notiamo con disappunto che, sebbene il tasto sinistro riporti il simbolo del Task Manager, esso ha invece le funzioni di tasto Menu. Per accedere al Task Manager è, comunque, sufficiente mantenere premuto il tasto Home per circa un secondo.
Ai lati, in alto, ecco il tasto di accensione in una insolita posizione centrale, vicino al connettore jack audio da 3,5 mm; sul lato destro è presente il bilanciere del volume mentre, in basso, trovano posto la porta microUSB e il foro del microfono.
Nella parte posteriore del Mediacom Smartpad Mini Mobile è stata alloggiata la fotocamera da 8 megapixel con flash a doppio LED e l’altoparlante stereo per musica e vivavoce. Lo sportellino posteriore è removibile e rivela la batteria da 2.200 mAh, lo slot di espansione di memoria microSD (fino a 32 GB ) e i due slot per le SIM card.
Le due SIM possono essere attive in contemporanea, ma mentre la prima ha connettività sia 2G che 3G, e quindi può essere utilizzata per la connessione dati, la seconda gestisce solo connettività 2G.
Attenzione anche a come si stacca e riposiziona lo sportellino posteriore: ci è sembrato abbastanza fragile e non aderisce interamente al corpo del telefono, lasciando qualche frazione di millimetro di spazio, causando dei leggeri scricchiolii.
Caratteristiche
Il cuore del Mediacom Smartpad Mini Mobile è il processore Mediatek MT6577 dual-core Cortex A9 da 1 GHz con processore grafico PowerVR SGX531 e 512 MB di RAM e 4 GB di memoria di archiviazione di massa. Quest’ultima è suddivisa in due partizioni a disposizione dell’utente di capacità rispettivamente pari a circa 1,5 GB per le applicazione e 1GB per i dati.
La scheda tecnica del prodotto non ci dà molti dettagli sulle bande telefoniche supportate, ma ci dice semplicemente che una SIM è solo 2G mentre l’altra è sia 2G che 3G; sappiamo però che la velocità massima di download in 3G è di 7,2 Mbps. Sono poi presenti le connettività Wi-Fi, Bluetooth 4.0 e A-GPS, mentre è assente il chip NFC.
Oltre a scattare foto, la fotocamera principale da 8 megapixel è in grado di registrare video a 720p, mentre la fotocamera frontale da 2 megapixel registra video in risoluzione VGA.
Prestazioni
Nonostante le dimensioni generose del Mediacom Smartpad Mini Mobile, le prestazioni sono paragonabili a quelle di prodotti di fascia medio-bassa. Il processore dual-core riesce a gestire la maggior parte delle applicazioni senza problemi, ma la RAM fa sentire le sue limitazioni: sicuramente sarebbe stato meglio poter disporre di almeno 1 GB di RAM. La navigazione in Internet è stata piuttosto soddisfacente.
Anche la risoluzione del display è abbastanza ridotta in proporzione alle dimensioni della diagonale; i colori risultano un po’ sbiaditi e l’angolo di visuale non è molto ampio come siamo ormai abituati ad avere in display di tecnologia IPS.
La qualità delle foto non è risultata eccezionale, ma il sensore da 8 megapixel si è comportato abbastanza bene in condizioni di buona luminosità.
L’audio in chiamata è abbastanza buono, mentre l’ascolto di brani musicali ha una resa leggermente metallica in vivavoce e di qualità non proprio elevata con l’uso degli auricolari.
Per quanto riguarda l’autonomia, possiamo dire che la batteria da 2.200 mAh permette al Mediacom Smartpad Mini Mobile di arrivare a fine giornata senza grandi difficoltà. Ci saremmo, forse, aspettati qualcosa di più, soprattutto data la bassa risoluzione del display, ma in generale il risultato è soddisfacente.
Verdetto
L’impressione generale che ci siamo fatti di questo Mediacom Smartpad Mini Mobile è quella del compromesso: se volete uno smartphone dall’ampio display e vi accontentate di una bassa risoluzione, se non avete bisogno di ascoltare musica con una buona qualità audio, se vi è sufficiente utilizzare applicazioni che non richiedano troppe risorse e se volete spendere poco, allora potete prenderne sicuramente in considerazione l’acquisto.
Infatti, non è facile trovare un phablet a un prezzo inferiore ai 200 euro, e il rapporto qualità/prezzo è sicuramente il punto di forza di questo terminale.