Specifiche tecniche
Navigon 40 Plus è uno dei quattro modelli appartenenti alla nuova serie 40 e destinata a diversi tipi di guidatore, mettendo a disposizione numerose funzionalità per raggiungere qualunque destinazione senza troppo stress e in totale sicurezza.
Grazie a un generoso display touchscreen da 4,3 pollici, infatti, il Navigon 40 Plus offre un’area di visualizzazione piuttosto estesa, dove vengono riprodotte le informazioni essenziali.
Esteticamente curato e piuttosto gradevole, questo modello misura 120,5×75,5×15,2 millimetri e ha un peso di 160 grammi. Tali caratteristiche ne rendono possibile il trasporto per un utilizzo a piedi, magari per raggiungere un monumento di interesse o una particolare via. La batteria agli ioni di litio da 1.300 mAh consente una discreta autonomia anche se, evidentemente, un uso massiccio deve essere necessariamente supportato dall’alimentazione della vettura.
Grazie a una ricca copertura, con ben 43 Paesi europei inclusi nelle mappe, il Navigon 40 Plus rappresenta una scelta economica da non sottovalutare anche considerando il discreto processore SiRF Atlas V – 500 MHz e la dotazione di memoria flash di 4 GB espandibile tramite consuete schede SD.
Probabilmente, però, è proprio il software di navigazione a essere la parte più pregiata di questo navigatore…
Funzionalità
Come anticipato, il Navigon 40 Plus offre numerose funzionalità atte a migliorare l’esperienza di guida. Mediante One-Click Menu, ad esempio, l’area della mappa viene utilizzata in modo più efficiente e sul display vengono visualizzati automaticamente i campi MyBest POI, nel bordo superiore, e la barra del menu, nel bordo inferiore, per ottenere un accesso immediato alle funzioni principali del navigatore.
MyBestPOI è un’interessante funzionalità che permette di scegliere tre categorie preferite di punti di interesse, come ad esempio stazioni di servizio e parcheggi o ristoranti, e visualizzarli nella parte superiore del display con la distanza rispetto al punto di interesse successivo.
Ma le potenzialità offerte da questo navigatore non finiscono qui. L’Assistente di corsia attivo rappresenta un ottimo aiuto durante la guida in città, dove le svolte sono frequenti e, spesso, è difficile capire quale corsia seguire. Con questa funzionalità, viene rappresentato in modo realistico l’aspetto della strada attraverso l’impiego di animazioni dinamiche nelle quali una freccia arancione indica su quale corsia immettersi.
Comunque sia, tutte le informazioni sono fornite, in modo chiaro, attraverso la tecnologia Text-to-Speech. Il volume offerto dal Navigon 40 Plus è più che sufficiente in qualunque situazione e le istruzioni sono piuttosto chiare. Soltanto in presenza di numerose svolte a breve distanza può risultare utile guardare il display.
Navigon MyRoute, a seconda del proprio stile di guida, il giorno della settimana e l’ora, propone il migliore itinerario un po’ come accade con la funzionalità IQRoutes di TomTom. Inoltre, attraverso il ricevitore TMC integrato nel cavo di alimentazione, sarà possibile ricevere aggiornamenti sullo stato del traffico e decidere, di conseguenza, eventuali modifiche all’itinerario. Tutte queste funzionalità sono state integrate in maniera egregia sul Navigon 40 Plus che, dalla sua, ha anche una notevole semplicità di utilizzo, grazie a un sistema di menu ben congeniati e pratici.
Come si comporta su strada?
La prova su strada del Navigon 40 Plus ha dato risultati più che buoni. Sebbene si tratti di un navigatore senza troppe pretese, riesce a garantire non solo numerose funzionalità, spesso piuttosto importanti come l’assistente di corsia attivo, ma anche una qualità generale di navigazione piuttosto elevata.
L’interfaccia è semplice da comprendere ed è possibile utilizzare il navigatore attraverso semplici passaggi. In strada, le informazioni audio sono state fornite, come anticipato, con un volume del tutto accettabile e con chiarezza. A livello grafico, le mappe vengono rappresentate in maniera piuttosto curata e le informazioni sul display arricchiscono l’esperienza di guida.
Sbagliando volutamente una svolta, i tempi di ricalcolo del percorso sono stati mediamente buoni anche se, in particolari situazioni, la reattività del dispositivo sarebbe potuta essere migliore.
Anche se non è stato possibile percorrere numerosi chilometri, i vari itinerari impostati sono stati coperti con sufficiente precisione. L’aggiornamento delle mappe, perlomeno nelle zone di test, è stato puntuale e le svolte sono apparse identiche a quelle che sarebbero state seguite in assenza del navigatore stesso. La tenuta di segnale, dal canto suo, non ha mai mostrato incertezze di sorta, neanche in ambienti cittadini ricchi di ostacoli.