Negli ultimi due anni, Netgear ha consolidato la sua posizione di leader nel mercato dei sistemi Wi-Fi per la casa. Realizzando una vasta gamma di dispositivi e accessori di supporto, dopo il lancio dell’originale sistema Orbi e Orbi Pro per le piccole imprese, lo specialista del networking ha aggiunto una gamma di device interni che sanno adattarsi ad ambienti di varie dimensioni e ai punti di accesso esterni.
Ma l’ultima aggiunta della compagnia, rappresenta un salto ancora più grande. Il sistema Netgear Orbi Voice unisce un design particolare con la tecnologia del router Wi-Fi AC3000, a cui si abbina un altoparlante Harmon Kardon abilitato per Alexa. La tendenza di costruire ibridi funzionali è in netto aumento e il prodotto di Orbi ne è la testimonianza maggiore.
Tutto sul Netgear Orbi Voice
Design (↑)
Orbi Voice conserva un design simile ai precedenti modelli Orbi (infatti, il router è lo stesso RBR50 che ha debuttato nel 2016) ma, sebbene sia più grande di molti concorrenti, vanta caratteristiche migliori rispetto alla massa. Voice è alimentato da un processore Qualcomm IPQ4019 da 710 MHz, supportato da una generosa RAM da 512 MB e, sul lato connessione, supporta il Wi-Fi tri-band AC2200, tre porte LAN Ethernet Gigabit e una USB 2.0 per la condivisione della stampante. Ciò lo rende molto più potente e versatile rispetto a molte iterazioni Wi-Fi mesh presenti sul mercato.
La collaborazione con la linea Harmon Kardon di Samsung ha portato a uno speaker intelligente dall’aspetto simile ad un altoparlante classico, anche se il suo involucro in tessuto grigio ricorda il Google Home. Più rotondo e più tozzo del router Orbi, Voice è elegantemente rifinito con una striscia in argento metallizzata in cima a una base scolpita, progettata per massimizzare l’audio. È abbastanza bello da stare bene ovunque.
L’audio (↑)
Netgear Orbi Voice ha due porte ethernet posteriori di serie, mentre gli interni audio comprendono un singolo woofer da un tweeter e beefy da 3,5″, con 35 watt di potenza e risposta a 63-230 KHz. Una porta avvolge entrambi i driver per ottimizzare l’output di fascia bassa mentre il controllo vocale di Alexa viene fornito tramite un microfono di lunga gittata a 4 canali. Si tratta, almeno sulla carta, di specifiche inferiori a gente come l’Apple HomePod o il Google Home Max ma l’aggiunta dell’accesso Wi-Fi rende questo altoparlante estremamente versatile.
Il router (↑)
Una volta installato e funzionante, in qualità di router Orbi Voice permette di sfruttare un’invidiabile gamma di controlli di rete. L’app mobile offre una selezione semplificata delle opzioni principali, tra cui l’impostazione del network ospite, controllo genitori e test di velocità. Ma a differenza della maggior parte dei concorrenti in questa fascia, Netgear apre anche ad un editing completo delle impostazioni di navigazione dunque, chi ama smanettare, troverà molto comodo poter configurare la VLAN, la VPN integrata, i servizi di DNS dinamico e molto altro. Netgear Orbi Voice è semplice ma non limitato.
Se si considera che Orbi Voice include l’accesso Wi-Fi ad alta velocità e un altoparlante “premium” intelligente, le sue prestazioni audio sono notevoli. Sicuramente non si sentirà la chiarezza e la raffinatezza resa possibile da altri prodotti dedicati ma Netgear batte certamente modelli base come gli Amazon Echo. La certificazione Harmon Kardon fa il suo encomiabile lavoro, seppur in assenza di un suono a 360 gradi e dell’audio monodirezionale.
Prezzi e considerazioni (↑)
Mentre il suo audio non riesce a raggiungere i massimi offerti dagli altoparlanti connessi più costosi, Netgear Orbi Voice è il sistema Wi-Fi domestico più versatile sul mercato oggi. Le solide prestazioni si combinano con un’assistenza Alexa intelligente e reattiva, volta a creare un’utilità concreta per gli utenti, con una pletora di tante opzioni per la gestione della navigazione, compresa quella sicura verso i minori.
A €329, Netgear Orbi rimane una scelta di primo livello nel comparto wireless casalingo e l’introduzione di Orbi Voice aggiunge caratteristiche di completezza e differenziazione mantenendo le prestazioni elevate a cui siamo abituati. Ci sono diffusori migliori, ma pochi sono così smart.
Recensione (↑)
La corsa agli assistenti vocali e agli speaker intelligenti sembra non fermarsi nel 2019. Non è necessario che, preinstallato nello speaker, ci sia un assistente vocale diverso. Infatti, Google Assistant e Alexa sono preinstallati praticamente in qualunque dispositivo prodotto dal 2018 (come si è visto a IFA e, ancora più recentemente, al CES di inizio gennaio).
Alexa è proprio la protagonista di Orbi Voice, lo smart speaker di Orbi (costola di Netgear che ora ha vita propria), che integra le funzionalità di un extender wi-fi, un assistente vocale e uno speaker di qualità.
L’analisi (e anche l’acquisto) di questo prodotto presuppone l’utilizzo di un router Orbi per il mesh network (cfr. Orbi RBR20, RBK20, RBK30, RBK23). Orbi voice non è un router, solo un extender, e funziona solo se sincronizzato con uno dei router sopracitati. Si sincronizza al router primario tramite la banda 5GHz, e a sua volta fornisce una connessione in locale a 5GHz, quindi ad alta affidabilità, ma con meno range di copertura.
Durante il periodo di test, il router è stato connesso tramite cavo ethernet ad un router TIM con connessione in fibra ottica FTTC con circa 20 Mbps in uplink e 80 Mpbs in downlink. Al router TIM sono stati connessi 10 dispositivi in Wi-Fi (smartphone, pc, accessori di domotica), mentre al mesh network Orbi sono stati connessi un altro smart speaker, una Nintendo Switch ed un laptop.
Durante la giornata, ed in generale per un utilizzo senza download particolarmente impegnativi, il mesh network si è dimostrato in grado di gestire con facilità le connessioni. Un’unica nota da segnalare, anche se non è certo che si tratti di un problema del sistema Orbi, è la possibilità che la riproduzione di musica tramite richiesta vocale non vada a buon fine: Alexa risponderà alla richiesta, ma nessuna musica sarà riprodotta. Probabilmente si tratta solo di un bug di Alexa, che è da poche settimane disponibile anche in italiano, ma è doveroso riportare la questione.
Con un Orbi RBR20 e un Orbi Voice è possibile coprire senza problemi una casa con superficie intorno ai 150 metri quadrati, mantenendo circa l’80% della velocità di connessione in uplink e dowlink offerta dalla porta WAN: Orbi dichiara una copertura fino a 300 metri.
Per quanto riguarda Alexa, è possibile impostare l’assistente vocale semplicemente configurando il satellite/extender dall’app Orbi su iOS e Android e accedere alla schermata di login di Amazon tramite le impostazioni del salite. Una procedura molto semplice. Se si installa anche l’app Alexa, inoltre, è possibile accedere a dei controlli rapidi per la riproduzione musicale. È possibile accedere alla riproduzione dei contenuti anche tramite app di provider che supportando Alexa, come ad esempio Spotify.
Sulla superficie superiore di Orbi Voice sono presenti 3 pulsanti touch, che, in ordine da sinistra a destra, permettono di attivare/disattivare il suono, attivare Alexa, attivare/disattivare il microfono.
Tramite Alexa è possibile quindi sfruttare lo speaker, la terza componente di Orbi Voice (dopo le funzionalità di satellite di assistente vocale).
Lo speaker è fornito in collaborazione con harman/kardon e riproduce un volume molto alto, molto più alto e chiaro di Google Home Mini, ad esempio. Impostando il volume al 100% è possibile ascoltare chiaramente e in maniera avvolgente in una casa grande fino ad almeno 200 metri quadri.
Le frequenze alte e medie sono correttamente riprodotte durante la riproduzione della maggior parte di generi musicali, mentre le frequenze basse sono riprodotte correttamente quando compongono il sottofondo di un parlato, ma non vengono riprodotti altrettanto bene quando fanno parte di un assolo, di un segmento strumentale oppure di un battito singolo: il suono non risulta sufficientemente pieno, ma in generale la sensazione è di avere uno speaker potente.
In conclusione, il prezzo di Orbi Voice non è alto, ma alla fine lo è comunque: per poter godere appieno delle funzionalità di mesh network, non è sufficiente acquistare solo Orbi Voice, che ha un prezzo di listino di 329€. Bisogna come minimo comprare il kit con un router, che costa circa 500€. Ovviamente, se si ha già un router Orbi per il mesh network, la situazione cambia significativamente.
Orbi Voice non è solo un assistente vocale e uno speaker di alta qualità di harman/kardon, ma anche un satellite/extender di un mesh network, quindi il costo leggermente maggiore della somma dei 3 prodotti: circa 60€ per Amazon Echo Dot, circa 180€ per un diffusore bluetooth harman/kardon e circa 30€ per un extender.
Se il prezzo dovesse abbassarsi a circa 250€, sarebbe un ottimo rapporto qualità/prezzo.