Presentato durante l’ultima edizione dell’IFA di Berlino, il Nokia 7.2 è la terza iterazione della serie 7 presentata da HMD Global, il primo a presentare una configurazione a tre fotocamere accompagnate da lenti ZEISS e a montare la nuova generazione di PureDisplay, con supporto all’HDR 10 ed un livello maggiore di contrasto e luminosità. Lo abbiamo provato per qualche settimana, vediamo quali sono state le nostre impressioni.
Nokia 7.2: tutti i dettagli
Confezione e design (↑)
All’interno della confezione del Nokia 7.2 troviamo, oltre allo smartphone e alla manualistica di legge, un caricabatteria, un cavo USB Type-C, lo strumento estrattore della SIM, gli auricolari con jack da 3,5mm.
Il terminale ha dimensioni di 159,92×75,15×8,25mm e peso di 180 grammi. La parte anteriore è occupata principalmente dal display IPS da 6,3” con notch, risoluzione Full HD+ e rapporto 19:9, protetto da Corning Gorilla Glass 3 e dotato da una nuova generazione di PureDisplay. Sopra al display trovano posto la fotocamera frontale (all’interno della goccia) e la capsula auricolare, mentre nel ridotto mento al di sotto di esso c’è il logo Nokia.
Il retro del telefono, anch’esso ricoperto in vetro trattato con una elegante satinatura che comprende un modulo circolare all’interno del quale sono contenuti tre sensori fotografici ed il flash, sotto cui sono posizionati il lettore d’impronte ed il logo Nokia.
I bordi sono in policarbonato leggero e ricoprono una struttura in metallo resistente; essi presentano una curvatura che rende il terminale un unico pezzo privo di spigoli al tatto. Sulla parte superiore è presente il jack audio da 3,5mm e il microfono per la cancellazione dei rumori; a destra il bilanciere del volume ed il tasto di accensione che funziona anche da LED di notifica; a sinistra il carrellino a tre slot per due nano SIM e una microSD; in basso la porta USB Type-C, i microfono principale e la griglia altoparlante.
Scheda tecnica (↑)
All’interno del Nokia 7.2 troviamo il processore Qualcomm Snapdragon 660 che, sebbene non sia una CPU di nuovissima generazione, è ben collaudata e garantisce ottime prestazioni. Il taglio di memoria disponibile nel nostro paese è quello con 6GB di RAM e 128GB di memoria di archiviazione, espandibile con microSD fino a 512GB.
La tripla fotocamera principale con ottiche ZEISS è composta da un sensore Sony IMX586 da 48MP con apertura f/1.8, pixel da 0,8µm che, grazie alla tecnologia quad-pixel, diventano da 1,6µm per scattare foto da 12MP, e PDAF; a questo si aggiungono un sensore ultra-wide da 13mm e angolo di visione di 118° con risoluzione di 8MP e apertura f/2.2, ed un sensore di profondità da 5MP. Il modulo fotografico è in grado di registrare video con stabilizzazione elettronica fino a 4K@30fps.
La fotocamera frontale è invece composta da un singolo sensore da 20MP con apertura f/2.0 e tecnologia quad-pixel per scattare selfie più luminosi in condizioni di bassa luminosità riducendo la risoluzione a 5MP. Anch’essa è dotata di ottiche ZEISS e può catturare video fino a 1080p@30fps.
Troviamo poi gli ormai consueti sensori di luminosità, prossimità, accelerometro, giroscopio e magnetometro; il Bluetooth 5.0 con supporto aptX, NFC, WiFi 802.1b/g/n/ac dual band, la connettività 4G+ con LTE Cat.6 e download fino a 300Mbps, il supporto ai sistemi di localizzazione GPS/A-GPS, Glonass, Galileo, BDS, e la radio FM.
La batteria da 3500mAh ai polimeri di litio può arrivare fino a quasi 2 giorni di autonomia con un uso moderato del device, grazie anche all’ottimizzazione del sistema operativo Android One 9 Pie, che sarà presto aggiornato ad Android 10 e continuerà a ricevere aggiornamenti della sicurezza per almeno tre anni.
Disponibilità e prezzo (↑)
Il Nokia 7.2 è disponibile nei principali negozi di elettronica e telefonia in colorazioni Charcoal, Cyan Green e Ice al prezzo consigliato di €379.
Recensione (↑)
Nokia 7.2 arriva in Europa dopo il successo riscosso dal predecessore Nokia 7.1, in una fascia che combina ottime prestazioni ed un prezzo alla portata di tutti. Lo abbiamo provato per qualche settimana, vediamo dunque quelle che sono state le nostre impressioni.
Appena estratto dalla scatola, la prima cosa che si nota è il design. Molto bello, con un vetro satinato sulla parte posteriore in grado di dare un effetto quasi metallico e a non trattenere troppo le impronte digitali, Nokia 7.2 è ancora più bello nella versione verde ma si difende bene anche nella nera che abbiamo avuto in prova.
Anche il nuovo PureDisplay va ad aggiungere alcune novità rispetto alla versione vista in Nokia 7.1 e in Nokia 8.1: abbiamo ancora il supporto allo standard HDR10 e la conversione automatica dei contenuti da SDR a HDR, ma troviamo maggiori possibilità di settaggio per la resa cromatica e la gamma di colori dello schermo, riuscendo ad ottenere una esperienza di visione notevolmente superiore sebbene Nokia 7.2 abbia un display IPS e non un OLED.
Da notare che durante l’evento di lancio tenuto da HMD Global, è stato annunciato che Nokia 7.2 e Nokia 6.2 sarebbero stati fra i primi smartphone ad avere l’Ambient Mode, ovvero le funzionalità di un Nest Hub quando i device sono collegati al caricabatterie, comprensiva dei controlli per la smart home e della funzionalità di cornice digitale collegata all’account Google Foto. Al momento però questa funzionalità non è presente, e l’azienda ci ha detto che sta per arrivare con un prossimo aggiornamento, presumibilmente successivo al lancio dei Pixel 4.
Ottima la fotocamera: sul lato posteriore abbiamo un modulo a tre sensori in cui il principale è l’ormai ben noto Sony IMX586 da 48MP che qui è arricchito dall’ottica ZEISS e dall’ottimo software Nokia, che per la prima volta aggiunge una modalità notte dedicata e riesce a scattare immagini luminose anche in condizioni di bassa luminosità. Non mancano tutte le funzioni che già abbiamo imparato a conoscere sugli altri smartphone della casa finlandese, come l’originale Bothie, ma Nokia 7.2 permette anche di scattare buone foto in modalità ultragrandangolare grazie alla presenza di un sensore dedicato e all’eliminazione automatica delle distorsioni dovute all’ampio angolo di visione. Parlando di video, HMD Global non parla di stabilizzazione ottica quindi dobbiamo supporre questa non sia presente, ma confrontando le clip catturate con un Nokia 7.2 e quelle scattate con un Nokia 8.1 (con OIS) notiamo comunque una buona stabilizzazione che ci fa capire come l’EIS sia stato ben ottimizzato. Se la resa fotografica di uno smartphone Nokia è da sempre una garanzia, dobbiamo riconoscere che questo Nokia 7.2 alza ulteriormente l’asticella!
Anche la fotocamera frontale si comporta molto bene, ed è utilizzata anche per lo sblocco facciale del dispositivo; quest’ultimo funziona molto bene e riesce a sbloccare il terminale piuttosto rapidamente anche quando ci troviamo in ambienti poco luminosi.
Parlando di prestazioni, abbiamo già menzionato che Nokia 7.2 monta un processore Snapdragon 660, che ormai conosciamo bene dal momento che è stato usato in molti smartphone e sappiamo si è sempre comportato molto bene. Il sistema è fluido e presenta sempre buone performances, e anche i giochi con grafica e animazioni hanno una buona resa. Certo avremmo gradito maggiormente la scelta di un processore più recente, come ad esempio lo Snapdragon 675, ma non ci possiamo lamentare vista l’ottima esperienza d’uso del terminale.
Buona anche la resa audio, sebbene anche in questo smartphone Nokia utilizzi un singolo altoparlante, e buona l’autonomia che ci ha sempre permesso di arrivare a sera senza bisogno di ricorrere a power bank nonostante l’uso intenso fatto durante gli eventi delle scorse settimane.
Di sicuro un punto di forza di tutti gli smartphone Nokia è il software: Android One è leggero e ben prestante, e le personalizzazioni di HMD Global sono minime e volte a migliorare l’esperienza d’uso del device. Sappiamo poi che Nokia garantisce almeno 2 aggiornamenti per quanto riguarda le versioni di Android – quindi arriveranno sicuramente Android 10, già nelle prossime settimane e Android 11 – oltre ad un minimo di tre anni di aggiornamenti della sicurezza che includono le patch mensili di Google ma anche quelle di Qualcomm per l’ottimizzazione delle prestazioni del processore. E Nokia ci ha abituato mantenendo questa promessa con tempistiche decisamente ridotte: Nokia 8.1 è il primo smartphone non top di gamma ad aver ricevuto Android 10, anzi fra i primissimi anche contando i vari flagship
Infine una nota sul prezzo: vero che €379 non sono pochissimi, ma analizzando il panorama attuale in Italia è raro trovare smartphone con un prezzo di listino inferiore ai 399 euro che abbiano 6+128GB di memoria e per cui gli aggiornamenti siano garantiti e puntuali, e di sicuro non con processore Qualcomm. Poi le promozioni, online e offline, sono già disponibili anche per Nokia 7.2 e permettono di acquistare un ottimo terminale a prezzi più contenuti.