Nokia 8.1

Il nuovo top di gamma Nokia 8.1 ha un display da 6,2”, CPU Snapdragon 710 con IA e un’ottima dual camera con lenti Zeiss, ma costa la metà dei concorrenti.

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il voto di Webnews  
Il nuovo top di gamma Nokia 8.1 ha un display da 6,2”, CPU Snapdragon 710 con IA e un’ottima dual camera con lenti Zeiss, ma costa la metà dei concorrenti.

Durante un evento tenutosi a Dubai alla fine di dicembre 2018, HMD Global ha completato la sua gamma di smartphone con la presentazione del suo attuale top di gamma, il Nokia 8.1, prodotto che combina un display dalle dimensioni generose con caratteristiche tecniche di tutto rispetto e con una fotocamera che riesce a stupire. Vediamo più nel dettaglio quali sono state le nostre impressioni su questo dispositivo.

Nokia 8.1: tutti i dettagli

Design ()

All’interno della confezione del Nokia 8.1 troviamo lo smartphone, un caricabatteria con supporto alla ricarica rapida da 18W, un cavo USB di tipo C, l’estrattore della SIM, gli auricolari con jack da 3,5mm e i manuali d’uso.

Il Nokia 8.1 è costruito con una struttura in metallo anodizzato ricoperta sia davanti che dietro di vetro NEG Dinorex, un prodotto concorrente del più popolare Gorilla Glass e dalle prestazioni simili, e con un frame in alluminio intorno ai bordi. Le dimensioni del telefono sono di 154,8×75,76×7,97mm, con un rilievo di circa 1,2mm in corrispondenza del modulo fotocamera, mentre il peso è di 180 grammi. Presente su entrambi i lati un trattamento oleofobico per non trattenere troppe impronte, soprattutto sul display.

Il display è un IPS 18,7:9 Full HD+ da 6,18 pollici con densità di 402ppi e un notch piuttosto largo ma nascosto (i bordi laterali mantengono la colorazione nera e mostrano solo gli indicatori di segnale, batteria, ora e notifiche in bianco), e dotato della stessa tecnologia PureDisplay che abbiamo visto nel Nokia 7.1, e che rende le visione ottimale in ogni condizione ambientale oltre ad aggiungere il supporto ad HDR10.

All’interno del notch, come di consueto, trovano posto la fotocamera frontale, i sensori e la capsula auricolare, mentre sotto al display c’è un bordo di dimensioni ridotte con logo Nokia.

Sulla parte posteriore dello Nokia 8.1 ecco il modulo fotocamera con flash, il lettore d’impronte e i loghi Nokia e Android One. Ai bordi, invece, il jack audio da 3,5mm e un microfono per la cancellazione dei rumori, in alto; lo slot ibrido per la doppia nano SIM e la microSD, a sinistra; i tasti di accensione e volume, a destra; la porta USB Type-C con supporto OTG, il microfono principale e la griglia per l’altoparlante di sistema, in basso.

Scheda tecnica ()

Il processore scelto da Nokia per il suo nuovo smartphone è l’ottimo Qualcomm Snapdragon 710 Octa-Core fino a 2,2 GHz costruito con architettura a 10nm e corredato da GPU Adreno 616, oltre che dalle più recenti tecnologie di Intelligenza Artificiale. La versione globale del Nokia 8.1 ha poi 4GB di RAM e 64GB di memoria di archiviazione, espandibile con microSD fino a 400GB.

La dual camera posteriore è composta da una fotocamera principale da 12MP con apertura f/1.8, pixel da 1,4μm, stabilizzatore ottico (OIS) ed elettronico (EIS), doppio autofocus a rilevamento di fase (dual pixel PDAF), e da un sensore secondario da 13MP di cui non conosciamo i dettagli.

Il sensore principale è lo stesso Sony IMX363 utilizzato da Google nel Pixel 3, mentre le ottiche, come ormai divenuto standard per i device Nokia, sono costituite da lenti Zeiss. Si possono registrare video fino a una risoluzione 4K a 30fps con surround di qualità garantito dalla tecnologia Nokia OZO Audio.

La fotocamera frontale è un singolo sensore da 20MP con apertura f/2.0, pixel da 0,9μm e fuoco fisso, in grado di registrare video fino a una risoluzione di 1080p@30fps.

Presenti tutti i sensori a cui siamo abituati nei telefoni di gamma alta: luminosità, prossimità, accelerometro, giroscopio e magnetometro (bussola digitale). Presenti anche le connettività Bluetooth 5.0 con supporto aptX, NFC, WiFi 802.11 a/b/g/n/ac dual band, supporto ai servizi di localizzazione (GPS con A-GPS, Glonass, Galileo, BeiDou) e alle reti mobili 4G+ LTE Cat.6 con download fino a 300Mbps. Presente anche la radio FM.

La batteria è agli ioni di litio con capacità di 3500mAh e supporto alla ricarica rapida Quick Charge 3.0 da 18W.

Per quanto riguarda il software, abbiamo già detto che Nokia 8.1 è parte del progetto Android One, come del resto tutti gli smartphone lanciati da Nokia, e la versione di lancio è già la più recente Android One 9.0 Pie, comprensiva di tutte le gesture dei Google Pixel 3. Essendo un device Android One, possiamo confidare su aggiornamenti regolari per le patch di sicurezza di Google fino a tutto il 2021 e due major upgrade alle prossime versioni di Android Q e R.

Prezzo()

Il Nokia 8.1 è già disponibile su Amazon e arriverà nei prossimi giorni presso i principali negozi di elettronica e telefonia in colorazioni Blue/Silver, Iron/Steel e Steel/Copper al prezzo consigliato di €449.

Recensione()

Stiamo usando il Nokia 8.1 da un paio di settimane e possiamo dirci pienamente soddisfatti del lavoro svolto dai progettisti. Il device è solido, elegante e ben costruito, e il chipset scelto riesce a garantire ottime prestazioni sotto ogni tipo di stress.

Ottimo il display, che, come già visto per il Nokia 7.1, riesce a migliorare la qualità dei video non girati nativamente in HDR e a garantire una visione ideale delle immagini; possiamo anche personalizzare la resa cromatica all’interno del menu “modalità colori schermo” nelle impostazioni del display. Dobbiamo dire che sebbene si tratti di un display IPS, la resa cromatica ricorda molto quella di un display AMOLED, con neri quasi altrettanto profondi. Nella versione globale Nokia ha deciso di tenere nascosto il notch, che invece è presente nelle versioni cinese e indiana; è comunque possibile attivarlo utilizzando delle app di terze parti che vanno ad operare sulle impostazioni nascoste.

Anche per quanto riguarda la fotografia, Nokia non delude. La fotocamera principale aggiunge lo stabilizzatore ottico, non presente negli altri modelli del 2018, ed è in grado di registrare degli ottimi video HDR10 anche in 4K. In modalità foto, vanta l’intelligenza artificiale del processore e dell’ultima versione di Android, con riconoscimento automatico di 18 scene, e la presenza di tutte le modalità di scatto desiderabili, compresi: PRO, HDR, panoramica, bokeh, ritocco, moving pictures, time-lapse, slow-motion. Presente poi lo scatto quadrato, utile per la condivisione su Instagram, la caratteristica Dual-Sight per i #bothies, il supporto integrato a Google Lens, le maschere AR e la possibilità di trasmettere in diretta dall’app fotocamera su YouTube o Facebook. Manca una modalità notte, ma le prestazioni della fotocamera sono molto buone anche in condizioni di bassa luminosità.

La fotocamera frontale invece presenta una tecnologia – il pixel binning – che combina quattro pixel in uno allo scopo di migliorare l’esposizione e la qualità dei selfie anche in condizioni poco favorevoli. Il risultato si vede, e ci sentiamo di promuovere questa fotocamera frontale adattiva.

Buono l’audio, sia da altoparlante di sistema, il quale, sebbene solo mono, sfrutta un’amplificazione intelligente che rende il suono corposo e sufficientemente forte sia in caso di musica che di parlato, ma anche in chiamata. Peccato non sia stata sfruttata la capsula superiore per l’emissione di un suono stereo per rendere la resa ancora superiore.

Buono il sensore d’impronta, veloce nello sblocco; non entriamo nel merito della scelta di posizionarlo sul retro dato che l’utenza si divide più o meno a metà fra chi lo gradisce in questa posizione e chi invece lo preferisce sotto al display. Nelle impostazioni si può scegliere di utilizzare il sensore per visualizzare le notifiche con un swipe verso il basso, impostare lo sblocco con il volto – anch’esso molto veloce, sebbene si limiti a sbloccare il sistema rendendo comunque necessario scorrere il dito per attivare il display.

Parlando di autonomia, il Nokia 8.1 combina una buona batteria da 3500mAh con la nuova tecnologia di batteria adattiva presente in Android 9 e con i consumi ridotti della CPU. Il risultato è un’autonomia che non solo  permette di arrivare confortevolmente a sera, ma lascia sufficiente carica anche per iniziare una nuova giornata. Chi utilizza lo smartphone non troppo intensamente non avrà quindi difficoltà ad arrivare a due giorni di autonomia, e per tutti gli altri la ricarica rapida a 18W ricarica il terminale in meno di due ore e di raggiungere il 50% in circa 30 minuti.

Nokia è anche uno dei pochi produttori a dichiarare all’interno della confezione quelle che sono le emissioni radio dei propri smartphone. A fronte di un limite massimo del tasso di assorbimento specifico (SAR) consentito dalla legge di 2W/Kg, il Nokia 8.1 ha raggiunto valori di 0,514W/Kg quando il terminale è vicino all’orecchio, posizionandosi fra i device con i livelli di emissioni più bassi.

Dopo le ottime impressioni che abbiamo avuto del Nokia 7.1, non possiamo che confermare quanto HMD Global stia lavorando per continuare a presentare smartphone progettati con la massima cura e possa aspirare a riportare il brand Nokia al posto che aveva fino a una decina di anni fa nel panorama tecnologico globale. Questo Nokia 8.1 presenta un design elegante, buone prestazioni e un’eccezionale autonomia a un prezzo inferiore del 50% ai top di gamma concorrenti. Nell’attesa di vedere il Nokia 9 PureView (che dovrebbe debuttare al prossimo Mobile World Congress di Barcellona non possiamo che includere il Nokia 8.1 fra i best-buy del 2019 nella fascia di prezzo intorno ai 400 Euro.

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