Nokia E6

Nokia E6, recensione dello smartphone per utenza business, versatile nell’hardware e compreso di tastiera fisica.

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Nokia E6, recensione dello smartphone per utenza business, versatile nell’hardware e compreso di tastiera fisica.

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Dopo aver visto qualche sample dell’N9 con MeeGo e in attesa di provare il primo terminale con Windows Phone 7, ecco l’ultimo prodotto della casa finlandese dedicato all’utenza business: il Nokia E6.

Si tratta di uno smartphone con tastiera fisica QWERTY accompagnato da schermo touch capacitivo e sistema operativo Symbian Anna, la nuova versione di Symbian^3. Il Nokia E6 dovrebbe porsi sul mercato come il legittimo erede di modelli quali l’E71 e l’E72, molto apprezzati dall’utenza business per solidità e prestazioni.

Tuttavia, memori delle confezioni dei precedenti E71/72, abbiamo subito una piccola delusione: per il Nokia E6 è scomparsa la custodia. Continuando a esaminare la dotazione, poi, subiamo una seconda delusione: manca anche una scheda di memoria. Possiamo comprendere le scelte commerciali, ma non siamo certo di fronte a un modello entry-level come prezzo e caratteristiche.

Il resto della dotazione appare abbastanza standard: alimentatore, cavo MicroUSB/USB, auricolari stereo da 3,5 mm (di tipo classico, quindi non in-ear) e la guida rapida.

Il Nokia E6 si presenta molto elegante, con bordi arrotondati e una tastiera fisica che si è rivelata davvero buona e reattiva: i tasti leggermente bombati, pur piccoli, sono agevoli da premere ed è facile eseguire la maggior parte delle operazioni con una sola mano, dopo aver preso confidenza con il dispositivo.

Ai lati si trovano i pulsanti per il volume, l’accensione, i comandi vocali, il blocco dei tasti e i connettori audio (3,5 mm) e MicroUSB per i dati e la ricarica della batteria. I materiali utilizzati sono molto buoni, in parte metallici, e donano una sensazione di buona solidità.

I pulsanti e il pad sopra la tastiera racchiudono le funzioni principali (inizio/fine chiamata, scorciatoie per le principali applicazioni e la navigazione nei menu).

Dimensioni e peso sono accettabili (115,5×59×10,5 mm e 133 grammi) e non creano particolari difficoltà nell’utilizzo quotidiano. Il Nokia E6 non è ingombrante e anche il peso non è eccessivo.

Profilo tecnico

Il cuore del Nokia E6 è un processore da 680 MHz, già visto anche in altri modelli Symbian. È sufficientemente rapido per gestire il carico del sistema operativo e non porta a particolari rallentamenti durante l’uso. Ottima la dotazione di memoria onboard (8 GB), che in parte limita la delusione per la mancanza di una memory card nella dotazione standard, mentre la RAM a disposizione è di 256 MB.

Lo schermo mantiene le dimensioni dei predecessori, circa 2,4 pollici, ma è ora di tipo touch capacitivo, come accennato. La risoluzione (640×480 pixel) è elevata rispetto alle dimensioni, donando quindi una definizione molto elevata (336 punti per pollice). È un po’ piccolo per la navigazione Web e la modifica di documenti, ma il form-factor adottato non consente diagonali maggiori.

La connettività è ai massimi livelli: GSM/EDGE (850/900/1800/1900 MHz), WCDMA (850/900/1700/1900/2100 MHz), HSDPA (10,2 Mbps), Wi-Fi 802.11 b/g/n e Bluetooth 3.0. Molto comodo anche il supporto a USB On The Go (OTG), che però richiede un cavo opzionale.

Aggiungiamo radio FM, A-GPS, accelerometro, bussola, sensori di prossimità e luminosità. In pratica c’è tutto.

Il Nokia E6 ha anche una doppia fotocamera (una frontale per le videochiamate). Quella posteriore, in particolare, ha l’interessante risoluzione di 8 megapixel e doppio flash led, ma è sprovvista di autofocus. Il software di gestione è, invece, completo e mette a disposizione molte funzionalità.

Conclusioni

Eravamo molto curiosi di provare il Nokia E6 anche per mettere alla prova la nuova versione del sistema operativo, Symbian Anna. Non siamo rimasti delusi anche se non ci pare di aver visto particolari innovazioni rispetto a quanto offerto dalla concorrenza. Troviamo un desktop a più schermate, widget e icone ridisegnate un po’ più carine (ma nulla di eccezionale). Non cambia di molto l’integrazione con i principali social network, sempre gestita tramite Ovi.

Rimane gran parte della dotazione software tipica dei prodotti Nokia, arricchita in questo modello da applicazioni tipicamente business come QuickOffice. Non mancano le classiche applicazioni Ovi (Ovi Store, Mappe, ecc.).

Provando a fondo il Nokia E6, siamo rimasti un po’ delusi dalla navigazione Web. Il browser, abbastanza lento, appare il vero punto debole del sistema. In tutte le altre situazioni, invece, il Nokia E6 si è mostrato molto reattivo, anche con più applicazioni avviate.

La sezione telefonica, di contro, si è attestata sempre su eccellenti livelli, garantendo un’ottima ricezione e una qualità audio altrettanto buona. Anche l’autonomia è apparsa molto buona, grazie alla batteria da 1.500 mAh, garantendo un paio di giornate lavorative prima di ricorrere all’alimentatore.

Siamo rimasti complessivamente soddisfatti dal Nokia E6, a parte qualche incompatibilità col software in commercio e qualche piccola incertezza con lo schermo capacitivo. Forse, non replicherà il successo degli E71/72, ma sicuramente ha tutte le carte in regola per ben figurare nella fascia business, BlackBerry permettendo.

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