La chiusura del cerchio
Quando è stato presentato al Mobile World Congress 2013, di fatto il Nokia Lumia 520 andava a chiudere la gamma Lumia. Come ormai sappiamo, invece, adesso tale gamma è stata ulteriormente ampliata con la recentissima introduzione del Lumia 925, ma resta il fatto che il modello fanalino di coda ha lo scopo di offire la miglior user experience possibile in ambito per Windows Phone a un prezzo imbattibile.
Difatti, il Nokia Lumia 520 è uno smartphone Windows Phone 8 low-budget, almeno quando si guarda al prezzo di listino. Tuttavia, nonostante alcuni irrinunciabili compromessi, si rivela spesso sorprendente per dotazione e caratteristiche, andando persino a confondersi, se non addirittura scontrarsi, con il fratello maggiore, il Lumia 620.
Lumia 520: il design (↑)
Partiamo, come nostra consuetudine, dal look & feel del Nokia Lumia 520. Ormai basta uno sguardo, senza buttare l’occhio sul logo, per capire quando si ha davanti un terminale della gamma Lumia. Anche il 520, infatti, propone plastiche resistenti e colorate, caratterizzate da angoli acuti.
Disponibile in diverse colorazioni (rosso, giallo, blu, nero e bianco), anche in questo modello la cover è removibile per dare accesso alla batteria e agli slot microSIM e microSD (supporto fino a 64 GB). La rimozione e l’aggancio risultano facili, a differenza del 620 che opponeva una certa resistenza.
Quando chiuso, il Nokia Lumia 520 risulta gradevole sia alla vista sia al tatto, al punto da non sembrare affatto un terminale di fascia bassa. Merito va anche alle dimensioni dello schermo, un 4 pollici – dunque persino più grande del 620 (3,8”) – con risoluzione di 800×480 per 235 ppi. Si tratta di un pannello IPS, quindi caratterizzato da un ampio angolo di visuale e da colori vivaci, il che non è poco per un modello di questo tipo. Inoltre il touchscreen è estremamente sensibile e utilizzabile anche indossando i guanti.
Lo schermo è contornato da una cornice abbastanza ampia, il che sottrae un po’ al valore estetico complessivo e aumenta l’ingombro, visto che le dimensioni sono quasi paragonabili a quelle del 720 (119,9x64x9,9 mm per 124 g). Nella parte bassa, trovano spazio i consueti tre tasti (touch) di Windows Phone mentre, in alto, ci accorgiamo del primo dei compromessi a cui abbiamo accennato: manca la fotocamera frontale, pertanto il Lumia 520 non supporta le videochiamate con Skype.
Lungo il fianco destro troviamo un altro tratto distintivo dei Lumia, ovvero i tre pulsanti fisici: bilanciere del volume, accensione/stand-by e fotocamera. Il jack da 3,5 mm è situato in alto mentre la porta micro USB è in basso. Il retro presenta, oltre al logo, solamente lo speaker e la fotocamera da 5 megapixel.
Lumia 520: la fotocamera (↑)
5 megapixel per una fotocamera rappresentano ormai un valore abbastanza basso, tuttavia Nokia punta alla qualità d’immagine anche per il Lumia 520. Per questo ha scelto lenti Carl Zeiss f/2.4 (28 mm), quindi piuttosto luminose. Purtroppo, l’entusiasmo viene frenato da quello che è un altro dei sacrifici fatti in nome del risparmio, ovvero l’assenza del flash LED.
Da ciò derivano risultati piuttosto altalenanti. In condizioni di luce naturale, gli scatti sono buoni, con colori fedeli e abbastanza brillanti, tuttavia non eccezionalmente dettagliati; quando la luce diminuisce, sebbene il sensore si sforzi di catturare quanta più luce possibile, le immagini risultano comunque scure e granulose. L’autofocus fa un discreto lavoro nell’inquadrare soggetti e volti, ma soffre non poco negli scatti ravvicinati o con oggetti in movimento.
Quando si passa alla modalità video (720p a 30 fps), le performance risultano in linea con quanto espresso con le immagini statiche: si passa da risultati soddisfacenti in condizioni di luce ottimale, a rumore digitale quando la luce è di meno, a vere e proprie scie in presenza di movimento rapido del soggetto. A questo si deve aggiungere un audio leggermente metallico.
Lato software, per la fotocamera del Nokia Lumia 520 troviamo alcune delle funzionalità a cui siamo abituati: controllo delle ISO, del binalciamento del bianco, dell’esposizione e diverse modalità scena, oltre alla possibilità di scattare alcune immagini in rapida successione per poi scegliere la migliore (Foto Smart). Per la videocamera si può agire sul bilanciamento del bianco, sull’autofocus continuo o meno e sulla risoluzione (HD o WVGA).
Caratteristiche e performance (↑)
A sostegno del Nokia Lumia 520 troviamo un processore dual-core da 1 GHz, lo Snapdragon S4, coadiuvato da 512 MB di RAM; la memoria di massa ammonta a 8 GB. Potrebbe non sembrare molto, eppure si tratta della medesima configurazione del 620 e, inoltre, Windows Phone 8 è notoriamente poco esoso.
Per questo, l’utilizzo del sistema operativo e dei principali applicativi risulta sempre gradevole. La risposta agli input è rapida e l’interazione fluida e, inoltre, ritroviamo praticamente l’intera suite esclusiva di app Nokia a eccezione di City Live: infatti il Lumia 520 ha sacrificato la bussola digitale.
Di certo, siamo pur sempre di fronte a uno smartphone entry-level. Quindi le performance possono variare fortemente quando ci spostiamo in ambito multimediale. Ad esempio, la visione di un film è avvantaggiata dalle dimensioni dello schermo, ma la risoluzione penalizza un po’ la qualità visiva. Per la musica, l’audio è sorprendentemente pulito, anche a volume elevato, ma pressoché privo di bassi; meglio usare le cuffie.
La navigazione web è ugualmente avvantaggiata dalle dimensioni del display, tuttavia il caricamento delle pagine non sempre risulta agevole, specie quando i siti sono in versione desktop e particolarmente ricchi di contenuti. Eppure il comparto connessioni non è affatto male: GSM, HSDPA-HSUPA (21,1 Mbps in download e 5,76 Mbps in upload), Wi-Fi b/g/n, Bluetooth 3.0 e GPS. Fra le più recenti tecnologie non sono presenti né LTE né NFC. Ricezione del segnale e qualità della voce, sia in entrata sia in uscita, sono buoni.
Infine, la batteria: l’unità da 1.430 mAh supera quella del 620 (1.300 mAh) e permete al Nokia Lumia 520 di essere autonomo per un’intera giornata di utilizzo medio, fra chiamate, messaggi, navigazione, mail, riproduzione di musica e stand-by. Di contro, la visione di filmati ne prosciuga rapidamente le riserve energetiche.
Conclusioni e prezzo (↑)
Il Nokia Lumia 520 è senz’altro uno smartphone sorprendente per quella che è la sua fascia di mercato poiché si presenta con un aspetto e un profilo hardware degno di una categoria superiore, al punto da farci interrogare sulla convenienza, per il produttore stesso, nell’introdurre sul mercato un simile prodotto, quando condivide con il Lumia 620 più di una caratteristica.
Anzi, a primo acchito potremmo anche pensare che sia di gran lunga migliore del 620 visto che, a un prezzo inferiore, offre processore, RAM e spazio di archiviazione identici, una batteria più potente e uno schermo più grande. Eppure, partendo proprio dallo schermo, ci si rende conto che, a parità di risoluzione, il ppi è inferiore al fratello maggiore. Inoltre il Nokia Lumia 520 rinuncia alla fotocamera anteriore, al flash, al chip NFC e alla bussola digitale.
Il risultato finale è uno smartphone dinamico e completo fra i migliori in assoluto nel panorama degli entry-level basati su Windows Phone 8.