Bello e impossibile
Il Nokia N9 è forse il primo e ultimo smartphone della casa finlandese a montare il sistema operativo MeeGo. Diciamolo subito, quindi: il Nokia N9 è un prodotto di nicchia, per scelta dello stesso costruttore e non è ufficialmente importato in Italia se non tramite la buona volontà di qualche e-shop, al di fuori dei canali ufficiali.
Pur essendo molto atteso, Nokia ha infatti subito smorzato gli entusiasmi dichiarando l’abbandono del progetto MeeGo per concentrare gli sforzi su prodotti diversi. Per inciso, MeeGo ha un cuore Linux ed è il risultato dell’esperienza Nokia con Maemo (Nokia N770, N800, N810 e N900) e di Intel con Moblin.
Il Nokia N9 è comunque uno smartphone molto evoluto, con schermo Super Amoled da 3,7 pollici e fotocamera da 8 megapixel con ottica Carl Zeiss.
Da un punto di vista estetico, è davvero molto elegante, anche se è una questione soggettiva. Non ci sono tasti fisici sulla parte frontale e, anche ai lati, gli unici pulsanti sono per il volume e l’accensione. Sul lato superiore si trovano il connettore MicroUSB, lo slot per la MicroSIM e il jack audio da 3,5 mm.
La scocca in policarbonato è realizzata in un pezzo unico, mentre lo schermo appare leggermente curvo ai lati. Buona la confezione che, oltre a cavo dati, alimentatore e manuali, comprende anche una comoda custodia morbida.
Hardware
La dotazione hardware del Nokia N9 è di buon livello. Troviamo un processore Texas Instruments OMAP 3630 (Sistem On Chip con una CPU ARM Cortex A8 da 1 GHz e una GPU PowerVR SGX 530), in grado di assicurare buone prestazioni, e una dotazione di ROM che, secondo la versione, va da 16 a 64 GB per dati e applicazioni. La RAM a disposizione è, invece, di 1 GB. Non ci sono slot per schede di memoria esterne.
Lo schermo da 3,9 pollici è, ovviamente, capacitivo e multitouch con tecnologia Super Amoled e una risoluzione di 480×854 pixel. Si tratta di un pannello Gorilla Glass, quindi molto più resistente ai graffi. La visibilità è eccellente e rimane buona anche in ambienti molto luminosi.
Come gran parte degli smartphone recenti, anche il Nokia N9 è dotato di un set di sensori in grado di migliorare l’utilizzo e l’interazione con l’utente: luminosità, prossimità e accelerometro.
È presente anche il GPS da sfruttare con Nokia Maps (una variante del noto Ovi Maps) e Nokia Drive (dedicata alla navigazione satellitare vera e propria, con mappe precaricate).
Il Nokia N9 non dimentica l’appartenenza alla categoria N-Series di Nokia, mantenendo una certa attenzione al comparto multimediale. La fotocamera da 8 megapixel, con autofocus e ottiche Carl Zeiss, è in grado di scattare foto di qualità molto buona e anche i filmati, pur limitati a 720p, si mantengono su livelli elevati.
MeeGo
Qualche considerazione merita il sistema operativo, una novità dal futuro incerto. L’interfaccia è interessante e si basa sull’alternarsi di 3 schermate principali. Dalla schermata di stand-by si passa alla lista delle applicazioni, abbastanza tradizionale, e alle schermate del task-manager e delle notifiche.
L’applicazione in uso può essere chiusa direttamente scorrendo lo schermo dall’alto al basso oppure dal task-manager. L’area delle notifiche, invece, permette una profonda integrazione anche con i social network (Facebook, Twitter) risultando molto funzionale.
La navigazione Web con il Nokia N9 è apparsa buona, in linea più o meno con quanto offerto da iOS e Android, ma un deciso passo avanti rispetto ai Symbian. Manca il supporto Flash.
Il sistema permette di definire account di diversi tipi (social network, SIP, Gmail, YouTube, Skype) senza problemi. È presente un visualizzatore di documenti Word ed Excel, manca però la possibilità di apportare modifiche.
La dotazione software del Nokia N9 può essere personalizzata sfruttando l’apposito Store, ma la disponibilità di applicazioni è abbastanza ridotta e non confrontabile con quanto offerto da Android, iOS e nemmeno da Windows Phone. Da questo punto di vista, inoltre, le prospettive non sono rosee e temiamo che, senza una netta virata di Nokia, resterà un prodotto di nicchia. Ed è un peccato perché, pur con qualche bug e incertezza in alcune situazioni, il progetto MeeGo è valido e meriterebbe un’attenzione diversa da parte di Nokia.
Conclusioni
In complesso, il Nokia N9 si è comportato abbastanza bene, con prestazioni apprezzabili e una buona fluidità generale. L’autonomia, con la batteria da 1.450 mAh, non è eccezionale e abbiamo completato una giornata lavorativa con qualche apprensione.
La sezione telefonica dell’N9 (GSM/EDGE 850/900/1800/1900, WCDMA 850/900/1700/1900/2100) è completa e di buona qualità, pur senza eccellere in ricezione e in qualità audio, mentre non mancano Bluetooth 2.1, Wi-Fi 802.11 b/g/n e NFC.
Purtroppo il Nokia N9 non è importato ufficialmente in Italia e l’unico modo per entrarne in possesso è tramite e-store a prezzi che indicativamente sono di circa 530 euro per la versione da 16 GB e 600 euro per la versione da 64 GB, cifre importanti per un modello e un sistema operativo nei quali non crede nemmeno la stessa Nokia.