Ottica e sensore da record
La Olympus XZ-1 è una fotocamera compatta diversa da tutte le altre mai come ora ciò corrisponde a realtà. Infatti, la XZ-1 è stata pensata e progettata per essere la seconda fotocamera ideale per chi abbia già una reflex e voglia avere sempre la possibilità di scattare foto creative e di qualità senza doversi obbligatoriamente portare dietro l’intera attrezzatura fotografica. Non per nulla, il suo elevato prezzo rende subito evidente quale sia il target per cui i tecnici Olympus l’abbiano pensata.
L’Olympus XZ-1 comincia a farsi notare sin dal sensore, un CCD da 10 megapixel da 1/1,63 pollici e, quindi, di dimensioni maggiori rispetto a quelli che di solito si trovano in una compatta e che genera minor rumore garantendo foto pulite e la possibilità di spingersi a livelli più elevati di ISO.
A supporto, troviamo l’ottimo processore TruePic V in grado di garantire la dovuta potenza e velocità. Tutto ciò si paga leggermente in dimensioni, di poco superiori a quelle di una compatta tradizionale, anche se l’Olympus XZ-1 è comunque comoda da portare (anche se troverà più facilmente posto nella tasca di una giacca e più difficilmente in quella di un pantalone). Esteticamente è gradevole e raffinata e sembra subito mettere in mostra tutto il suo valore, anche economico.
Anteriormente svetta l’ottima ottica iZUIKO DIGITAL f/1,8-2,5. È luminosissima e può far concorrenza ai migliori obiettivi per reflex. Ciò permette di evitare l’uso del treppiedi in casi estremi e di non salire più di tanto con la sensibilità ISO. La sua estensione è di 6-24 mm (28-112 mm nel formato 35 mm). Lo zoom ottico ha un fattore d’ingrandimento 4x, non elevatissimo, ma comunque efficace. L’Olympus XZ-1 integra anche un doppio stabilizzatore d’immagine.
Il retro della fotocamera è dominato dal display OLED (Organic Light-Emitting Diode) da 3 pollici. È formato da ben 610.000 punti ed è uno dei migliori che ci sia mai capitato di vedere per definizione, luminosità, precisione dei colori e profondità del nero.
Salva anche in Raw
La Olympus XZ-1 è garantisce la massima personalizzazione permettendo di realizzare foto creative regolando e gestendo qualsiasi parametro di scatto. Tra l’altro, lo fa anche in modo originale. Infatti, l’elemento anteriore dell’ottica è ruotabile e, una volta impostata la corretta modalità, permette di regolare i principali parametri in modo semplice intuitivo e immediato.
Il totale controllo manuale permette di scegliere diaframma, tempo di scatto, sensibilità ISO, bilanciamento del bianco e altro ancora, comprese funzioni come sei Art Filter e sfocatura dello sfondo.
Segnaliamo anche che questa fotocamera permette di salvare i file delle immagini catturate in formato Raw. Com’è noto, in Raw il processore non applica nessuna correzione, permettendo di ottenere una sorta di negativo digitale neutro che è possibile gestire a piacere in fase di post-produzione.
Anche se l’Olympus XZ-1 è stata pensata per fotografi esperti, non deve essere del tutto messa da parte da chi si avvicini per la prima volta alla fotografia e voglia partire già da qualcosa di evoluto. Infatti, è facile da usare e i principianti possono avvalersi di funzioni come Live Guide e i-Auto che aiutano a capire modalità e scelte, una sorta di scuola di fotografia che può tornare sicuramente utile.
Se proprio dobbiamo segnalare una mancanza nella Olympus XZ-1, è nell’assenza del mirino, di solito preferito da chi utilizza fotocamere reflex. Crediamo, comunque, che ciò rientri perfettamente nella filosofia di questa Olympus. Inoltre è possibile acquistarne uno digitale esterno in grado di generare una risoluzione di 1.440.000 punti.
Conclusioni
La Olympus XZ-1 è una fotocamera compatta sicuramente sopra le righe. Costa quanto una reflex entry level ma garantisce foto e funzioni di elevata qualità. Il sensore di grandi dimensioni svolge egregiamente il suo lavoro e l’ottica si adegua a questo standard con elementi e lenti difficilmente riscontrabili su una compatta. Sicuramente non è conveniente nel prezzo, ma riteniamo che sia adeguato alle specifiche offerte e al target verso chi è indirizzata: è la seconda fotocamera che tutti i possessori di reflex sognano di avere sempre con sé.
Detto ciò, le immagini generate dall’Olympus XZ-1 sono precise e definite anche a ingrandimenti sostenuti. I colori sono fedeli in ogni campo del croma.
I controlli sono moltissimi, ma rimangono semplici e intuitivi. Forse, avremmo solo preferito avere la possibilità di personalizzare alcuni pulsanti con le funzioni che ogni singolo fotografo utilizza più spesso o l’accesso diretto a modalità come ISO e bilanciamento del bianco.
La sensibilità ISO è estesa e va in automatico da 100 a 800 e in manuale da 100 a 6.400 impostabile a passi di 1/3 EV. Per quanto riguarda la possibilità di registrare video, la fotocamera può riprenderli in HD a 1.280×720 pixel a 30 fps. Anche questi sono di buona qualità e sono in grado di soddisfare un’ampia fascia d’utenza.
Buona la dotazione di accessori acquistabili separatamente, tra cui vale la pena segnalare il mirino digitale e un flash più potente di quello integrato.