Il 2021 è un anno d’oro per OPPO, il colosso cinese riuscito nel corso degli ultimi anni a diventare uno dei leader al Mondo nel settore degli smart device. Lo smartphone top di gamma OPPO Find X3 Pro è destinato ad essere uno dei migliori dispositivi di quest’anno, e la recente Serie A 5G ha tutte le carte in regola per conquistare migliaia di cittadini italiani alla ricerca di uno smartphone 5G economico e non per questo meno potente.
OPPO, però, è anche molto altro. Oggi vogliamo parlarvi di OPPO Band Style, il primo approccio dell’azienda coi sempre più diffusi smart band che, da qualche anno a questa parte, vengono sempre associati a Fitbit, ora di proprietà di Google. È proprio partendo dal successo mondiale di Fitbit che sempre più aziende si stanno affacciando nel mondo degli smartband, non sempre con ottimi risultati.
Chi preferisce uno smart band ad uno smartwatch lo fa perché è alla ricerca di un dispositivo con caratteristiche ben definite: dimensioni ridotte, batteria di lunga durata, versatilità e resistenza. OPPO Band Style ha tutte queste caratteristiche ed è pronto a dare del filo da torcere alla concorrenza.
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OPPO Band Style: tutti i dettagli
Caratteristiche (↑)
La confezione d’acquisto di OPPO Band Style contiene lo smart band e ben due cinturini, uno più elegante e quello sportivo, oltre alla base di ricarica, alla guida rapida e alla guida alla sicurezza.
Lo schermo AMOLED da 1.1" di cui è dotato OPPO Band Style super in qualità quello di cui è dotato il FitBit Inspire 2 (e non è un caso se FitBit evita di elogiare lo schermo dei suoi smart band anche sul sito ufficiale, preferendo concentrare l’attenzione su altre specifiche): colori intensi, dimensioni ampie e risoluzione elevata. Non solo. Lo schermo è protetto da uno strato di vetro curvo 2D rinforzato e resistente ai graffi.
È vero, però, che lo schermo dello smart band non è l’aspetto che fa la differenza in fase di acquisto. Sono le sue funzionalità a convincere gli utenti a preferire i dispositivi di un’azienda rispetto a quelli di un’altra azienda. OPPO lo sa bene e per questo primo smart band ha scelto di renderlo il più completo possibile, inserendo anche un sensore SpO2 che in questo periodo di pandemia va molto di moda: grazie ad OPPO Band Style possiamo tenere traccia della variabilità dei livelli di ossigeno nel sangue, sia durante il giorno che durante la notte.
Lo stesso accade con la misurazione del battito cardiaco: possiamo abilitare il monitoraggio costante e contare sulle notifiche che ci avviseranno nel caso in cui vengano rilevate delle anomalie. La forza del dispositivo, però, emerge durante l’attività fisica. È quello a cui servono gli smart band e OPPO lo fa nel migliore dei modi.
Sono 12 le modalità di workout disponibili in OPPO Band Style – corsa all’aperto, corsa al chiuso, corsa bruciagrassi, passeggiata all’aperto, ciclismo all’aperto, cyclette, ellittica, canottaggio, cricket, badminton, nuoto e yoga – e per ciascun tipo di allenamento il dispositivo registra la durata dell’esercizio, la distanza percorsa e tutte le altre misurazioni in tempo reale, fornendoci anche le informazioni sul nostro stato di salute e stilando, a conclusione dell’attività, un report completo a cui possiamo accedere dall’app ufficiale per iOS e Android, HeyTap Health.
OPPO Band Style è dotato di una batteria da 100mAh che assicura fino a 12 giorni di utilizzo con una sola carica con le funzionalità di monitoraggio ridotte al minimo, mentre chi punta a sfruttare al massimo le caratteristiche del dispositivo può raggiungere senza problemi i 7 giorni con una sola carica, come possiamo confermare anche noi dopo averlo testato a fondo.
Lo smart band di OPPO è compatibile sia con iPhone che con gli smartphone Android, ma è necessario scaricare l’app ufficiale HeyTap Health disponibile per Android 6.0 e versioni successive o per iOS 10 e versioni successive.
Prezzo (↑)
OPPO Band Style è disponibile nelle due colorazioni vaniglia e nero al prezzo di 69,90 euro.
Recensione (↑)
La confezione di OPPO Band Style è compatta e ridotta all’essenziale da OPPO, sempre più impegnata nella riduzione degli sprechi. C’è l’essenziale, incluso il doppio cinturino versione sport e versione style, e la sua prima accensione deve avvenire necessariamente tramite il caricabatterie incluso nella confezione. Il dispositivo, infatti, non ha un pulsante di accensione e spegnimento e il controllo da parte dell’utente, oltre che tramite l’app per iOS e Android, viene attraverso il display principale, facile e semplice da navigare con un semplice dito.
La prima cosa che abbiamo fatto è stata cambiare il cinturino e scegliere quello sportivo ma soltanto per motivi puramente estetici. Basta un click per passare da un cinturino all’altro e anche dopo numerose prove la procedura rimane sicura e si ha un senso di grande stabilità con entrambe le opzioni.
Come accade generalmente con gli smart band, la prima configurazione deve avvenire tramite app e dobbiamo dire che la procedura – abbiamo fatto la prova con un iPhone 12 Pro e un Find X3 Pro di OPPO – è davvero rapida. In pochi passaggi OPPO Band Style e lo smartphone sono collegati e, dopo un primo aggiornamento del software all’ultima versione disponibile, si può iniziare subito a impostare le funzionalità che riteniamo più necessarie per la nostra quotidianità.
Più monitoraggi verranno attivati – o meglio la frequenza di ciascun monitoraggio – minora sarà la durata della batteria, esattamente come accade con tutti gli altri dispositivi elettronici. Noi abbiamo portato al polso OPPO Band Style per un’intera settimana e non abbiamo mai dovuto toglierlo dal polso per ricaricarlo. Con un’attività piuttosto intensa e decine di notifiche ricevute al giorno – anche con iOS la gestione delle notifiche è ottimale, abbiamo riscontrato un ritardo di qualche secondo soltanto con app meno diffuse – e domenica sera la batteria aveva toccato quota 12%, più che sufficiente per trascorrere un’intera altra giornata in piena attività.
Per la nostra prima settimana di prova abbiamo impostato la misurazione della Sp02 ad intervalli regolari durante la notte, ma avrete la possibilità di scegliere una misurazione in tempo reale a discapito di una minore durata della batteria. Allo stesso modo abbiamo impostato il monitoraggio della frequenza cardiaca ogni 6 minuti. Gli avvisi di frequenza cardiaca a riposo sono disabilitati di default, ma possono essere attivati dallo meno principale in pochi istanti.
Il dispositivo indossato nel periodo precedente alla prova di OPPO Band Style era un Apple Watch, quindi quando sosteniamo che non ci si rende neanche conto di indossarlo il nostro giudizio potrebbe essere falsato dalla differenza di peso e dimensioni con lo smartwatch di Apple. Dati alla mano, però, OPPO Band Style è davvero leggero: appena 10 grammi senza cinturino. Entrambi i cinturini, poi, si stringono bene intorno al polso senza dare fastidio neanche sul lungo periodo, neanche dopo una doccia o una nuotata in piscina. OPPO Band Style resiste all’acqua fino a 5ATM e per questo si configura come un ottimo compagno di nuotate non soltanto in piscina, ma anche nel caso di immersioni o snorkeling.
Se tutte le funzioni principali di OPPO Band Style sono a portata di tap – il menu è chiaro e facile da navigare – la vera magia avviene sull’app ufficiale che ci propone dei veri e propri report della nostra attività, dall’andamento del nostro battito cardiaco nel corso del giorno e della notte al già citato livello di saturazione del sangue, più preciso se il cinturino viene stretto al polso, passando per il report del nostro sonno che ogni mattina ci dà un voto della notte che abbiamo appena trascorso con pratici consigli per migliorare al meglio la qualità del sonno.
Fra le impostazioni possiamo attivare il display al sollevamento del polso e impostare una modalità notturna che ci evita l’arrivo di fastidiose notifiche e vibrazioni durante le ore in cui stiamo dormendo.
L’interazione tra OPPO Band Style e il vostro smartphone, però, non si ferma alle notifiche di tutte le principali app – potete impostare dei filtri tramite l’app HeyTap Health e far vibrare lo smart band solo per le app che davvero vi interessano e disabilitare tutto il resto – ma è possibile anche usare il dispositivo per scattare foto con lo smartphone (l’app deve essere aperta, ma con un tap su HeyTap Health potete dare il comando per eseguire lo scatto) o anche controllare il vostro player musicale direttamente dal polso.
In conclusione possiamo dire che OPPO Band Style è un buon dispositivo wearable, con ottime funzioni di fitness tracker e una buona durata della batteria che può essere estesa se si può fare a meno di alcuni monitoraggi continui. Lo consigliamo a chi si sta affacciando per la prima volta nel mondo degli smart band? Assolutamente sì, così come ci sentiamo di consigliarlo anche a chi è alla ricerca di un nuovo smart band per sostituire quello che ha già, non soltanto per le funzionalità di alto livello, ma anche per il prezzo davvero accessibile rispetto ai dispositivi della concorrenza.