Durante il lancio del Reno2, lo scorso ottobre, Oppo aveva lanciato i suoi primi auricolari Bluetooth con cancellazione attiva del rumore. Si trattava delle Oppo Enco Quiet, auricolari con archetto rigido intorno al collo e caratterizzati da un’ottima qualità audio. Purtroppo le Enco Quiet non sono mai arrivate nel nostro paese, ma abbiamo avuto conferma che invece le più recenti Oppo Enco Free, lanciate lo scorso 26 dicembre in Cina insieme al Reno3, arriveranno in Europa nel corso del 2020. In attesa di avere maggiori informazioni sulla disponibilità le abbiamo provate, ed ecco le nostre impressioni.
Oppo Enco Free: caratteristiche, prezzo e recensione
Caratteristiche
All’interno della confezione di vendita troviamo, oltre agli auricolari e alla custodia, un cavo USB-C, due coppie di cuscinetti per adattare al meglio gli auricolari alle proprie esigenze e i manuali d’uso.
Il design delle Enco Free è quello tipico con asticella, ed a primo acchito ricorda molto le AirPods di Apple, sebbene ad uno sguardo più approfondito notiamo diverse differenze, come ad esempio la posizione delle asticelle rispetto al corpo principale dell’auricolare. Il cuscinetto preinstallato è di tipo semi-in-ear, ma qualora lo si preferisse sono forniti anche dei cuscinetti più ampi per rendere gli auricolari degli in-ear. Ciascun auricolare è lungo circa 40mm e pesa solo 4,6 grammi.
All’interno di ciascun auricolare troviamo un driver dinamico da 13,4mm che, grazie al chipset BES e agli altri componenti, riesce a riprodurre fedelmente sia le tracce musicali che le conversazioni telefoniche. La batteria da 31mAh riesce a riprodurre fino a 5 ore di musica con una carica completa, o 4 ore di utilizzo misto fra musica e chiamate. In chiamata infatti interviene maggiormente la cancellazione attiva dei rumori ambientali, ottenuta grazie ai due microfoni presenti su ogni auricolare e ad un algoritmo con intelligenza artificiale.
Il protocollo di comunicazione fra lo smartphone e gli auricolari è il Bluetooth 5.0, ma a differenza di quanto accade con molti auricolari in commercio qui abbiamo la trasmissione binaurale che riesce quasi ad azzerare la latenza fra le due unità. Lo smartphone trasmette infatti il segnale audio contemporaneamente ai due auricolari anziché utilizzarne uno come primario che a sua volta reinvia al secondario. In questo modo possiamo anche utilizzare un solo auricolare per parlare al telefono e scegliere indifferentemente il destro o il sinistro.
Le asticelle ospitano anche i comandi touch: con dei tap possiamo rispondere o chiudere una chiamata, oppure attivare o mettere in pausa la riproduzione musicale; con uno slide verso l’alto o verso il basso possiamo invece cambiare il volume di riproduzione o passare ad una traccia precedente o successiva della nostra playlist. Possiamo anche chiamare l’assistente vocale predefinito del nostro smartphone, che tipicamente sarà l’Assistente Google o Siri ma che può anche essere Alexa se è stata la nostra scelta nelle impostazioni del telefono. Inoltre gli auricolari hanno un sensore in grado di rilevare se essi sono indossati oppure no, e di mettere in pausa la musica quando estraiamo un auricolare per poi riprenderla non appena lo riposizioniamo sull’orecchio.
Per tutti quei momenti in cui non utilizziamo gli auricolari, o per quando abbiamo bisogno di ricaricarli, abbiamo a disposizione la custodia. Con dimensioni di 50x38x20mm ed un peso complessivo di 48 grammi, la custodia contiene una batteria da 410mAh in grado di far arrivare l’autonomia complessiva delle Enco Free a circa 25 ore di riproduzione musicale e richiede meno di due ore per ricaricarsi completamente tramite la porta USB Type-C.
La custodia ha anche un pulsante laterale, usato per impostare l’accoppiamento Bluetooth con uno smartphone, ed un LED multicolore ad indicare lo stato di carica della batteria. Aggiungiamo che è sufficiente aprire lo sportellino superiore della custodia per andare in abbinamento automatico con lo smartphone, e che gli auricolari sono certificati IPx4 per resistere al sudore e a spruzzi d’acqua.
Prezzo
Le Oppo Enco Free saranno disponibili nei prossimi mesi al prezzo consigliato di €169. Le colorazioni disponibili sono bianco, nero e rosa, ma non sappiamo ancora quali arriveranno in Italia.
Recensione
Stiamo utilizzando le Oppo Enco Free regolarmente da qualche settimana, sia per parlare al telefono che per ascoltare musica durante i nostri spostamenti, e siamo molto soddisfatti della resa audio di questi piccoli auricolari. Abbiamo preferito usare i gommini preinstallati, quelli semi-in-ear, in modo da non essere troppo isolati dal mondo esterno e poter comunque ascoltare le nostre playlist preferite con una buona qualità.
Molto buona infatti la qualità della riproduzione musicale, sia con MP3 memorizzati nel telefono che con lo streaming da YouTube e Spotify ma anche con film da Netflix, e ottima la resa in chiamata, in cui l’interlocutore ci ha sempre sentito con voce chiara anche quando ci trovavamo in ambienti rumorosi. E ottima la stabilità degli auricolari, anche nella conformazione che abbiamo scelto, che non sono mai caduti neanche durante corse.
E decisamente valida l’autonomia: difficilmente qualcuno avrà bisogno di tenere gli auricolari in funzione per più di 4 ore consecutive, ed ogni volta che si ripongono nella loro custodia essi si ricaricano mantenendo la batteria operativa per molte ore consecutive. Durante queste settimane non abbiamo avuto bisogno di ricaricare tutti i giorni, ma in media solo ogni tre o quattro giorni, cosa sicuramente accettabile per tutti.
In generale possiamo dirci veramente soddisfatti delle Oppo Enco Free. Comode da indossare, con buona qualità audio e con autonomia più che soddisfacente. Ed il prezzo di €169 è allineato con altri auricolari TWS di qualità simile.