Molto più di una semplice mirrorless: la Panasonic Lumix GH5S presentata al CES 2018 di Las Vegas è una fotocamera digitale ibrida a ottiche intercambiabili che strizza l’occhio al mondo dei filmmaker, grazie all’integrazione di caratteristiche e funzionalità che la rendono particolarmente adatta per la registrazione video in alta qualità.
Panasonic Lumix GH5S: tutti i dettagli
Design (↑)
Il design non si discosta molto da quello della GH5 vista lo scorso anno: è più grande e ingombrante rispetto a una mirrorless tradizionale, ma in linea con gli altri prodotti della gamma. Le dimensioni del corpo macchina sono pari a 138,5×98,1×87,4 mm, mentre il peso si attesta a 660 grammi (senza scheda SD né batteria). Il telaio è realizzato in lega di magnesio pressofuso, progettato per resistere al contatto con la polvere, agli schizzi d’acqua e in modo da garantire l’operatività senza problemi anche a temperature rigide, fino a -10° C. Sono presenti un doppio slot per schede di memoria SD (compatibile con UHS-II), ingresso per un microfono esterno e uscita video HDMI di tipo A.
Scheda tecnica (↑)
Il cuore pulsante è rappresentato dal sensore Live MOS da 10,2 megapixel (Micro Quattro Terzi), una risoluzione che potrebbe sembrare troppo contenuta al confronto di quanto mettono a disposizione altri modelli della medesima categoria (la stessa GH5 ne offriva il doppio, 20,3 megapixel), ma che presenta vantaggi anzitutto in termini di sensibilità: la funzione Dual Native ISO (nativamente si arriva a 51.200, in modalità estesa ben oltre) gestita dal processore Venus Engine semplifica gli scatti e le riprese anche nelle situazioni di illuminazione più complicate, riducendo in modo considerevole il rumore generato a valori elevati. Ne beneficia ovviamente la qualità finale.
Offerta inoltre l’acquisizione di immagini in formato RAW a 14-bit, ideali per gli interventi in fase di post-produzione. Ancora, il sistema autofocus DFD (Depth From Defocus) richiede solo 0,07 secondi per agganciare il soggetto e consente una raffica che arriva a 12 fps in modalità AFS e 8 fps con AFC attivato.
Come già detto, la GH5S è in grado di dare il meglio di sé durante la registrazione video: è la prima fotocamera della categoria a garantire il supporto al formato Cinema 4K 60p/50p con campionamento 4:2:2 a 10-bit per un’acquisizione dei colori estremamente fedele, solitamente riservata alle apparecchiature cinematografiche. Rinunciando a qualcosa in termini di definizione e scendendo al Full HD si può arrivare addirittura a 240 fps. Inoltre, non ci sono limiti di tempo per i filmati ed è assicurata la compatibilità con la risoluzione Ultra HD così come con la modalità HDR attraverso lo standard HLG (Hybrid Log Gamma). A tutto questo si aggiungono il sistema VFR (Variable Frame Rate) per la creazione di contenuti in slow/fast motion e la compatibilità con il Time Code IN/OUT (proprio come le videocamere professionali) per il collegamento a un terminale BNC.
A livello di comandi sono presenti un mirino Live View Finder OLED (3,68 milioni di punti) con rapporto d’ingrandimento circa 1,52x/0,76x e refresh da 120 fps, display LCD posteriore orientabile da 8 cm con risoluzione pari a 1,62 milioni, ghiere di controllo e joystick omnidirezionale. Restando in tema, la funzione Live View Boost permette di controllare la composizione anche nel buio totale, aumentando la sensibilità solo per le immagini mostrate sullo schermo. Non mancano poi i moduli Bluetooth 4.2 LE e WiFi dual band per la connettività.
Prezzo e disponibilità (↑)
Il debutto sul mercato italiano della Panasonic Lumix GH5S è fissato entro la fine del gennaio 2018, al prezzo di 2.499 euro per il solo corpo macchina. Tra gli accessori disponibili fin dal lancio si segnalano l’impugnatura Battery Grip DMW-BGGH5 per una presa ancora più stabile e l’adattatore per microfono XLR DMW-XLR1, entrambi venduti separatamente.